Relazioni Pol. - Strat. fra Oriente ed Occidente - Università di Trieste ...

L’economia si basa prevalentemente sull’agricoltura, la cui produzione eccede il
consumo interno, consentendo l’esportazione, soprattutto di riso, oltre che del mais e
della canna da zucchero. Vi sono significativi depositi di minerali, ed altri potrebbero
esisterne, visto che non tutto il territorio è stato oggetto di esplorazione geologica, ma
i due problemi principali del paese sono l’enorme debito pubblico, frutto dei tentativi
d’industrializzazione, compiuti negli anni ’50 e ’60, nonché la forte dipendenza dalle
importazioni petrolifere. Questo spiega il contenzioso con la Cina sulle isole Spratley,
una zona di scogli affioranti, a quanto pare ricca di giacimenti sottomarini.
La storia del paese è stata caratterizzata, in rapida successione, prima dal
proselitismo mussulmano, che risale al 1380, quando “lo studioso arabo Makdam
arrivò nelle isole di Sulu, e poi al 1475, (quando) il leader mussulmano Sharif
Mohammed Kabungsuwan, di Johore, sposò una principessa locale e si dichiarò il
primo sultano di Mindanao” 420 . La nuova religione si era da poco consolidata, e stava
estendendosi a Luzon, quando iniziò la colonizzazione spagnola.
L’inizio, per questi, non fu promettente: iniziò Magellano, nel 1521, durante la sua
circumnavigazione del globo, ma fu ferito e quindi giustiziato sull’isola di Mactan dai
locali che si erano ribellati ad Humabon, il capo prescelto dal navigatore portoghese
per governare a nome della Spagna. Nel 1543, Ruy Lopez de Villalobos “raggiunse
l’arcipelago per una missione esplorativa più capillare (e) ribattezzò il gruppo
insulare con il nome di Filippine, in onore di Filippo, figlio di Carlo V ed erede al
trono di Spagna” 421 .
420 Ibid. pag. 496.
421 V. REYES. Op. cit. pag. 10.
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