Relazioni Pol. - Strat. fra Oriente ed Occidente - Università di Trieste ...

Ma il governo doveva fronteggiare altri problemi, ben maggiori di quello
dell’equilibrio di potenza. Pochi anni prima, infatti, un serio disastro si era abbattuto
sul Giappone: il 1˚ settembre 1923, Tokyo, Yokohama e Yokosuka erano state
distrutte da un terremoto violentissimo, che “uccise 140.000 persone e distrusse
l’arsenale della Marina imperiale di Yokosuka. Aiuti stranieri affluirono per riparare,
ricostruire e rimpiazzare, e le prime navi ad arrivare con aiuti furono quelle della
Marina USA” 374 . Come abbiamo visto, pochi anni dopo, la crisi economica colpì
pesantemente il Giappone, che si ritrovò quindi con due milioni e mezzo di
disoccupati.
L’attentato mortale al Primo Ministro Hamaguchi Osachi, nel novembre 1930,
segnò poi il passaggio ai governi controllati dalla classe militare e ad una politica di
guerra, come unico rimedio a corto termine per ridurre il gravissimo tasso di
disoccupazione. La guerra dei nove anni stava per iniziare, e si sarebbe conclusa con
un’amara e totale sconfitta.
d)-La guerra dei nove anni (1937-1945)
In effetti, i primi scontri con la Cina erano iniziati, in Manciuria, già il 18
settembre 1931, dopo che i Cinesi avevano accusato di spionaggio un ufficiale
dell’esercito giapponese, il capitano Nakamura, e lo avevano giustiziato. Allora
“l’esercito (giapponese) accusa i Cinesi di un sabotaggio che è in realtà opera sua, e
con questo pretesto si impadronisce di Mukden” 375 .
374 Ibid. pag. 346.
375 R. CALVET. Op. cit. Pag. 346.
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