RAPPORTO SULLO STATO DELL'AMBIENTE DEL ... - Regione Lazio

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TEMA INDICATORE ENERGIA CONSUMI FINALI PER SETTORE CIVILE Regione Lazio - Consumi finali per fonte energetica nel settore residenziale ktep 2.600 2.400 2.200 2.000 1.800 1.600 1.400 1.200 1.000 800 600 400 200 - 1995 1997 1998 1999 2000 2001 Energia elettrica 517 524 528 539 543 543 Rinnovabili - 174 180 210 200 205 Gas naturale 960 977 1.054 1.106 1.054 1.087 Prodotti petroliferi 489 454 395 421 393 416 Solidi 222 24 13 12 12 14 ENERGIA Figura 10. Ripartizione dei consumi nel settore residenziale per tipo di fonte e energetica (1995-2001). Fonte: ENEA, “Rapporto Energia Ambiente 2004”. 98 Regione Lazio - Consumi finali per fonte energetica nel settore terziario ktep 1.500 1.400 1.300 1.200 1.100 1.000 900 800 700 600 500 400 300 200 100 - 1995 1997 1998 1999 2000 2001 Energia elettrica 504 551 573 571 611 677 Rinnovabili - - - - Gas naturale 323 427 460 526 538 544 Prodotti petroliferi 149 121 117 111 136 129 Solidi - - - - - Figura 11. Ripartizione dei consumi nel settore terziario per tipo di fonte e energetica (1995-2001). Fonte: ENEA, “Rapporto Energia Ambiente 2004”.
Nel 2001 i consumi energetici complessivi del settore civile sono stati di 3.615 ktep, pari a circa il 9% dei consumi nazionali di settore e al 46,7% di quelli dell’Italia Centrale. L’incremento complessivo è stato così del 14,3% rispetto al 1995 e del 22,6% rispetto al 1990. Al settore nel suo complesso, come detto in precedenza, compete circa il 37% dei consumi energetici complessivi della regione. Di tali consumi, è il settore residenziale a detenere ancora la percentuale maggiore (pari a circa il 63%), ma nel corso degli anni si assiste ad un progressivo rafforzamento del terziario che passa dal 28,4% del 1990 al 37,3% del 2001. 100% Regione Lazio - Consumi finali nel settore civile 90% 80% sottosettore % per Ripartizione 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 Residenziale Terziario Figura 12. Incidenza percentuale dei sottosettori residenziale e terziario all’interno dei consumi del settore civile (1990-2001). Fonte: ENEA, “Rapporto Energia Ambiente 2004”. ENERGIA 99 Per quanto concerne la composizione del bilancio energetico del settore residenziale, nel 2001 il gas naturale risulta la fonte energetica più utilizzata con una quota parte dei consumi complessivi pari a ben il 48% seguito dall’energia elettrica con il 24% e dai prodotti petroliferi con il 18,4%. I consumi di energia elettrica, pari a 543 ktep, sono tra i più elevati a livello regionale e rappresentano ben il 10,3% dei consumi nazionali di settore. Rispetto al 1995, i prodotti petroliferi vedono diminuire di circa il 15% l’entità dei propri consumi; gas naturale ed energia elettrica seguono invece una dinamica crescente guadagnando il 13,2% ed il 5% rispettivamente rispetto al medesimo anno. Di particolare rilievo appare inoltre la presenza di un 9,1% di consumi di fonti rinnovabili soprattutto se si pensa che sino al 1995 erano completamente assenti dal bilancio del settore e la quasi totale scomparsa, invece, dell’uso di combustibili solidi che arrivano a detenere una quota pari a solo lo 0,6% (era il 10,1% nel 1995). I consumi pro-capite seguono una dinamica di costante crescita, passando da 1,18 MWh/ab nel 1990 a 1,24 nel 2001; tale andamento, determinato da un incremento della popolazione inferiore a quello dei consumi, è chiara evidenza di un generale aumento del numero di dispositivi elettrici ed elettronici utilizzati, e anche, probabilmente, di una sempre maggiore penetrazione di sistemi particolarmente energivori, come il raffrescamento estivo.
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RAPPORTO SULLO STATO DELL'AMBIENTE DEL ... - Regione Lazio

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