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Tutela ambientale del Lago Trasimeno - ARPA Umbria

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3 9 2 A r p a U m b r i a 2 0 1 2<br />

tica <strong>del</strong>la edificazione, <strong>del</strong>la apertura di<br />

nuove installazioni anche zootecniche e<br />

quant’altro?<br />

Massimo Alunni Proietti<br />

La ringrazio per la domanda, anche se ho<br />

il sospetto che ha copiato i miei appunti,<br />

perché la mia risposta era tarata alla<br />

domanda che ha correttamente fatto.<br />

Oltre ad esprimere soddisfazione, come<br />

presidente <strong>del</strong>la Conferenza dei sindaci,<br />

per questa iniziativa, devo registrare<br />

anche un’altissima qualità <strong>del</strong>la ricerca,<br />

degli oratori, dei relatori e <strong>del</strong>le sintesi<br />

proposte perché il dibattito intorno<br />

alla vita, all’esistenza e al futuro <strong>del</strong> lago<br />

<strong>Trasimeno</strong> sta davvero emergendo e<br />

questa per noi sindaci è ovviamente una<br />

risposta positiva. Richiamando l’ultima<br />

frase <strong>del</strong> filosofo che diceva: “siamo<br />

tutti interdipendenti”, voglio ribadire<br />

l’importanza <strong>del</strong> lavoro comune <strong>del</strong>le<br />

istituzioni ministeriali, <strong>del</strong>la Regione,<br />

<strong>del</strong>la Provincia, dei Comuni e di tutti<br />

quegli enti come Arpa e gli altri enti<br />

strumentali, che lavorano ed esercitano<br />

ogni giorno il controllo <strong>del</strong> territorio.<br />

Per tornare alla domanda, intanto mi<br />

giustifico per l’assenza di ieri, ma non<br />

la trovo come un alibi, ma come per<br />

dire che dopo tre giorni di emergenza e<br />

di crisi per la situazione meteorologica<br />

che ha colpito l’<strong>Umbria</strong> insieme a gran<br />

parte d’Italia, sta a dimostrare quanto<br />

sia ancora fragile il territorio e quante<br />

responsabilità abbia l’uomo di fronte a<br />

questa fragilità. Tant’è, ahimè, che c’è<br />

scappato il morto, e guarda caso si tratta<br />

di una persona che apparteneva all’associazione<br />

dei volontari. Come a dire<br />

che ancora, nelle calamità, i primi ad<br />

arrivare sul posto sono proprio loro.<br />

E questo la dice lunga sulla sinergia o<br />

sulla collaborazione tra enti che intervengono.<br />

Ma questa è una cosa di ieri.<br />

Oggi vado avanti e rispondo al quesito.<br />

È chiaro ed evidente che i sindaci,<br />

che sono spesso indicati come coloro<br />

che chiedono sempre soldi, vogliano<br />

oggi chiedere qualcos’altro. Di fronte<br />

alla pianificazione urbanistica, di fronte<br />

a quelle che sono poi le norme <strong>del</strong><br />

territorio e le regole da rispettare e di<br />

fronte al numero di enti che sovrintendono<br />

sull’area <strong>del</strong> <strong>Trasimeno</strong> l’aspetto<br />

territoriale, quello <strong>ambientale</strong> e chimico,<br />

quello <strong>del</strong>la navigazione, quello<br />

<strong>del</strong>l’agricoltura, quello <strong>del</strong>la ASL e<br />

non so quanti ne posso aggiungere, vi<br />

dico la verità, per un sindaco ormai è<br />

diventato difficile ottenere un’autorizzazione<br />

per realizzare un’opera pubblica.<br />

Figuriamoci quant’è difficile per un<br />

imprenditore che da queste parti guarda<br />

verso il turismo, la ricettività, la valorizzazione<br />

degli aspetti ambientali, dalle<br />

colline alle sponde <strong>del</strong> lago. Ebbene,<br />

questo dribbling continuo dato dalle<br />

competenze e da <strong>del</strong>eghe frastagliate,<br />

distribuite e disseminate nei meandri<br />

<strong>del</strong>la burocrazia, rappresenta un impedimento<br />

che non ha nulla a che fare con<br />

la mancanza di finanziamenti. Otteniamo<br />

risposte dopo semestri di conferenze<br />

di qua e di là, a seconda <strong>del</strong>le <strong>del</strong>eghe<br />

di ogni singolo ente. Dobbiamo allora<br />

costituire un ufficio, uno sportello, un<br />

punto in cui tutti i cittadini, il privati<br />

e il pubblico, amministratori e non,<br />

portano la loro pratica, il loro progetto.<br />

Dopodiché ci sarà qualcuno che raccoglierà<br />

i 18 pareri. 18 pareri, sì, non<br />

sono folle, vi posso dimostrare che a<br />

volte ci vogliono 18 pareri. O altrimenti<br />

non so di che cosa parleremo domani,<br />

dopo una bellissima conferenza come<br />

quella di oggi. Pertanto, c’è bisogno di<br />

un punto di riferimento. La conferenza<br />

dei sindaci – in linea con la proposta<br />

<strong>del</strong>la Presidente Marini di disboscare la<br />

giungla di enti e sportelli disseminati in<br />

questa regione – ha proposto l’unione<br />

dei Comuni per tutto il territorio<br />

regionale perché ci sia comunque un

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