Relazioni Pol. - Strat. fra Oriente ed Occidente - Università di Trieste ...

Mar Caspio” 47 , mentre il nord della Russia, pieno di foreste e paludi, era di fatto uno
sbarramento per tali migrazioni.
L’esempio della battaglia di Chalons, in cui i Romani ed i Franchi si allearono per
respingere Attila, che appunto veniva dall’Asia, dimostra, secondo l’autore, che
quest’ultimo, costringendo due popoli nemici a coalizzarsi contro di lui,
inconsciamente fondò la Francia moderna, la cui nascita fu anche influenzata dalla
quasi contemporanea invasione da Nord dei Vichinghi, questa volta via mare, anche
se di entità più limitata.
Viene poi il fatto che, essendo l’interno dei continenti arido, dato che la pioggia
deriva dal mare, le popolazioni si concentrino lungo le coste. Il Sahara, quindi, era ed
è “la frontiera meridionale dell’Europa, piuttosto che il Mediterraneo” 48 . Questa
frontiera, appunto, “divide l’uomo nero da quello bianco” 49 .
Il terzo aspetto considerato dall’autore è il flusso dei fiumi russi, una parte dei
quali è “praticamente inutilizzabile per comunicare con il mondo esterno: (infatti) il
Volga, l’Oxus ed il Jaxartes sfociano entro laghi salati; l’Obi, lo Yenissei e la Lena
dentro l’oceano ghiacciato del nord. Questi sono sei dei fiumi più grandi del
mondo” 50 . Quindi il “nucleo dell’Eurasia è nel suo insieme una terra di steppe, che
fornisce diffusi, anche se poveri, pascoli, senza oasi, il che crea le condizioni per
47 Ibid. pag. 427.
48 Ibid. pag. 428.
49 Ibid. pag. 429.
50 Ibid.
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