Gruppo di ricerca della Zancan Formazione - Assemblea Legislativa

aggredisce spingendolo con forza contro lo spigolo di una porta procurandogli
una brutta ferita. Poi scappa di casa e viene ritrovato dai Carabinieri sul ciglio
di una strada mentre fa l’autostop in stato confusionale e senza documenti.
Milena da settimane non va più a scuola; il Preside cerca di convocare la
madre per informarla delle assenze ma la madre non si presenta mai agli
appuntamenti.
Milena si confida con l’insegnante di religione, le scrive delle lettere in cui
racconta di essere andata con un amico in un vecchio casolare sull’Appennino
dove vive un gruppo che fa magia nera. Lei ha paura ma è anche affascinata
da Satana e dai suoi seguaci e quando Luigi, il capo della Setta si ferma a
parlare con lei è contenta di queste attenzioni.
Margherita, Walter e Milena arrivano davanti ai giudici in un Tribunale con le
loro “valigie” di rabbia, desideri, paure e storie da raccontare.
Ci vengono accompagnati dai genitori ma solo perché nel foglio c’era scritto
che dovevano esserci anche loro. Sono presenze ingombranti; sembrano
imbarazzati e il marito della mamma di Walter è in pensiero per il tassametro
del parcheggio.
I giudici ascoltano queste storie di vita, parlano con gli operatori, con i genitori
e discutono. È un momento importante per questi ragazzi, sia pure con
emozioni e risultati diversi per ciascun adolescente.
Margherita vuole tornare a scuola, però vorrebbe frequentare un istituto
professionale per imparare un mestiere. È andata da uno psicologo e le ha
fatto bene perché ora è più serena e riesce anche a parlare di più con la
mamma. Vorrebbe rivedere il padre ma tra un po’ di tempo, non subito.
Walter vorrebbe che la madre si fidasse di più di lui, si rende conto di aver
esagerato con il marito di sua madre ma proprio non ce la fa ad accettarlo.
Forse un periodo in una casa famiglia o in una comunità servirebbe a farlo
stare un po’ meglio e a farlo crescere. Ha bisogno di avere i suoi spazi.
Milena ha smesso di frequentare il gruppo di magia nera e vuole riprendere la
scuola con più regolarità. È molto scossa per quello che ha vissuto e ha
bisogno di essere aiutata. L’idea di frequentare un gruppo dopo la scuola con
alcuni educatori le piace molto, lì ha trovato anche nuovi amici.
1.2. I dati in sintesi
Si può dire che questo profilo si presenta all'insegna dell'equilibrio: rispetto alla
cittadinanza dei ragazzi, al genere (anche se ci sono due ragazze in più) e di
fatto anche alla distribuzione nelle classi d'età visto che quasi il 90,0% si divide
tra i 14-15 anni ed i 16 anni e oltre mentre il 10,5% sono sotto i 13 anni (Tab.
21).
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