RAPPORTO SULLO STATO DELL'AMBIENTE DEL ... - Regione Lazio

More documents

Recommendations

Info

3. DINAMICHE DELLA POPOLAZIONE DINAMICHE DELLA POPOLAZIONE 30 3.1. VALUTAZIONE SINTETICA Indicatori chiave Commento Andamento Popolazione residente e densità abitativa Andamento demografico Composizione e struttura della popolazione La popolazione della regione Lazio al 2001 è di 5.112.413 abitanti, individuando il Lazio come la terza regione per densità abitativa (297ab/km 2 ), dopo la Campania e la Lombardia, con valore nettamente superiore alla media italiana (189ab/km 2 ). La reale distribuzione della popolazione all’interno del territorio regionale poi, è molto disomogenea. La maggior densità abitativa (691 ab/km 2 ) si riscontra nella provincia di Roma dove vive il 72% della popolazione, seguita da Latina (291 ab/km 2 ). Negli ultimi 50 anni si è assistito ad una crescita quasi continua, con un trend più intenso nel periodo ’51-’71. Complessivamente, il numero di abitanti è aumentato del 53%. Tra il 1981 ed il 2001 la provincia di Latina ha avuto l’incremento maggiore (13,2%), seguita da Viterbo (7,6%), Frosinone (5,3%) e Rieti (3,2%), mentre Roma ha segnato l’aumento minore (0,1%). Per quanto riguarda il saldo naturale risulta negativo nelle province di Viterbo, Rieti e Frosinone, mentre è positivo per le province di Latina e Roma. Nel complesso il saldo naturale regionale è positivo. Il saldo migratorio è positivo per tutte le province. La popolazione residente straniera rappresenta l’11,4% di quella complessiva e si concentra per l’85,4% nella provincia di Roma. La popolazione del Lazio presenta una struttura invecchiata, tipica dei paesi demograficamente maturi. La classe d’età più numerosa è quella dei 35-39 anni, seguita dalle due classi adiacenti. NV NV Giudizio di sintesi 3.2. 3.2. LE LE PRINCIPALI EVIDENZE L’analisi demografica di un territorio evidenzia il livello di pressione fisica sulle matrici ambientali e l’analisi della dinamica della popolazione fornisce importanti indicazioni sui futuri andamenti di tale pressione, oltre ad interessanti informazioni sulla composizione del tessuto sociale. La popolazione residente nella regione Lazio è di 5.112.413 (al 2001) pari al 9% di quella italiana, con una densità di popolazione pari a 297ab/km 2 , dunque elevata rispetto alla media italiana di 189ab/km 2 , con particolare riferimento alla provincia di Roma ed al comune di Roma, che da solo raccoglie il 50% della popolazione regionale. Il secondo comune più popoloso è quello di Latina, seguito da Viterbo, Civitavecchia, Guidonia, Fiumicino e Aprilia. L’andamento demografico negli ultimi 50 anni indica una notevole crescita pari al 53%, con caratteri differenti fra le province, segnalando tuttavia un lieve decremento nell’ultimo decennio.
Il bilancio demografico 2002 è caratterizzato da un saldo positivo dovuto principalmente a fattori migratori piuttosto che naturali, anche considerando che la popolazione residente straniera rappresenta l’11,4% di quella complessiva. La suddivisione della popolazione laziale per classi d’età evidenzia un invecchiamento, dovuto ad un calo della crescita della popolazione giovanile ed alla crescita accelerata della popolazione in età anziana e senile. DINAMICHE DELLA POPOLAZIONE 31
Page 1 and 2: d u e m i l a q u a t t r o RAPPORT
Page 3 and 4: ASSESSORATO ALL’AMBIENTE Assessor
Page 5 and 6: SEZIONE B TEMATISMI AMBIENTALI pagi
Page 7 and 8: SEZIONE C SPESE AMBIENTALI, PIANI F
Page 9 and 10: gramma di rottamazione dei motorini
Page 11 and 12: ne della spesa per l'ambiente. Il R
Page 13: Arpalazio ha sviluppato negli ultim
Page 16 and 17: CONTRIBUTI E RINGRAZIAMENTI L’att
Page 18 and 19: Il Gruppo di Lavoro “Suolo” ha
Page 20 and 21: 1. METODOLOGIA 1.1. DEFINIZIONE Il
Page 22 and 23: Si riportano di seguito i principal
Page 24 and 25: 1.3.4 GLI 1.3.4 INDICATORI GLI INDI
Page 26 and 27: 2. INQUADRAMENTO TERRITORIALE Il te
Page 29: SEZIONE A DETERMINANTI
Page 33 and 34: TEMA INDICATORE DINAMICHE DELLA POP
Page 41 and 42: Per quanto attiene alle singole pro
Page 43 and 44: determinato da alcune caratteristic
Page 45 and 46: 4.3. 4.3. GLI INDICATORI Tema Siste
Page 47 and 48: Per quanto riguarda la distribuzion
Page 49 and 50: Agricoltura Industria Costruzioni C
Page 51 and 52: TEMA INDICATORE SISTEMA ECONOMICO-P
Page 53 and 54: TEMA INDICATORE SISTEMA ECONOMICO-P
Page 55 and 56: SCHEDA 1 Riferimenti normativi dell
Page 57 and 58: all'allegato i al d.m. 23/11/2001,
Page 59 and 60: % Regione Lazio e Italia - Tasso di
Page 61 and 62: Le aziende agricole con superficie
Page 63 and 64: Azione F.7 “Gestione dei sistemi
Page 65 and 66: Azioni Non specificata Tipologie di
Page 67 and 68: TEMA INDICATORE AGRICOLTURA AZIENDE
Page 69 and 70: TEMA INDICATORE AGRICOLTURA VENDITA
Page 71 and 72: TEMA INDICATORE AGRICOLTURA VENDITA
Page 73 and 74: TEMA INDICATORE AGRICOLTURA ORGANIS
Page 75 and 76: Ciliegio (Prunus avium x P. pseudoc
Page 77 and 78: Le produzioni di qualità riguardan
Page 79 and 80: 6.2. 6.2. LE LE PRINCIPALI EVIDENZE
Page 81 and 82:
"Attuazione della direttiva n. 98/3
Page 83 and 84:
SCHEDA 2 Gli strumenti del Piano En
Page 85 and 86:
delle esperienze già da tempo in a
Page 87 and 88:
TEMA INDICATORE ENERGIA PRODUZIONE
Page 89 and 90:
Tale produzione è attualmente gara
Page 91 and 92:
TEMA INDICATORE ENERGIA CONSUMI FIN
Page 93 and 94:
Consumi finali di energia pro-capit
Page 95 and 96:
Calabria 0,1% 65,4% 12,9% 0,7% 21,0
Page 97 and 98:
Regioni Agricoltura Industria Resid
Page 99 and 100:
Nel 2001 i consumi energetici compl
Page 101 and 102:
TEMA INDICATORE ENERGIA BILANCIO EN
Page 103 and 104:
I porti principali del Lazio sono s
Page 105 and 106:
TEMA INDICATORE TRASPORTI E INFRAST
Page 107 and 108:
TEMA INDICATORE TRASPORTI E INFRAST
Page 109 and 110:
% 80,0 Regione Lazio - Tasso di mot
Page 111 and 112:
Treni-km anno 16.900.000 Treni/gior
Page 113 and 114:
Questo trend trova riscontro anche
Page 115 and 116:
- Progetti per il potenziamento del
Page 117 and 118:
TEMA INDICATORE TURISMO ARRIVI E PR
Page 119 and 120:
Regione Lazio - Presenze italiani e
Page 121 and 122:
TEMA INDICATORE TURISMO PERMANENZA
Page 123 and 124:
TEMA INDICATORE TURISMO ESERCIZI AL
Page 125 and 126:
TEMA INDICATORE TURISMO ARRIVI E PR
Page 127 and 128:
Regione Lazio - Alloggi agrituristi
Page 129:
129
Page 132 and 133:
9. ATMOSFERA ATMOSFERA 132 9.1 VALU
Page 134 and 135:
Variazione % del numero di superame
Page 136 and 137:
Il sistema industriale del Lazio, c
Page 138 and 139:
1b 1 2 Z1 Comuni nei quali almeno u
Page 140 and 141:
SCHEDA 1 Il quadro normativo La pia
Page 142 and 143:
SCHEDA 2 Servizio Agrometeorologico
Page 144 and 145:
9.3 GLI INDICATORI 9.3.1 LO STATO 9
Page 146 and 147:
Roma Civitavecchia 0 0 0 0 0 0 Roma
Page 148 and 149:
Inquinante Parametro di riferimento
Page 150 and 151:
TEMA INDICATORE ATMOSFERA - QUALITA
Page 152 and 153:
PM 10 - Confronto n° superamenti D
Page 154 and 155:
Inquinante Parametro di riferimento
Page 156 and 157:
Page 158 and 159:
Page 160 and 161:
SCHEDA 3 La rete di monitoraggio di
Page 162 and 163:
Le stazioni di misura della rete so
Page 164 and 165:
9.3.2 LE DETERMINANTI, LE PRESSIONI
Page 166 and 167:
Nella stima della regione Lazio sul
Page 168 and 169:
TEMA INDICATORE ATMOSFERA - EMISSIO
Page 170 and 171:
Page 172 and 173:
Page 174 and 175:
Page 176 and 177:
A Monte Rufeno le deposizioni ammon
Page 178 and 179:
10. IDROSFERA 10.1 VALUTAZIONE SINT
Page 180 and 181:
La qualità delle acque destinate a
Page 182 and 183:
10.3 GLI INDICATORI 10.3.1 LO STATO
Page 184 and 185:
ACQUE SOTTERRANEE La qualità ambie
Page 186 and 187:
SACA: Stato Ambientale dei Corsi d
Page 188 and 189:
TEMA INDICATORE IDROSFERA - QUALIT
Page 190 and 191:
La valutazione della qualità chimi
Page 192 and 193:
IDROSFERA 192 CANALE DEI PESCATORI
Page 194 and 195:
Page 196 and 197:
Dai valori dell’indice SECA emerg
Page 198 and 199:
SCHEDA 3 L’inquinamento delle acq
Page 200 and 201:
Page 202 and 203:
Page 204 and 205:
Page 206 and 207:
SCHEDA 5 La flora algale del Lazio
Page 208 and 209:
10.3.1.4 QUALITÀ 10.3.1.4 DELLE Qu
Page 210 and 211:
LATINA Sabaudia 3000 metri 1 LATINA
Page 212 and 213:
10.3.2 LE DETERMINANTI, LE PRESSION
Page 214 and 215:
TEMA INDICATORE IDROSFERA - EMISSIO
Page 216 and 217:
TEMA INDICATORE IDROSFERA - EMISSIO
Page 218 and 219:
10.3.2.2 USO 10.3.2.2 DELLA RISORSA
Page 220 and 221:
TEMA INDICATORE IDROSFERA - USO DEL
Page 222 and 223:
L’analisi colturale su base provi
Page 224 and 225:
10.3.3 LE 10.3.3 RISPOSTE LE RISPOS
Page 226 and 227:
Obiettivi di qualità delle acque s
Page 228 and 229:
L’efficienza depurativa sopra ind
Page 230 and 231:
Nell’Accordo è inoltre previsto
Page 232 and 233:
N° abitanti equivalenti non Provin
Page 234 and 235:
TEMA INDICATORE IDROSFERA - RISPOST
Page 236 and 237:
TEMA INDICATORE IDROSFERA - RISPOST
Page 238 and 239:
11. GEOSFERA GEOSFERA 238 11.1 VALU
Page 240 and 241:
La provincia di Frosinone appare il
Page 242 and 243:
Negli ultimi 14 anni sono stati avv
Page 244 and 245:
Page 246 and 247:
Fortunatamente l’esame degli anda
Page 248 and 249:
TEMA INDICATORE GEOSFERA - CARATTER
Page 250 and 251:
SCHEDA 1 La carta dei suoli di Leon
Page 252 and 253:
TEMA INDICATORE GEOSFERA - RISCHIO
Page 254 and 255:
Gaeta- Garigliano Isole Ponziane Ga
Page 256 and 257:
Page 258 and 259:
Page 260 and 261:
Page 262 and 263:
Figura 5. Litologia del Lazio e ris
Page 264 and 265:
Page 266 and 267:
Provincia Stabilimento chimico o pe
Page 268 and 269:
Parallelamente le aziende petrolife
Page 270 and 271:
locchetti sono formazioni piroclast
Page 272 and 273:
TEMA INDICATORE GEOSFERA - RISPOSTE
Page 274 and 275:
Province N° interventi In progetta
Page 276 and 277:
Oltre agli interventi sopra citati,
Page 278 and 279:
Le azioni regionali nel campo della
Page 280 and 281:
Alcuni di questi piani erano stati
Page 282 and 283:
Nel Lazio, dal 1985 al 1999, si è
Page 284 and 285:
TEMA INDICATORE GEOSFERA SITI BONIF
Page 286 and 287:
Celleno Discarica Vignanello Discar
Page 288 and 289:
precedentemente compresi nella zona
Page 290 and 291:
BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE APAT, 2004
Page 292 and 293:
12.2 12.2LE LE PRINCIPALI EVIDENZE
Page 294 and 295:
2003) che il valore medio nazionale
Page 296 and 297:
Successivamente, in seguito alla di
Page 298 and 299:
Razionalizzazione nell’impiego de
Page 300 and 301:
SCHEDA 4 La gestione della Sezione
Page 302 and 303:
TEMA INDICATORE RIFIUTI - PRODUZION
Page 304 and 305:
TEMA INDICATORE RIFIUTI - PRODUZION
Page 306 and 307:
La produzione pro-capite di rifiuti
Page 308 and 309:
Le cause di questo aumento si posso
Page 310 and 311:
Gruppo CER Frosinone Latina Rieti R
Page 312 and 313:
Gruppo CER Frosinone Latina Rieti R
Page 314 and 315:
Se si guarda al rapporto tra produz
Page 316 and 317:
Volume apparecchi contenenti PCB Co
Page 318 and 319:
12.3.2 LA 12.3.2 GESTIONE LA GESTIO
Page 320 and 321:
Nel calcolo non sono stati consider
Page 322 and 323:
inizialmente proveniente da Regioni
Page 324 and 325:
TEMA INDICATORE RIFIUTI - GESTIONE
Page 326 and 327:
TEMA INDICATORE RIFIUTI - GESTIONE
Page 328 and 329:
Regione Lazio - Raccolta per veicol
Page 330 and 331:
milioni di tonnellate l’anno) a s
Page 332 and 333:
Dei 10 impianti di smaltimento dei
Page 334 and 335:
Sigla Tipologia Quantità recuperat
Page 336 and 337:
337
Page 338 and 339:
Le onde elettromagnetiche, rapprese
Page 340 and 341:
obiettivi di qualità, stabiliti un
Page 342 and 343:
Page 344 and 345:
TEMA INDICATORE RADIAZIONI NON IONI
Page 346 and 347:
Page 348 and 349:
Regione Lazio - Impianti e siti per
Page 350 and 351:
Page 352 and 353:
Page 354 and 355:
Page 356 and 357:
357
Page 358 and 359:
14.214.2LE PRINCIPALI EVIDENZE L’
Page 360 and 361:
Oltre a queste vi sono sorgenti di
Page 362 and 363:
tratti nelle zona B. Lo stesso si p
Page 364 and 365:
Page 366 and 367:
N. sorgenti controllate per cui si
Page 368 and 369:
(Tabella 4). A Roma e Rieti, invece
Page 370 and 371:
SCHEDA 3 Popolazione esposta ad ele
Page 372 and 373:
TEMA INDICATORE RUMORE TRAFFICO FER
Page 374 and 375:
espansioni delle curve di isolivell
Page 376 and 377:
14.3.3 LE 14.3.3 RISPOSTE LE RISPOS
Page 378 and 379:
Regione Lazio - Numero di comuni co
Page 380 and 381:
Finanziamenti alle aree protette Le
Page 382 and 383:
La superficie forestale regionale o
Page 384 and 385:
A fronte della presenza sul territo
Page 386 and 387:
Page 388 and 389:
EX = Estinto: non presente nel Lazi
Page 390 and 391:
Sono 68 le specie laziali considera
Page 392 and 393:
SCHEDA 1 La fauna da salvare Tra le
Page 394 and 395:
seguito ad incidenti stradali. Anch
Page 396 and 397:
Lago di Nazzano (tratto fiume Tever
Page 398 and 399:
Classe Specie Nome comune Pesci Sal
Page 400 and 401:
IL GRANCHIO DI FIUME (POTAMON FLUVI
Page 402 and 403:
tonnellate, che rappresentano più
Page 404 and 405:
Dall’esame dei dati emerge che 53
Page 406 and 407:
Ben 78 entità sono da considerarsi
Page 408 and 409:
TEMA INDICATORE BIOSFERA - BIODIVER
Page 410 and 411:
TEMA INDICATORE BIOSFERA - AREE PRO
Page 412 and 413:
Regione Lazio - % di territorio pro
Page 414 and 415:
km 2 ) e il Lago di Vico (12,270 km
Page 416 and 417:
in uno stato di conservazione soddi
Page 418 and 419:
TEMA INDICATORE BIOSFERA - AREE PRO
Page 420 and 421:
Abruzzo 4 288.408 26,6% Calabria 4
Page 422 and 423:
14 4060 Lande alpine e boreali 14 8
Page 424 and 425:
Valutazione globale pSIC N° pSIC A
Page 426 and 427:
TEMA INDICATORE BIOSFERA - PAESAGGI
Page 428 and 429:
Regione Lazio - Geositi all'interno
Page 430 and 431:
Il territorio della città di Roma,
Page 432 and 433:
Page 434 and 435:
Page 436 and 437:
Codice Descrizione Area (ha) % Terr
Page 438 and 439:
superfici occupate dai vigneti e da
Page 440 and 441:
TEMA INDICATORE BIOSFERA - FORESTE
Page 442 and 443:
15.3.2 LE DETERMINANTI, LE PRESSION
Page 444 and 445:
Cacciatori 1996/1997 ha ATC/ caccia
Page 446 and 447:
TEMA INDICATORE BIOSFERA - PRESSION
Page 448 and 449:
Page 450 and 451:
Page 452 and 453:
Sono sempre i mesi estivi quelli ma
Page 454 and 455:
TEMA INDICATORE BIOSFERA - RISPOSTE
Page 456 and 457:
Rete ecologica, 5 interventi in for
Page 458 and 459:
- creazione di corridoi ecologici;
Page 460 and 461:
TEMA INDICATORE BIOSFERA - RISPOSTE
Page 462 and 463:
Regione Lazio - Superfici interessa
Page 464 and 465:
Il numero più elevato di controlli
Page 466 and 467:
BONIFAZI ET AL. (in corso di stampa
Page 468:
469
Page 471 and 472:
16. LE SPESE PER LA TUTELA DELL’A
Page 473 and 474:
- al primo stadio, ci si è avvalsi
Page 475 and 476:
Per quanto riguarda la distribuzion
Page 477 and 478:
16.2 16.2LE LE SPESE AMBIENTALI DEL
Page 479 and 480:
LE SPESE PER LA TUTELA DELL’AMBIE
Page 481 and 482:
Alcuni termini di finanza pubblica
Page 483 and 484:
destinatari sono i Comuni cui media
Page 485 and 486:
della regione di interventi per la
Page 487 and 488:
(ai quali vengono destinati l’8%
Page 489 and 490:
50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 - 1995
Page 491 and 492:
100% Gestione delle acque reflue (C
Page 493 and 494:
16.2.4 TAVOLE 16.2.4 TAVOLE STATIST
Page 495 and 496:
Page 497 and 498:
Page 499 and 500:
16.2.5 BIBLIOGRAFIA 16.2.5 BIBLIOGR
Page 501 and 502:
Assi Prioritari Annualità Spesa Pu
Page 503 and 504:
LA PROGRAMMAZIONE REGIONALE DEI PRI
Page 505 and 506:
APQ8 sulle risorse idriche APQ8 sul
Page 507 and 508:
18. 17. I I PROGRAMMI DI DI INFORMA
Page 509 and 510:
18.2.1 I 18.2.1 LABORATORI I LABORA
Page 511 and 512:
messa a punto di un sistema di indi
Page 513 and 514:
I PROGRAMMI DI INFORMAZIONE ED EDUC
Page 515 and 516:
SEZIONE C SPESE AMBIENTALI, PIANI F
Page 517 and 518:
mere spese di gestione. Si è mante
Page 519 and 520:
2003 rispetto a quelle rilevate dal
Page 521 and 522:
Inquinamento luminoso 0,08% Tutela
Page 523 and 524:
Scheda 1. Nota metodologica: defini
Page 525 and 526:
6. protezione della biodiversità e
Page 527 and 528:
• i capitoli di spesa a finalità
Page 529 and 530:
400.000 350.000 300.000 250.000 200
Page 531 and 532:
160.000 140.000 120.000 100.000 80.
Page 533 and 534:
60.000 50.000 40.000 30.000 20.000
Page 535 and 536:
interventi diretti in questo settor
Page 537 and 538:
100% Protezione della biodiversità
Page 539 and 540:
Settori di intervento con riferimen
Page 541 and 542:
Page 543 and 544:
Page 545 and 546:
17. 16. LA LA PROGRAMMAZIONE REGION
Page 547 and 548:
Page 549 and 550:
L’APQ8, stante l’articolazione
Page 551 and 552:
Azione I.1.2 “Conservazione e inc
Page 553 and 554:
si è pervenuti al varo nel luglio
Page 555 and 556:
- nelle Aree Protette regionali, co
Page 557 and 558:
Figura 3. La struttura della Banca
Page 559 and 560:
d u e m i l a q u a t t r o RAPPORT
Page 561 and 562:
16. LE SPESE PER LA TUTELA DELL’A
Page 563 and 564:
- al primo stadio, ci si è avvalsi
Page 565 and 566:
Per quanto riguarda la distribuzion
Page 567 and 568:
16.2 16.2LE LE SPESE AMBIENTALI DEL
Page 569 and 570:
Page 571 and 572:
Alcuni termini di finanza pubblica
Page 573 and 574:
destinatari sono i Comuni cui media
Page 575 and 576:
della regione di interventi per la
Page 577 and 578:
(ai quali vengono destinati l’8%
Page 579 and 580:
50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 - 1995
Page 581 and 582:
100% Gestione delle acque reflue (C
Page 583 and 584:
16.2.4 TAVOLE 16.2.4 TAVOLE STATIST
Page 585 and 586:
Page 587 and 588:
Page 589 and 590:
16.2.5 BIBLIOGRAFIA 16.2.5 BIBLIOGR
Page 591 and 592:
Page 593 and 594:
LA PROGRAMMAZIONE REGIONALE DEI PRI
Page 595 and 596:
APQ8 sulle risorse idriche APQ8 sul
Page 597 and 598:
18. 17. I I PROGRAMMI DI DI INFORMA
Page 599 and 600:
18.2.1 I 18.2.1 LABORATORI I LABORA
Page 601 and 602:
messa a punto di un sistema di indi
Page 603 and 604:
I PROGRAMMI DI INFORMAZIONE ED EDUC
show all

RAPPORTO SULLO STATO DELL'AMBIENTE DEL ... - Regione Lazio

Create successful ePaper yourself

Delete template?

Save as template?