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Tutela ambientale del Lago Trasimeno - ARPA Umbria

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2 8 A r p a U m b r i a 2 0 1 2<br />

Fig. 1:<br />

La copia dattiloscritta degli atti <strong>del</strong> Convegno <strong>del</strong> 1969<br />

Nell’intervento <strong>del</strong>l’assessore provinciale<br />

(Comandante Acton), si descrive<br />

lo sviluppo <strong>del</strong>le azioni sulle zone<br />

circumlacuali negli ultimi 10 anni, tra<br />

cui canali per la pesca, ampliamento di<br />

zone di bonifica e costituzione di colmate,<br />

costruzione di spiagge e scogliere<br />

nelle zone dei centri abitati, per far<br />

fronte alle problematiche emergenti<br />

dovute alla risalita dei livelli <strong>del</strong> lago.<br />

Ciò viene contrapposto al progetto<br />

<strong>del</strong>l’Ente Val di Chiana che conta di<br />

bonificare quasi tutto il perimetro <strong>del</strong><br />

lago (esclusi 8 km).<br />

Nel suo intervento il sindaco di<br />

Passignano, a fronte <strong>del</strong>la prospettiva<br />

<strong>del</strong>l’inizio dei lavori, dichiara:”[…] mi ha<br />

terrorizzato l’idea di vedere 40 Km di scogliera con<br />

cortina di cemento armato attorno al lago […] il<br />

che significherebbe sfregiare il <strong>Trasimeno</strong>, cambiare<br />

i connotati naturali […].<br />

Perché il lago <strong>Trasimeno</strong> non è soltanto un dato<br />

idrobiologico: anche questo è un mondo, anche le<br />

mosche, anche i moscerini, che pure danno fastidio,<br />

fanno parte di un ambiente e di un insieme che è<br />

tutt’altro che semplice […] .<br />

Attorno al lago si sono combattute battaglie per<br />

un equilibrio economico che nasce dalla discordia<br />

concorde degli aspetti molteplici che sono quelli <strong>del</strong>la<br />

pesca, <strong>del</strong>l’agricoltura e oggi, prevalenti sul piano<br />

economico, quelli <strong>del</strong> turismo.<br />

[…] Attorno al lago i pericoli di inquinamento<br />

per scarichi di fogne sono gravissimi […].<br />

Bisogna intervenire per il risanamento dei centri<br />

abitati; sistemare le gronde, magari a scogliera… laddove<br />

le esigenze di vita umana lo richiedono…ma poi,<br />

al di fuori dai centri abitati, intervenire, campo per<br />

campo[…]evitando gli interventi massicci […]”.<br />

Ed il presidente <strong>del</strong>la Provincia<br />

aggiunge: ”Il progetto noi non lo contestiamo per<br />

il singolo episodio, lo contestiamo perché le motivazioni<br />

di partenza non sono accettabili […]. Se<br />

siamo disposti a dire che alcuni proprietari frontisti<br />

possono trovarsi nelle condizioni di dover ancora<br />

avere il canneto per l’eternità, perché questo serve<br />

al lago, […] all’ambiente, […] al paesaggio, bene,<br />

resterà il canneto lì davanti […] perché lo abbiamo<br />

scelto nell’interesse <strong>del</strong> lago. Se poi noi dovremo<br />

fare <strong>del</strong>le colmate per realizzare zone pubbliche di<br />

colmata […] faremo questo […]ma tutto questo va<br />

fatto con una scelta che rovesci il punto di partenza,<br />

prendendo a base il lago, i suoi interessi, la realtà<br />

globale <strong>del</strong> lago […]”.<br />

L’intervento tecnico <strong>ambientale</strong> è<br />

affidato al LESP (Laboratorio provinciale<br />

di Igiene e Profilassi di Perugia),<br />

che affronta i problemi <strong>del</strong> lago e <strong>del</strong><br />

suo territorio. Del primo accenna alla<br />

complessità e dinamicità dei processi<br />

che avvengono tra acque, vegetazione ed<br />

organismi, sedimenti ed atmosfera, al<br />

ruolo <strong>del</strong>l’ossigeno e <strong>del</strong>la materia organica,<br />

alle condizioni di equilibrio ossidoriduttivo<br />

che possono favorire rilascio<br />

o fissazione di elementi nei sedimenti,<br />

al duplice ruolo <strong>del</strong>la vegetazione.<br />

Del territorio cita le diverse fonti di<br />

potenziale e reale contaminazione, traccia<br />

il quadro degli scarichi idrici di ogni<br />

località, cita le poche attività industriali<br />

e i possibili rilasci dalle attività agricole<br />

Conclude affermando che in tale<br />

contesto le condizioni <strong>del</strong> lago non pos-

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