Gruppo di ricerca della Zancan Formazione - Assemblea Legislativa

neuropsichiatria infantile. Appare leggibile una relazione genitori-figli già
deteriorata, contrassegnata da difficoltà di comprensione e di
accompagnamento alla vita adulta, cui si aggiungono eventi traumatici fuori
famiglia – es. la violenze sessuali – con gli esiti che stiamo per osservare.
Graf. 14 – Difficoltà affrontate in ambito familiare – v.a.
Devianza in famiglia
3
Almeno un gen. alcoltossicodipendente
2
Salute psicologica
7
Conflitti
10
5
Violenza assistita
10
Maltrattamenti
2
Mancanza genitore (*)
5
Salute fisica
Lutti
3
7
Fallimenti affidi/adozioni
Abbandono
2
5
Alternanza famiglie e/o comunità
* Nella voce "Mancanza genitore" sono stati sommati i minori che non hanno mai conosciuto il genitore
non convivente con quelli che non lo vedono da anni.
Come è stato anticipato, un’analisi attenta dei comportamenti ci ha permesso
di distinguere due pattern comportamentali prevalenti tra chi si fa del male: da
un lato gli agiti di autolesionismo, ritiro sociale o tentato suicidio; dall’altro la
condotta irregolare nella sfera delle relazioni affettive e sessuali. Entrambe le
modalità possono essere intese come forme di autoaggressività. Nel primo
caso il soggetto colpisce se stesso per annullarsi fisicamente o a livello
relazionale; nell’altro tende a disperdersi, a mancarsi di rispetto e a lasciare
che altri lo facciano nei suoi confronti, in rapporti che riproducono una relazione
di dipendenza o, in qualche misura, di costrizione e sfruttamento.
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