Relazioni Pol. - Strat. fra Oriente ed Occidente - Università di Trieste ...

finalmente catturato. Peraltro, “la lotta venne proseguita fino al 1911 da alcuni isolati
gruppi rivoluzionari, che si erano rifiutati di deporre le armi” 437 .
Non era stata una passeggiata: la lotta comportò “la morte di 600.000 Filippini. Le
truppe USA adoperarono tattiche che sarebbero poi state usate anche in Vietnam,
come la creazione di villaggi strategici e la terra bruciata, per pacificare i locali. Ma
schiacciare i Filippini non era facile. Le forze USA, malgrado la loro potenza di
fuoco superiore, furono tormentate dal caldo incessante, piogge torrenziali e gravi
malattie. Nel marzo 1899, Manila era in fiamme. Malolo, al nord di Manila, sede del
governo rivoluzionario, fu conquistata, ma nel giugno 1899 gli Americani erano
bloccati e controllavano un territorio non maggiore di quaranta chilometri attorno a
Manila” 438 .
Impressionante era la ferocia degli insorti, che attaccavano dopo essersi drogati,
ed essersi stretti dei lacci intorno alle braccia e alle gambe, in modo che solo una
ferita al corpo li avrebbe atterrati. La constatazione che neanche una pallottola di
pistola calibro 38 fermava un assalitore a breve distanza portò all’adozione, sia presso
l’Esercito sia presso i Marines, della tanto celebrata Colt 45.
Alla fine, la cattura di Aguinaldo fece perdere all’insurrezione la sua coerenza ed
efficacia, e quindi il territorio fu pacificato. Il governo americano, colpito dalla
violenza della reazione, divenne però più attento ai bisogni della popolazione,
avviando finalmente il processo di “assimilazione benevola” – mai iniziato a causa
della guerriglia – il quale comprendeva un ottimo sistema sanitario che ridusse
437 V. REYES. Op, cit. pag. 22.
438 D. DALTON. Op. cit. pag. 499.
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