RAPPORTO SULLO STATO DELL'AMBIENTE DEL ... - Regione Lazio

- densità della popolazione ed abitativa;
- densità di esercizi commerciali ed uffici;
- densità di attività artigianali;
- il volume di traffico stradale
Verifica acustica della rispondenza delle classi stabilite.
Presentazione, da parte degli Enti gestori, dei Piani di Risanamento e Piani di Risanamento
acustico comunali, che dovranno essere elaborati nella maniera seguente:
a) redazione di un elenco delle sorgenti sonore che non rispettino i valori limite previsti
dalla normativa vigente con l’identificazione dei soggetti responsabili delle emissioni e la
rappresentazione delle sorgenti stesse su cartografia in scala 1:5000 per le zone abitate e
1:10.000 per le zone al di fuori degli agglomerati urbani;
b) rilevazione dell’entità del rumore prodotto dalle sorgenti di cui alla lettera a), sulla base
di indagini strumentali integrate eventualmente da valori provenienti dall’impiego di
modelli matematici che devono, comunque, essere descritti nella relazione;
c) rappresentazione grafica dei dati rilevati secondo la tabella di riferimento
colore/tratteggio prevista dalla normativa UNI- 9884, di cui all’allegato B;
d) confronto dei dati ottenuti con i limiti di zona;
e) calcolo dell’indice di valutazione delle priorità di intervento ottenuto come somma dei
pesi a, b, c, di cui all'allegato C alla legge.
Altre significative azioni poste in essere dalla Regione sono:
RUMORE
364
- incentivazione dei Comuni alla realizzazione dei piani acustici attraverso gli strumenti previsti
dalla LR 14/99 (che prevede il trasferimento delle competenze alle province ed ai comuni in
materia) e tramite l’utilizzo dei Fondi Comunitari - DOCUP Ob. 5b 94-99.
- partecipazione a Commissioni, Tavoli tecnici, conferenza unificata e stato regione, commissioni
istituzionali per il rumore aeroportuale, commissione tecnici competente;
- l’elaborazione ed aggiornamento annuale di un albo regionale dei tecnici competenti in acustica
ambientale.
Nonostante l’impegno della Regione, il livello di attuazione della zonizzazione acustica nel Lazio
rimane ancora carente. In provincia di Frosinone il 59,3% dei Comuni (54 su 91) si è dotato di uno
strumento di pianificazione acustica. Di questi 27 hanno adottato la zonizzazione mentre 29 sono
ancora allo stadio di classificazione preliminare. In provincia di Roma l’adeguamento alla
normativa procede più lentamente. Su un totale di 120 Comuni solo 14 (11,6%) risultano già
zonizzati, mentre 21 hanno realizzato solo la classificazione acustica preliminare. Nelle Province di
Rieti, Latina e Viterbo nessun comune ha adottato la classificazione acustica ed è basso anche il
numero di quelle che hanno provveduto ad elaborare una classificazione preliminare (21 a Rieti,
solo 1 a Latina e Viterbo).