RAPPORTO SULLO STATO DELL'AMBIENTE DEL ... - Regione Lazio

BIOSFERA
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Attualmente la Regione tutela, ai sensi della L.R. 6 ottobre 1997, n.29, “Norme in materia di Aree
Naturali Protette Regionali”, e successive modifiche ed integrazioni, 58 aree naturali protette, che
costituiscono un’elevata quota (il 12%) del proprio territorio.
Ai fini dell'individuazione delle Aree Naturali Protette da istituirsi lo strumento di riferimento è
stato, nel corso dell’ultimo decennio, lo Schema di Piano dei Parchi, adottato dalla Giunta
Regionale nel 1992, attualmente in fase di revisione ed aggiornamento.
L’articolo 26 della L.R. 29/97 ha definito le modalità e la tempistica per le procedure di redazione,
adozione ed approvazione dei Piani dei Parchi; alla data attuale risultano approvati dal Consiglio
Regionale n.5 Piani, mentre sono stati adottati dagli Enti di Gestione e trasmessi alle strutture
regionali, per il successivo iter di approvazione, n.18 piani. A fronte dell’elevato numero di Parchi e
Riserve Naturali regionali presenti nel Lazio con D.G.R. del 6 agosto 2004, n. 765, sono state
approvate le “Linee – guida per la redazione dei Piani delle Aree Naturali Protette Regionali”.Con
tale documento si è voluto fornire agli Enti Gestori delle Aree Naturali Protette un riferimento
univoco per la redazione del Piano ed il successivo aggiornamento grazie alla definizione di criteri
metodologici uniformi e all’indicazione dei livelli di approfondimento dell’analisi del territorio.
Con L.R. 2.4.2003, n.10, di modifica ed aggiornamento della LR. 29/97 è stato ribadito il ruolo
centrale delle Aree Naturali Protette per la promozione di politiche volte al consolidamento di
forme di sviluppo economico rispettose dei valori storici ed ambientali e legate ad una concezione
di sostenibilità.
Ai fini del perseguimento di tali obiettivi, l’Amministrazione regionale si è orientata verso l’utilizzo
concorsuale delle risorse finanziarie a disposizione per la realizzazione di piani, programmi e
progetti specifici.
In particolare per quanto riguarda i fondi comunitari, il DOCUP Obiettivo 2 Lazio 2000-2006,
prevede una specifica misura per le Aree Naturali Protette (Misura III.3 “Qualificazione e
valorizzazione dei sistemi parco”) mirata a valorizzare le aree ad alto valore naturalistico ed
ambientale mediante svariate tipologie di azioni, tra le quali: il recupero di strutture per
l’accoglienza e la fruizione nelle Aree Protette, SIC e ZPS; la promozione di processi di Agenda 21
locali; interventi per la promozione del turismo sostenibile (percorsi, aree di sosta); strutture di
sperimentazione per osservatori sulla biodiversità.
La Regione Lazio ha stipulato nel marzo del 2000 l’Intesa Istituzionale di Programma con il
Governo ed in tale documento di riferimento le Aree Naturali Protette sono state identificate come
uno dei settori di azione per la sottoscrizione dei successivi Accordi di Programma Quadro. Nel
2001, la Regione Lazio ha sottoscritto con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e
con il Ministero dell’Economia l’Accordo di Programma Quadro n.7 “Aree Sensibili: Parchi e
Riserve” (APQ7), dotandosi di uno strumento di orientamento programmatico di riferimento per il
triennio 2001-2003. Attraverso le risorse dell’APQ7 e delle sue integrazioni, la Regione sta
attuando un’azione di tutela della biodiversità e di valorizzazione delle risorse della biosfera di
respiro sempre più vasto, prevedendo interventi anche sui siti della Rete Natura 2000 e sul
patrimonio forestale del demanio regionale.
Al quadro dei principali strumenti di finanziamento e di programmazione di intervento, in materia
di tutela e valorizzazione sostenibile delle risorse della biosfera, va aggiunta la recente L.R.
5.1.2001 n.1, “Norme per la valorizzazione integrata del litorale” che prevede, tra l’altro, il
finanziamento di azioni sulle aree naturalisticamente rilevanti che insistono nei comuni costieri del
Lazio. In particolare, si menziona l’azione I.1.2 “Conservazione e incremento della biodiversità e
salvaguardia degli ecosistemi naturali” che finanzia interventi sia sugli ecosistemi costieri che sulle
foreste litoranee.
Con D.G.R. n.2146 del 19.3.1996, la Regione Lazio ha approvato la lista dei SIC e delle ZPS
individuati nel proprio territorio
Con D.G.R. 2 agosto 2002, n.1103, sono state approvatele Linee-guida per la redazione di Piani di
Gestione e la regolamentazione sostenibile dei SIC (Siti di Importanza comunitaria) e ZPS (Zone di
protezione Speciale “ ai sensi delle Direttive nn.92/43/CEE (Habitat) e 79/409/CEE (Uccelli).