Gruppo di ricerca della Zancan Formazione - Assemblea Legislativa

I minori stranieri sono decisamente sovra rappresentati rispetto alla loro
presenza sul territorio. Basti pensare che i minori stranieri in Emilia Romagna
erano, nel 2006, il 10,9% del totale, l’11,9% nel 2007 (L. Campioni, A. Finelli,
M. T. Tagliaventi, 2008, p. 60).
I minori per i quali il Tribunale di Bologna ha attivato un fascicolo
amministrativo sono residenti in Emilia-Romagna nella misura del 95% del
totale, a cui si aggiunge una quota pari al 3,5% di senza fissa dimora e un
ulteriore 1,2% di residenti in altre regioni, i cui fascicoli sono stati rinviati al
Tribunale di competenza.
Nella organizzazione dei servizi sanitari si sta affermando la tendenza a
suddividere il territorio regionale in tre “aree vaste”: Centro (province di
Bologna e Ferrara), Nord Ovest (Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena) e
Romagna (Rimini, Ravenna, Forlì-Cesena). Questa tripartizione è stata
utilizzata anche nella nostra indagine, nella organizzazione dei focus group con
gli operatori dei servizi educativi e socio-sanitari, e può farci da guida nella
lettura della distribuzione dei giovani “irregolari” sul territorio regionale.
Si registra un discreto equilibrio quanto meno tra le aree del Centro e del Nord
Ovest che registrano presenze nell’ordine del 35-38% ciascuna, mentre ricade
nell’area vasta Romagna una quota poco superiore al 27% (tab. 5).
Tab. 5 - Province di residenza per Area vasta
v.a. %
E.R. - Nord Ovest 94 33,0
Piacenza 15 5,3
Parma 20 7,0
Reggio Emilia 22 7,7
Modena 37 13,0
E.R. - Centro 103 36,1
Bologna 85 29,8
Ferrara 18 6,3
E.R. - Romagna 75 26,3
Forlì – Cesena 25 8,8
Ravenna 28 9,8
Rimini 22 7,7
Totale Emilia-Romagna 272 95,4
Senza Fissa Dimora 10 3,5
Altre Province non E.R. 3 1,1
Totale 285 100,0
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