Mehrsprachigkeit in Europa: Plurilinguismo in Europa ... - EURAC

Minaccia indotta dallo stereotipo e padronanza della seconda lingua
ricordato in modo esplicito le diffi coltà nella seconda lingua del gruppo linguistico italiano. Anche
se le percentuali presentate sono molto simili a quanto effettivamente riscontrato dai sondaggi
(si veda ad es. il già citato Barometro linguistico dell’Alto Adige, ASTAT, 2006), ci si può tuttavia
chiedere se l’effetto sulle prestazioni possa essere altrettanto negativo nel caso in cui questi dati
sulla disparità di competenze tra gruppo linguistico italiano e tedesco non vengano chiaramente
esplicitati. Per questo motivo in questo secondo studio quando si presentava la ricerca, dicendo
che riguardava il bilinguismo in provincia di Bolzano, veniva menzionato in modo generico che vi
erano differenze tra i due gruppi linguistici, senza però riportare quale dei due avesse maggiori
competenze. In questo modo non veniva ricordata esplicitamente, ma tutt’al più implicitamente,
la non eccellente reputazione della popolazione di lingua italiana in quanto a conoscenza della
seconda lingua. Questo secondo studio ci offriva inoltre l’opportunità di verifi care gli effetti sulle
prestazioni nella seconda lingua in modo più ampio di quanto fatto nel precedente studio. Nello
specifi co oltre a somministrare un test di grammatica, ai partecipanti è stato chiesto di leggere una
serie di parole in tedesco. La pronuncia veniva quindi registrata e in seguito fatta valutare da due
madrelingua tedesca. Al di là di questi aspetti, questo secondo studio era identico al precedente
(per maggiori dettagli sulla ricerca, si veda Paladino / Poddesu / Rauzi / Cadinu / Vaes 2006).
L’analisi dei dati 4 ha rivelato nuovamente risultati piuttosto interessanti. La percezione del
proprio gruppo linguistico come svantaggiato aveva un ruolo importante nel determinare le
prestazioni in tedesco solo quando la ricerca veniva presentata come uno studio sul bilinguismo. In
questo caso viene infatti riscontrato un effetto negativo sulla padronanza nella seconda lingua tale
per cui più gli studenti ritenevano che il gruppo linguistico italiano fosse svantaggiato in provincia
di Bolzano, tanto più commettevano errori di grammatica e pronuncia in tedesco. È importante
notare che ciò avveniva indipendentemente dalle loro conoscenze personali nella seconda lingua 5
Ovviamente questa sensazione di appartenere ad un gruppo svantaggiato nel contesto altoatesino
non giocava nessun ruolo quando la ricerca veniva presentata come uno studio sulla conoscenza delle
lingue straniere in Italia. In questo caso, il migliore predittore delle prestazioni degli studenti era
il loro voto in tedesco. Ulteriori analisi 6 , condotte per meglio comprendere il calo delle prestazioni
nella condizione in cui la ricerca era stata presentata come uno studio sul bilinguismo, hanno
messo in evidenza il ruolo dell’immagine del gruppo d’appartenenza. L’effetto della percezione
di essere un gruppo svantaggiato sulle prestazioni linguistiche risulta infatti mediato dal ritenere
il proprio gruppo come poco competente. In altri termini, queste analisi indicano che coloro
che percepiscono il proprio gruppo come svantaggiato in provincia di Bolzano, allo stesso tempo
ritengono che questo sia poco competente nella seconda lingua e, paradossalmente, tendono con il
proprio comportamento linguistico a confermare questa aspettativa.
3. Conclusioni
Gli studi che abbiamo condotto avvalorano l’idea che alcuni meccanismi di tipo psicologico siano
responsabili del perdurare delle diffi coltà della popolazione di lingua italiana della provincia di
Bolzano con la seconda lingua. Nello specifi co, abbiamo dimostrato che lo stereotipo secondo
4 Le prestazioni al test di lingua tedesca e le prestazioni al test di pronuncia sono state analizzate in un’analisi della
regressione utilizzando come predittori la condizione sperimentale (Ricerca sul bilinguismo in Provincia di Bolzano vs.
Ricerca sulle lingue straniere in Italia), la percezione di essere un gruppo svantaggiato, e l’interazione tra questi due
predittori. I risultati che qui vengono descritti si riferiscono all’interazione che è risultata signifi cativa.
5 Come indicatore delle conoscenze personali in lingua tedesca è stato utilizzato il voto scolastico.
6 Nello specifi co sono state condotte delle analisi mediazionali (Baron & Kenny, 1986)
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