22.11.2014 Views

Tutela ambientale del Lago Trasimeno - ARPA Umbria

Tutela ambientale del Lago Trasimeno - ARPA Umbria

Tutela ambientale del Lago Trasimeno - ARPA Umbria

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

3 5 8 A r p a U m b r i a 2 0 1 2<br />

ri ad alto peso molecolare ed il valore<br />

<strong>del</strong> CPI 25 >3 ci porta a concludere che la<br />

contaminazione è di origine prevalentemente<br />

biogenica, infatti il sito di prelievo<br />

è quello in cui era stata rilevata una<br />

maggior concentrazione di OC. Nei<br />

sedimenti <strong>del</strong>le altre 2 stazioni considerate<br />

prevalgono idrocarburi a più basso<br />

peso molecolare, ed il valore <strong>del</strong> CPI 25<br />

prossimo ad 1 ci porta a concludere che<br />

l’inquinamento sia di natura essenzialmente<br />

antropogenica.<br />

Passando alle conclusioni si possono<br />

considerare i seguenti punti:<br />

• è stata evidenziata la presenza di<br />

alcuni microinquinanti: IPA, metalli<br />

pesanti, tensioattivi e pesticidi organo-clorurati<br />

nei sedimenti <strong>del</strong> <strong>Trasimeno</strong><br />

in concentrazione confrontabile<br />

con quella di altri laghi europei,<br />

come si evince dai dati riportati<br />

in letteratura;<br />

• i metalli legati alla matrice solida<br />

dei sedimenti vengono scarsamente<br />

rilasciati in fase acquosa, se si esclude<br />

il cadmio e, in misura minore,<br />

il piombo. Questo aspetto potrebbe<br />

essere valutato positivamente,<br />

perché starebbe ad indicare che tali<br />

inquinati non alterano la qualità<br />

<strong>del</strong>le acque. Quest’ultima considerazione<br />

va però attentamente valutata<br />

perché se almeno in parte, viste<br />

le condizioni anossiche dei fondali i<br />

metalli fossero legati come solfuri,<br />

in seguito a processi di rimescolamento<br />

legati a tempeste, i sedimenti<br />

portati in superficie sotto agitazione<br />

poterebbero riossigenarsi e rilasciare<br />

quindi i metalli. I fenomeni di<br />

rimescolamento, infatti, sono altamente<br />

probabili in un lago laminare<br />

com’è il <strong>Trasimeno</strong>;<br />

• l’analisi <strong>del</strong>le componenti principali<br />

mostra che il sito di campionamento<br />

C è ben separato, a causa <strong>del</strong> basso<br />

carico inquinante, dai sedimenti<br />

degli altri siti di campionamento<br />

e in particolare dal sito B, che è<br />

caratterizzato da un più elevato carico<br />

inquinante rispetto agli altri siti.<br />

Sono state osservate anche differenze<br />

stagionali, i campioni autunnali<br />

ed invernali risultano ben separati<br />

in relazione al carico di inquinanti<br />

rispetto a quegli estivi e primaverili;<br />

• l’analisi dei cluster mostra alcuni<br />

associazioni di notevole interesse<br />

<strong>ambientale</strong> che riguardano gli IPA, il<br />

carbonio organico e il piombo da un<br />

lato e dall’altro i LAS e gli ABS.<br />

Infine, un aspetto interessante è quello<br />

relativo al profilo degli idrocarburi<br />

paraffinici per la ragione che esso è<br />

indicativo <strong>del</strong>la natura antropogenica<br />

o biogenica dei sedimenti. I dati finora<br />

ottenuti riguardano solo 3 siti di campionamento<br />

rappresentativi, ma è da<br />

ritenere che sarebbe importante estendere<br />

alla altre aree <strong>del</strong> <strong>Trasimeno</strong> questo<br />

tipo di indagine che, come detto,<br />

rappresenta una utile indicazione per<br />

la gestione <strong>del</strong>l’ecosistema. L’utilità di<br />

condurre indagini in altre aree <strong>del</strong> lago<br />

nasce dalla constatazione che i tre siti<br />

campionati non indicano per i sedimenti<br />

una contaminazione <strong>del</strong>la stessa<br />

origine biogenica e/o antropogenica.<br />

Come conclusione, si può dunque<br />

affermare che i sedimenti <strong>del</strong> lago <strong>Trasimeno</strong><br />

sono caratterizzati dalla presenza<br />

di micro inquinati tossici e/o cancerogeni<br />

di diversa natura, anche se a<br />

concentrazioni abbastanza basse e spesso<br />

confrontabili con quelle di altri laghi<br />

italiani ed europei. Tutto ciò, anche<br />

considerando che tale contaminazione<br />

potrebbe influire sulla qualità <strong>del</strong>le<br />

acque va attentamente monitorato. La<br />

conoscenza puntale <strong>del</strong>le concentrazioni<br />

degli inquinanti sopra riportati<br />

potrebbe, inoltre, influire sulla collocazione<br />

dei fanghi in caso di una loro<br />

rimozione dai fondali.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!