RAPPORTO SULLO STATO DELL'AMBIENTE DEL ... - Regione Lazio

A Monte Rufeno le deposizioni ammontano a 8 kg ha -1 a -1 , valore intermedio rispetto a quelli
registrati in altre stazioni italiane. Le concentrazioni rilevate risultano elevate in inverno, quando
l'attività biologica è minima, e modeste in estate, quando l'ecosistema forestale utilizza buona
parte dell'azoto deposto. I valori elevati a Giugno ed Ottobre sono legati ad episodi di intensa
precipitazione che scorre sul suolo troppo velocemente per subire una trasformazione. Il flusso di
deposizioni di ioni di origine acida (SO 4 -- NH 4 + ed NO 3 - ) dal 1998 al 2003 mette in evidenza lievi
oscillazioni per i solfati, con punte nel 1999 e nel 2002, mentre i nitrati si attestano su livelli
decisamente più elevati (34 meq m -2 a -1 registrate nel 2002).
Di seguito si riportano i valori medi annuali di pH e delle concentrazioni di ammonio, solfati e
nitrati dell’acqua piovana tra il 1998 e il 2003. Il confronto non permette di evidenziare alcun
andamento definito; sei anni sono un periodo troppo breve per poter evidenziare una evoluzione
nelle caratteristiche chimiche delle piogge, anche a causa della elevata variabilità interannuale
delle concentrazioni e delle variabilità nelle precipitazioni.
Altezza pH S da SO 4 N da NH 4 N da NO 3
Pioggia
mm mg S/l mg N/l mg N/l
Media anno 1998 877 5,51 0,68 0,33 0,38
Media anno 1999 1079 5,55 0,82 0,35 0,41
Media anno 2000 945 5,65 0,67 0,15 0,37
Media anno 2001 801 5,54 0,64 0,30 0,41
Media anno 2002 1084 5,48 0,71 0,26 0,44
Media anno 2003 854 5,60 0,64 0,32 0,42
Monte Rufeno – valori medi annuali di pH e delle concentrazioni di ammonio, solfati e nitrati dell’acqua piovana
(1998-2003).
ATMOSFERA
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