Gruppo di ricerca della Zancan Formazione - Assemblea Legislativa

Questa macro-variabile tiene quindi conto di cinque comportamenti: i due che
hanno a che fare con le fughe da casa e con i comportamenti sessuali a rischio
oltre ai tre più caratterizzati da evidenti difficoltà esistenziali, ovvero quelli che
possono portare al ritiro sociale, all’autolesionismo e persino ai tentativi di
suicidio.
Nel tentativo di rendere più facilmente accessibile il quadro emerso da queste
esplorazioni si è così pervenuti ad un macro-modello che sintetizza questi
passaggi e che dà conto delle relazioni che emergono dall’analisi dei 21
comportamenti inizialmente selezionati.
Questo macromodello, riportato nella Fig. 1, è percorso da una serie di frecce
bidirezionali che collegano i quattro ambiti comportamentali emersi dal lavoro
di sintesi, ovvero il prendersela con gli altri e con se stessi, l’essere coinvolti in
comportamenti centrati sull’uso di sostanze e l’aver violato delle evidenti regole
scolastiche e/o familiari.
I numeri che compaiono a fianco delle frecce dovrebbero dare un’idea
dell’intensità della relazione tra questi ambiti comportamentali; a sua volta
l’assenza di frecce segnala che tra quelle dimensioni non si è riscontrata
alcuna relazione (di qualche significatività statistica).
Come si vede, il macro-modello non è “chiuso” sul lato sinistro perché i
comportamenti centrati sul consumo di droghe risultano sì correlati con
entrambi gli orientamenti comportamentali ma, a differenza di quanto accade
per la violazione delle regole, solo una delle due correlazioni è
(statisticamente) significativa, ovvero quella che collega questi comportamenti
con quelli del tipo «prendersela con se stessi» (0,30).
È invece risultata molto debole (+0,08) e statisticamente non significativa la
correlazione che i comportamenti centrati sulle droghe hanno con quei
comportamenti che abbiamo definito «prendersela con gli altri» e nei quali
compare, sotto varie forme, il ricorso alla violenza.
Com’è lecito attendersi i due comportamenti del tipo «prendersela con» non
sono correlati tra di loro (r = -0,04), anche se il segno negativo suggerirebbe
l’idea che all’aumentare di uno diminuiscano i comportamenti registrati nell’altro
versante, idea plausibile ma qui non supportata da alcun legame statistico.
Un altro aspetto che forse il macro-modello sintetizza abbastanza bene è, in un
certo senso, il ruolo di collegamento che vengono ad assumere i
comportamenti di violazione delle regole in ambito scolastico e/o familiare:
questi risultano infatti collegati con entrambi i versanti comportamentali, sia
quelli che sono rivolti più a «prendersela con gli altri» (0,22), sia quelli rivolti a
«prendersela con se stessi» (0,16).
Nel loro insieme i quattro ambiti comportamentali emersi dal lavoro di sintesi ci
paiono comunque meritevoli di un ulteriore lavoro di approfondimento nel loro
dispiegarsi all’interno dei vari sottogruppi in cui è possibile scomporre
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