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PENSIERO E SENSO NELL'ESPERIENZA ... - FedOA

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in queste pagine merita di essere posta in risalto per il suo insistere sulla<br />

dinamica temporale nella quale sono coinvolti i processi percettivi, i quali,<br />

proprio in ragione del loro progredire nel tempo e della loro reciproca inerenza,<br />

non possono mai dare luogo ad una visione istantanea dell’oggetto percepito. Se<br />

ne deduce, scrive il filosofo moravo, che quando si percepisce un oggetto, la<br />

nostra intuizione deve necessariamente seguire i criteri di un “osservare”<br />

perdurante, dal momento che «non c’è alcun atto istantaneo che raccolga in sé in<br />

un complesso come realmente presenti [als wirklich präsente], che insieme<br />

osservi e apprenda, le molteplici parti, caratteri costitutivi e connessioni» di cui<br />

quell’oggetto si compone 447 . La intuizione, dunque, non è mai data in quanto<br />

tale, nella sua puntualità a sé, bensì sempre mediante una «mera rappresentanza<br />

[bloße Rapräsentation]», da intendersi quale «mera rappresentazione [bloße<br />

“Vorstellung”]» o «rappresentazione impropria [uneigentliche Vorstellung]» 448 .<br />

L’espressione “mera rappresentanza”, tuttavia, nel prosieguo del manoscritto, è<br />

fatta oggetto di una più ampia ed articolata chiarificazione, che ne affranca il<br />

significato dalla nozione di “rappresentazione impropria” e dunque,<br />

correlativamente, di intuizione in senso lato. Al riguardo il dettato husserliano è<br />

chiaro, laddove afferma che, in tale seconda accezione, il «rappresentare<br />

[Vorstellen]» della rappresentanza non indica «il semplice esser rivolto<br />

[Hingewendetsein] a un contenuto presente, ma un rinviare [Hinweisen] a<br />

qualcosa che non è affatto sempre presente» 449 . Pertanto, ciò che sarebbe<br />

implicato in codesta ultima forma di rappresentare, consisterebbe nella presenza<br />

al suo interno di un processo semiotico 450 . Tuttavia, merita d’essere sottolineata<br />

l’ulteriore dicotomia che pertiene alla modalità di rinvio sottesa alla nozione di<br />

“rappresentanza”, da Husserl indicata da un lato «nel senso del segno [im Sinne<br />

l’esistenza dell’oggetto pensato scompaiono entrambe» (Ea., La psychologie descriptive selon<br />

Franz Brentano, Vrin, Paris 1955, p. 134).<br />

447 E. Husserl, Aufsätze und Rezensionen, cit., p. 275; trad. it. p. 170.<br />

448 Ivi, p. 275; trad. it. p. 170. Ma nell’articolo del 1894, Über Anschauungen und<br />

Repräsentation, inizialmente pubblicato in «Philosophische Monatshefte», 30, 1894, quindi in<br />

Aufsätze und Rezensionen, cit., pp. 101-123; trad. it. di S. Besoli, Su intuizioni e rappresentanze,<br />

in Logica, psicologia e fenomenologia, cit., pp. 65-86, poteva altresì leggersi: «(…) ogni<br />

rappresentanza [Repräsentation], sia essa immediata o mediata, rimanda ad un’intuizione<br />

[Anschauung] ad essa corrispondente, ma che non è essa stessa presente. Per contro, non ogni<br />

intuizione, a dire il vero, rimanda ad una determinata rappresentanza appartenente ad essa. In<br />

ogni caso, la chiara intenzione del termine “intuizione” è quella di porre in relazione una<br />

rappresentazione del gruppo che essa racchiude con rappresentanze qualsiasi, pensate in maniera<br />

determinata o indeterminata» (Ivi, p. 108; trad. it. p. 71).<br />

449 E. Husserl, Aufsätze und Rezensionen, cit., p. 284; trad. it. p. 41. A questo riguardo, K.<br />

Schuhmann ha rilevato che, «laddove fra la intuizione parziale e la intuizione totale v’è<br />

continuità, fra l’intuizione in generale e la rappresentanza vè solo contrapposizione<br />

[Entgegensetzung]» (Id., Husserl doppelter Vorstellungsbegriff, cit., p. 125).<br />

450 Cfr. E. Husserl, Aufsätze und Rezensionen, cit., p. 283; trad. it. p. 41: «Il termine<br />

rappresentazione ha un significato totalmente diverso se prendiamo come suo correlato il<br />

rappresentato nel senso del designato o nel senso di ciò che è surrogato mediante analoghi,<br />

simboli, complessi di segni ed elementi di una definizione».<br />

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