RAPPORTO SULLO STATO DELL'AMBIENTE DEL ... - Regione Lazio

TEMA
INDICATORE
RIFIUTI – GESTIONE
RIFIUTI CONFERITI IN DISCARICA
Regione Lazio - Smaltimento finale di rifiuti urbani (2002)
3.500
3.000
3.118
tonnellate
2.500
2.000
1.851
Migliaia di
1.500
1.000
500
0
196 183
33 70
172 139
211
85
178
Viterbo
Roma
Guidonia - Roma
Civitavecchia -
Roma
Albano Laziale -
Roma
Colleferro - Roma
Bracciano - Roma
Latina
Latina
Frosinone
Lazio
RIFIUTI
330
Figura 19. Rifiuti conferiti in discarica (2002) Fonte: Arpalazio.
Il ricorso in discarica 60 per i rifiuti urbani rappresenta nella regione Lazio ancora la soluzione
dominante di gestione dei rifiuti. Nella Regione Lazio operano attualmente 10 impianti di
smaltimento definitivo per rifiuti urbani e assimilabili agli urbani (“discarica di 1° categoria” ai
sensi dell’ancora vigente Delibera 27/7/84), in corso di riclassificazione come discariche per rifiuti
non pericolosi ai sensi del recente D.Lgs.n.36/03.
Nel Lazio sono stati complessivamente smaltiti in discarica oltre 3,1 milioni di tonnellate di rifiuti
nell’anno 2002. Di questi, circa oltre 2,4 milioni di tonnellate sono stati rifiuti urbani con codice
CER 20 e oltre 0,5 milioni di tonnellate di rifiuti speciali con codice CER 19 afferiscono alla stesse
discariche. Il dato, stabile ormai da alcuni anni, è dovuto principalmente ai volumi di rifiuti che
smaltisce la mega discarica di Roma, ubicata in via di Malagrotta (dove sono smaltiti più di 1,8
60 Gli impianti di smaltimento finale dei rifiuti, in base alla Delibera del Comitato Interministeriale del 27/07/84, in corso di riclassificazione ai sensi
del recente D.Lgs 36/03, sono distinti in tre categorie :
- Discarica di 1° CATEGORIA: riceve quelli che sono chiamati RU ossia i rifiuti urbani e tutti i rifiuti che ad essi possono essere assimilati.
- Discarica di 2° CATEGORIA: é ulteriormente suddivisa in :
tipo A destinata allo smaltimento di rifiuti speciali inerti quali vetri, ceramiche cotte, rifiuti da costruzione e smaltimento ecc
tipo B destinata allo smaltimento di rifiuti sia speciali che tossici nocivi, tal quali o trattati a condizione che non contengano sostanze
appartenenti ai gruppi 9 - 20 e 24, 25, 27 e 28 dell’allegato al D.P.R. n° 915/1982 in concentrazioni superiori a valori corrispondenti ad
1/100 delle rispettive CL e che rispettano i valori limite fissati per l’eluato.
tipo C destinata allo smaltimento di tutti i rifiuti tossici o nocivi, tal quale o trattati, ad eccezione di quelli contenenti sostanze appartenenti
ai gruppi 9 - 20 e 24, 25, 27, 28 dell’allegato al D.P.R. n° 915/1982 in concentrazioni superiori a 10 volte le rispettive CL.
- Discarica di 3° CATEGORIA: sono impianti aventi caratteristiche di sicurezza particolarmente elevate per la protezione dell'ambiente e della
salute dell'uomo, nei quali possono essere confinati rifiuti tossici e nocivi contenenti sostanze appartenenti ai gruppi 9 - 20 e 24, 25, 27, 28 di cui
all’allegato al D.P.R. n° 915/1982 in concentrazioni > 10 CL, per i quali non risultino adottabili diversi e adeguati sistemi di smaltimento.