Relazioni Pol. - Strat. fra Oriente ed Occidente - Università di Trieste ...

itorno alla democrazia, dopo il lungo periodo autocratico del Presidente Marcos, non
fu privo di tensioni e di scandali, e solo ora le Filippine stanno lentamente
riemergendo da una situazione economica difficile.
Le prospettive del paese sono peraltro ottime sul piano potenziale, anche se non
sarà facile elevare il tenore di vita della popolazione; le rimesse dei numerosi
emigrati negli Stati Uniti ed in Europa sono un altro fattore positivo, ed il recente
aumento dei prezzi delle derrate alimentari può essere un ulteriore incentivo di
crescita. Senza però una maggiore pace sociale tutti gli sforzi potrebbero risultare
vani.
c)-L’albero della gomma: l’Indocina
La penisola indocinese, la cui superficie è di 285.000 km², comprendeva, alla fine
del secolo scorso, oltre alla Birmania ed al Siam – divenuto Thailandia nel 1939 – tre
provincie a regime misto, francese e locale, denominati Tonchino (Vietnam
Settentrionale), Cocincina (Vietnam Meridionale) e Laos, oltre a due protettorati
francesi, la Cambogia e l’Annam (Vietnam Centrale).
Prevalentemente boscosa, con foreste tropicali che coprivano la maggioranza del
territorio e con una popolazione prevalentemente rurale, che all’inizio del XX secolo
era pari a circa 16,4 milioni di abitanti, la penisola presenta altipiani, catene
montagnose e fiumi – il più grande dei quali è il Mekong – che seguono un
andamento Nord-Sud. Non mancano i vulcani, specie lungo la costa. Il clima è caldo
ed umido, con le piogge abbondanti specie durante il monsone estivo.
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