27.05.2013 Views

Untitled - Fondazione Giovanni Agnelli

Untitled - Fondazione Giovanni Agnelli

Untitled - Fondazione Giovanni Agnelli

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

so evolutivo nazionale e uno generale. Quindi abbiamo analizzato se i<br />

testi trattano singoli stati (il proprio e altri paesi europei), se trattano in<br />

genere l’Europa o regioni extraeuropee. Riguardo a queste categorie, i<br />

testi sono stati anche esaminati da un punto di vista quantitativo. Cosi si<br />

è visto che comunque ancora una volta i manuali tedeschi, italiani e<br />

francesi sono paragonabili, dato che trattano segmenti spazio-temporali<br />

simili. Un confronto effettivo è però in sostanza attuabile solo<br />

all’interno delle singole collane nazionali. Poiché i presupposti<br />

curricolari, i livelli d’apprendimento, l’estensione e la profondità dei<br />

manuali scolastici sono profondamente diversi da un paese all’altro, i<br />

dati quantitativi esprimono si tendenze generali, ma uguali cifre non<br />

indicano stessi contenuti o identiche strutture al di là dei confini<br />

nazionali.<br />

Nella griglia di questioni, il processo d’integrazione europea a partire<br />

dal 1945 è stato considerato separatamente, ciò che ha portato a<br />

risultati sorprendenti.<br />

Nell’interpretazione quantitativa è stato talvolta difficile classificare<br />

in modo univoco singoli capitoli, in particolare per la trattazione dell’età<br />

delle scoperte e delle conquiste. In questo caso è stata determinante la<br />

prospettiva della trattazione stessa: se zone extraeuropee sono<br />

considerate unicamente nella misura in cui appartengono all’area<br />

d’interesse europea, le corrispondenti sezioni fanno parte della storia<br />

europea; se invece popolazioni extraeuropee sono trattate come soggetti<br />

storici a sé, se è sottolineata la loro autonomia rispetto a<br />

un’ingerenza europea oppure se ne parla senza riferimento alla storia<br />

europea – ciò che del resto si verifica assai di rado – allora la<br />

presentazione che se ne fa è stata registrata come «extraeuropea».<br />

4. Risultati convergenti dell’indagine<br />

Ho già sottolineato all’inizio che la maggior considerazione dei contenuti<br />

sovranazionali non è tanto da ricondurre a eventi contemporanei<br />

quanto al fatto che in ciò si riflettono tendenze a lungo termine degli<br />

orientamenti didattici, in un mondo che cresce e si compatta sempre<br />

più. L’analisi dei singoli casi lo conferma. Il risultato più sorprendente,<br />

infatti, è la constatazione che l’Europa fa la sua comparsa nei manuali<br />

scolastici soprattutto nel medioevo, cioè in un’epoca in cui essa non<br />

era affatto contrassegnata come unità storico-politica né come<br />

esistenza consapevole. Nei tempi moderni diminuisce chiaramente la<br />

presentazione di unità europee, e anche nell’esposizione della storia<br />

11

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!