27.05.2013 Views

Untitled - Fondazione Giovanni Agnelli

Untitled - Fondazione Giovanni Agnelli

Untitled - Fondazione Giovanni Agnelli

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

parte i paesi scoperti, dall’altra anche la totalità dell’Europa e in primo<br />

luogo la Spagna stessa.<br />

Francia, Inghilterra e Olanda sono citati come potenze rivali nella<br />

costruzione dell’impero coloniale (Geografía e Historia de España,<br />

1985, p. 175; Id., 1984, p. 170). L’origine del mito dell’«America», paese<br />

della libertà, è ampiamente spiegata. Queste attese di libertà, accanto a<br />

quelle di ascesa sociale, sono i motivi della migrazione europea<br />

(Geografía e Historia de España, 1985, p. 176).<br />

Se importanti furono i mutamenti che la scoperta del nuovo mondo<br />

portò nell’economia europea, in America ebbero luogo ribaltamenti di<br />

gran lunga maggiori (Geografía e Historia de España, 1985, p. 176). La<br />

scoperta costituì per la Spagna e per l’Europa intera un ampliamento<br />

enorme dell’orizzonte culturale e scientifico, che portò a nuove<br />

conoscenze e quindi alla consapevolezza che nell’antichità molte cose<br />

erano state ignorate. Molta della saggezza antica fu a quel tempo<br />

confutata o rettificata (Geografía e Historia de España, 1985, p. 179; Id.,<br />

1984, p. 192). La classificazione del Rinascimento come movimento non<br />

puramente europeo, come ritorno all’antichità e alle origini reali in Italia,<br />

Grecia ed Egitto, è un elemento di estrema modernità, un tentativo di<br />

abbandonare la prospettiva eurocentrica della maggior parte dei manuali<br />

di storia. E presentata la funzione fondamentale svolta dall’impero<br />

coloniale con le sue ricchezze per il mantenimento dell’egemonia in<br />

Europa (regno degli Asburgo); già i suoi possedimenti coloniali<br />

avrebbero assicurato alla Spagna il rango di grande potenza europea,<br />

anche qualora non fosse riuscita a mantenere le conquiste ottenute nel<br />

continente europeo. Per una comprensione migliore dell’«età dell’oro»<br />

della Spagna si dà un quadro generale della situazione europea nel secolo<br />

XVI. Nella nuova edizione l’unità europea è definita «unità di cultura e<br />

di fede» (Geografía e Historia de España, 1985, p. 182):<br />

L’unità europea, basata sulla lingua di una cultura, il latino, e su una religione<br />

comune, il cristianesimo, subì una profonda scossa ad opera del<br />

protestantesimo, che mise a confronto le nazioni germaniche (paesi<br />

scandinavi, Olanda, Inghilterra e la maggior parte della Germania) con le<br />

nazioni latine, rimaste legate alla chiesa cattolica romana.<br />

Come già nel manuale Nuevo País, anche qui il fondamento<br />

dell’Europa è ravvisato nell’unità di fede, per cui ai fattori politici è riservato<br />

spazio insufficiente. Carlo V, infatti, venne in conflitto anche<br />

con il «Sacro Romano Impero» e in parte con il papa stesso. Ma il pe-<br />

283

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!