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RAPPORTO SULLO STATO DELL'AMBIENTE DEL ... - Regione Lazio

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TEMA<br />

INDICATORE<br />

GEOSFERA – CARATTERISTICHE DEI SUOLI<br />

BILANCIO DEI NUTRIENTI NEL SUOLO<br />

<strong>Regione</strong> <strong>Lazio</strong> - Bilancio di nutrienti nel suolo<br />

40<br />

35<br />

30<br />

25<br />

kg/ha<br />

20<br />

15<br />

10<br />

5<br />

0<br />

1994 1998 2000<br />

Surplus di fosforo<br />

Surplus di azoto<br />

Figura 1. Bilancio di nutrienti nel <strong>Lazio</strong>. Fonte: APAT (Annuario dei dati ambientali 2004).<br />

L’attività agricola utilizza, come concimi, diversi composti, principalmente a base di fosforo e<br />

azoto, di origine organica e inorganica. Per evitare un inutile dispendio economico, per non<br />

determinare l’insorgere di fitopatie, per limitare l’inquinamento da nitrati nelle acque e i<br />

fenomeni d’eutrofizzazione dovuti rispettivamente all’azoto e al fosforo, si rende necessaria<br />

l’adozione del “codice di buona pratica agricola” (come previsto nel Decreto del Ministero<br />

delle Politiche Agricole e Forestali 19/04/99 “Approvazione del codice di buona pratica<br />

agricola”). L’adozione di tale codice indirizza verso un corretto utilizzo dei fertilizzanti per<br />

evitare problemi di surplus di elementi nutritivi.<br />

GEOSFERA<br />

245<br />

Una metodologia per quantificare tali fenomeni è costituita dal modello econometrico<br />

ELBA 40 (Environmental Liveliness and Blent Agriculture), finalizzato allo studio delle<br />

variabili dei fattori produttivi delle aziende agricole come Input e Output (mangimi,<br />

fertilizzanti, reimpieghi aziendali, produzione vegetale, animale e deiezioni) per valori<br />

aggregati su scala provinciale. Mediante l’utilizzo di un Sistema di Gestione di data base<br />

(Data Base Management System, DBMS) specificamente realizzato, il modello ELBA<br />

gestisce dati di diverse fonti statistiche (ad es. CRONOS, REGIO, ISTAT, RICA, COMEXT)<br />

e di natura economica (produzioni, costi, prezzi, margini reddituali, elasticità, consumi, flussi<br />

commerciali), tecnologica, politica (misure agro-ambientali), meteorologica, orografica e<br />

pedologica. Il modello ELBA consente di calcolare il bilancio di azoto (N) e fosforo (P) nel<br />

terreno individuando, pertanto, condizioni di deficit o di surplus di nutrienti di origine<br />

organica e inorganica per unità di superficie coltivata. Per il <strong>Lazio</strong> l’elaborazione dei dati<br />

evidenzia una situazione di surplus per entrambi i nutrienti, leggermente più marcata per<br />

l’azoto (Figura 1).<br />

40 Tale modello è stato studiato dalla Facoltà di Agraria dell’Università di Bologna, Dipartimento di Protezione e Valorizzazione agroalimentare<br />

(DIPROVAL), sezione distaccata di Economia di Reggio Emilia.

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