Tutela ambientale del Lago Trasimeno - ARPA Umbria
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2 1 8 A r p a U m b r i a 2 0 1 2<br />
14.4. Piani di settore per la<br />
tutela <strong>del</strong>le acque<br />
Gli strumenti specifici di pianificazione<br />
per la tutela <strong>del</strong>le risorse idriche attualmente<br />
vigenti, sono stati pubblicati nel<br />
2002 e nel 2010.<br />
Partendo dal più lontano, questo è<br />
quanto riporta in merito il sito <strong>del</strong>la<br />
Regione <strong>Umbria</strong>, http://www.ambiente.<br />
regione.umbria.it/Mediacenter/FE/CategoriaMedia.aspx?idc=56&explicit=SI<br />
:<br />
“Il Piano stralcio per il bacino <strong>del</strong> lago <strong>Trasimeno</strong>,<br />
redatto ai sensi <strong>del</strong>la L.183/89 e approvato con<br />
D.P.C.M. <strong>del</strong> 19 luglio 2002, definisce gli obiettivi<br />
strategici <strong>del</strong>lo sviluppo e <strong>del</strong>la tutela <strong>del</strong> territorio<br />
e persegue il fine <strong>del</strong> ripristino, <strong>del</strong>la tutela e <strong>del</strong>la<br />
valorizzazione <strong>ambientale</strong> <strong>del</strong>l’ecosistema lacustre.<br />
Per questo nel piano sono previste una serie di<br />
azioni quali:<br />
• la pianificazione degli usi <strong>del</strong>le acque e <strong>del</strong> suolo<br />
nel lungo periodo;<br />
• la previsione di misure dirette a fronteggiare<br />
problemi contingenti legati alla qualità e quantità<br />
<strong>del</strong>la risorsa idrica disponibile;<br />
• la realizzazione di opere atte a contenere l’attuale<br />
fenomeno di abbassamento idrometrico<br />
quali ad esempio l’allacciamento al sistema<br />
idrico, proveniente dall’invaso di Montedoglio,<br />
<strong>del</strong>le reti irrigue attualmente alimentate dalle<br />
acque lacustri.<br />
Attraverso queste azioni si vogliono raggiungere i<br />
seguenti obiettivi:<br />
• recupero <strong>del</strong> deficit idrico annuale;<br />
• contenimento <strong>del</strong>l’abbassamento <strong>del</strong> livello <strong>del</strong><br />
lago;<br />
• tutela e valorizzazione <strong>ambientale</strong> <strong>del</strong>l’ecosistema<br />
lacustre;<br />
• riduzione progressiva <strong>del</strong>l’apporto di sostanze<br />
inquinanti ai corpi idrici e al suolo;<br />
• manutenzione funzionale <strong>del</strong>la rete idrografica;<br />
• promozione di forme di controllo sui consumi<br />
idrici;<br />
• promozione di forme di contenimento dei consumi<br />
idrici a scopi irrigui;<br />
• avere conoscenze ulteriori per l’aggiornamento<br />
<strong>del</strong> piano.<br />
Azioni <strong>del</strong> Piano<br />
Il piano prevede due tipi di azioni:<br />
Azioni non strutturali<br />
Prevedono un’articolazione <strong>del</strong> territorio in ambiti:<br />
• ambito <strong>del</strong>lo specchio lacustre;<br />
• ambito circumlacuale e <strong>del</strong>le isole;<br />
• ambito <strong>del</strong>la pianura irrigua e basso collinare;<br />
• ambito collinare;<br />
• ambito alto collinare;<br />
• ambito degli insediamenti.<br />
Per ognuno di questi ambiti, anche in base alle attività<br />
che lo caratterizzano, sono state previste diverse<br />
azioni quali ad esempio il controllo e monitoraggio<br />
<strong>del</strong>la qualità <strong>del</strong>le acque lacustri, le norme sui prelievi,<br />
l’abbattimento <strong>del</strong>l’apporto di sostanze inquinanti<br />
ecc.<br />
Azioni strutturali<br />
Tra queste va sicuramente evidenziato l’allaccio <strong>del</strong>la<br />
rete irrigua al sistema idrico proveniente dall’invaso<br />
di Montedoglio.<br />
Le opere di adduzione consistono in una galleria<br />
adduttrice e in condotte in pressione. Lungo le<br />
adduttrici principali il progetto prevede la realizzazione<br />
di serbatoi (laghetti) di compenso giornaliero,<br />
da cui si diramano le condotte tubate, a servizio dei<br />
vari distretti irrigui.<br />
Tra queste azioni rientra anche la programmazione<br />
degli interventi.<br />
Le linee di intervento rispondono alle seguenti<br />
finalità ed obiettivi:<br />
• pianificazione degli usi <strong>del</strong>le acque e <strong>del</strong> suolo<br />
nel lungo periodo;<br />
• misure dirette a fronteggiare problemi contingenti<br />
legati alla qualità e quantità <strong>del</strong>la risorsa<br />
idrica;<br />
• realizzazione di opere atte a contenere l’attuale<br />
fenomeno di abbassamento idrometrico <strong>del</strong><br />
lago;<br />
• salvaguardia <strong>del</strong>l’ecosistema lacustre e manutenzione<br />
funzionale <strong>del</strong>le sponde e <strong>del</strong>la rete<br />
idrografica;<br />
• attività conoscitive complementari”.