22.11.2014 Views

Tutela ambientale del Lago Trasimeno - ARPA Umbria

Tutela ambientale del Lago Trasimeno - ARPA Umbria

Tutela ambientale del Lago Trasimeno - ARPA Umbria

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

1 . S t a t o d e l l e c o n o s c e n z e<br />

7 3<br />

anni ’60, il bacino imbrifero <strong>del</strong> <strong>Trasimeno</strong><br />

è stato ampliato tramite l’allacciamento<br />

artificiale dei bacini dei torrenti<br />

Tresa, Rio Maggiore, Moiano e Maranzano,<br />

alcuni dei quali già allontanati dal<br />

lago nel medioevo.<br />

La fig. 4 mostra, in maniera sintetica,<br />

l’attuale assetto idraulico <strong>del</strong> lago (da<br />

Dragoni, 2004).<br />

3.2.3 Altri problemi oltre i livelli bassi<br />

Con l’allargamento <strong>del</strong> bacino imbrifero<br />

degli anni 1950-1960 il problema<br />

Fig. 4<br />

Situazione <strong>del</strong> bacino <strong>del</strong> <strong>Trasimeno</strong> dal 1960 ad oggi.<br />

A ) - contorno <strong>del</strong> bacino naturale; B) – Contorno dei<br />

bacini addotti al <strong>Trasimeno</strong> a cavallo fra gli anni 1950 e<br />

1960; C) – chiuse di indirizzamento dei deflussi. Tutte le<br />

opere di adduzione sono reversibili, nel senso che l’acqua<br />

può essere mandata tramite un sistema di chiuse o verso<br />

il <strong>Trasimeno</strong> o verso il lago di Chiusi. Il sistema è gestito<br />

dalla Provincia di Perugia, secondo cui, tranne eventi<br />

eccezionali, i deflussi sono tutti sempre indirizzati verso<br />

il <strong>Trasimeno</strong><br />

<strong>del</strong>le “magre” è stato attenuato, ma non<br />

risolto <strong>del</strong> tutto, complice la diminuzione<br />

<strong>del</strong>la piovosità ed il lieve aumento<br />

<strong>del</strong>la temperatura. Al di là degli<br />

aspetti estetici, <strong>del</strong> proliferare di varie<br />

specie d’insetti ed alghe tossiche, dei<br />

cattivi odori e <strong>del</strong>le difficoltà di navigazione,<br />

va tenuto presente che il lago<br />

è il recapito finale di tutte le acque che<br />

vengono generate dal bacino imbrifero,<br />

e di tutto ciò che esse dilavano in<br />

termini di sedimenti ed inquinanti.<br />

Nei periodi con emissario non funzionante<br />

(a causa dei bassi livelli l’emissario<br />

non è più entrato in funzione dal<br />

1988), le uscite dal lago sono all’incirca<br />

coincidenti con l’evaporazione dallo<br />

specchio. Pertanto, durante tali periodi<br />

la perdita d’acqua per evaporazione,<br />

in assenza di ricambio determina un<br />

aumento <strong>del</strong>la concentrazione dei sali<br />

disciolti e degli inquinanti, aggravando<br />

il problema <strong>del</strong>l’inquinamento (Dragoni<br />

ed Evangelisti, 1999). Tale problema,<br />

assieme ad altri aspetti relativi<br />

all’evoluzione climatica e <strong>del</strong> chimismo<br />

<strong>del</strong>le acque, è stato trattato in un<br />

recente approfondito lavoro di Ludovisi<br />

e Gaino (2010).<br />

Nell’ambito <strong>del</strong> problema <strong>del</strong>l’inquinamento,<br />

varie indagini hanno<br />

indicato che i sedimenti più superficiali<br />

hanno una certa concentrazione in<br />

metalli pesanti quali Cadmio, Cromo,<br />

Nichel, Rame, Ferro (Franconi et al.,<br />

1987; De Bartolomeo et al., 2004). In<br />

accordo implicito con queste indagini,<br />

un recente lavoro sui sedimenti superficiali<br />

<strong>del</strong> <strong>Lago</strong> ha mostrato che nella<br />

maggior parte dei campioni di sedimenti<br />

analizzati è presente una apprezzabile<br />

quantità di minerali <strong>del</strong> gruppo<br />

<strong>del</strong>la smectite, minerali in grado di<br />

intrappolare grandi quantità di metalli<br />

pesanti e sostanze organiche (Castellani<br />

et al., 2005).

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!