31.05.2013 Views

PENSIERO E SENSO NELL'ESPERIENZA ... - FedOA

PENSIERO E SENSO NELL'ESPERIENZA ... - FedOA

PENSIERO E SENSO NELL'ESPERIENZA ... - FedOA

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Logische Untersuchungen valevano unicamente, per una possibile scienza<br />

fenomenologica della coscienza, delle datità evidenti, ossia adeguate 805 , Husserl,<br />

sin dal 1904, tende a sottolineare da un lato la distinzione fra «percezione interna<br />

[innerer Wahrnehmung]» (nella quale si ha la «coincidenza [Deckung]» fra il<br />

vissuto e il veduto) e «percezione esterna [äußerer Wahrnehmung]» (nella quale<br />

codesta coincidenza non si dà); e, dall’altro, la distinzione fra «percezione<br />

adeguata [adäquat Wahrnemung]», (nella quale il vissuto «è colto in se stesso e<br />

come nessun altro»), e «percezione inadeguata [inadäquat Wahrnemung]» 806 ,<br />

onde rilevare l’erroneità dell’assunto che voglia la percezione sempre eguale<br />

all’apprensione del contenuto di ciò che si presenti allo sguardo. La fallacia di<br />

tale equivalenza risiederebbe principalmente nel suo preteso carattere<br />

onnicomprensivo, laddove occorrerebbe distinguere diversi «tipi [Typen]» di<br />

percezioni, sulla base di «rapporti funzionali» ogni volta differenti fra le<br />

apprensioni e i contenuti d’apprensione 807 . Le diverse apprensioni non possono<br />

essere messe in connessione in modo indiscriminato con qualsiasi contenuto<br />

d’apprensione. La corrispondenza fra tali elementi è infatti resa unicamente<br />

possibile da quell’identità a sé dell’oggetto appreso, garantita non già dalla<br />

coscienza, ma da «una unità sintetica dell’apprensione», la quale dà a mostrare<br />

l’oggetto nella sua continuità 808 . Questa apprensione non è una intenzione che<br />

recupera post-factum una “molteplicità dispersa” di atti, ma fonda l’unità<br />

dell’oggetto che le diverse interpretazioni apprensive incontrano già da sempre<br />

costituita nella sua presenza 809 . Sotto questo profilo, per quanto concerne il<br />

«cambiamento delle sensazioni [Wechsel der Empfindungen]», che, per Husserl,<br />

non sono da intendersi dotate di una «unità di apprensione», bensì come meri<br />

«contenuti sensibili, i quali o operano come presentanti [Präsentanten] di<br />

percezioni sensibili, o, a prescindere da codesta funzione, sono identici a tali<br />

presentanti» 810 , le puntualizzazioni offerte dal manoscritto F I 9 vanno in<br />

direzione di una distinzione fra le «determinatezze [Bestimmtheiten]»<br />

dell’oggetto percepito dalle quali sono «assorbiti» i contenuti di apprensione, ed<br />

i «presentanti», i quali operano in qualità di costituenti dell’appercezione<br />

805<br />

Cfr. R. Bernet, I. Kern, E. Marbach, Edmund Husserl, cit., p. 125: «Il dominio di datità<br />

adeguate è definito da Husserl nelle Ricerche logiche come un campo dei contenuti di coscienza<br />

reali (reell) dati in una riflessione fenomenologicamente pura. Contenuti di coscienza “reali”<br />

(reell) sono (in opposizione ad oggetti reali (real) ed ideali) gli elementi di coscienza contenuti<br />

nella corrente temporale della stessa coscienza fenomenologica, che si ripresentano e fluiscono<br />

via continuamente, elementi che la scienza fenomenologica descrive d’altra parte nell’ambito di<br />

un atteggiamento eidetico, cioè nelle loro strutture essenziali. I contenuti reali (reell) di coscienza<br />

non hanno necessariamente la forma di atti intenzionali, ma anche i dati di sensazione reali (reell)<br />

non-intenzionali stanno in connessione possibile con atti intenzionali o con apprensioni<br />

appercettive».<br />

806<br />

E. Husserl, Wahrnehmung und Aufmerksamkeit, cit., p. 20.<br />

807<br />

Ivi, p. 40.<br />

808<br />

Ivi, pp. 203-202.<br />

809<br />

A. Schnell, Temps et phénomène, cit., p. 28.<br />

810<br />

E. Husserl, Wahrnehmung und Aufmerksamkeit, cit., p. 24.<br />

193

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!