Gruppo di ricerca della Zancan Formazione - Assemblea Legislativa

5. Verso un macromodello dei comportamenti
irregolari 1
Oggetto di questo approfondimento sono le informazioni che riguardano i
comportamenti dei ragazzi e delle ragazze, così come essi sono rilevabili dai
documenti che compongono il loro fascicolo personale.
L’esame di queste informazioni ha portato il gruppo di lavoro a ricondurre a 31
diversi tipi le condotte riferibili ai ragazzi in questione.
Si tratta di un ampio e variegato insieme di comportamenti su cui, da subito, ci
si è chiesti se fossero tra loro sovrapposti oppure se tendessero a presentarsi
in modo piuttosto specifico e se questa loro specificità caratterizzasse
maggiormente i ragazzi piuttosto che le ragazze.
Per la loro numerosità e per la loro particolare presenza anche in quest’ambito
è poi più che legittimo chiedersi se coloro che sono nati fuori dall’Italia (ovvero,
gli stranieri) presentino delle peculiarità su queste condotte rispetto ai ragazzi
nati in Italia.
Da ultimo, ma non per ultimo, ci si è interrogati se questi comportamenti, qui
rilevanti solo per delle misure di tipo amministrativo, venissero messi in atto
anche da coloro che avevano già avuto dei contatti con il sistema penale.
Buona parte di questo approfondimento è dedicata appunto ad individuare le
relazioni “di parentela” tra i comportamenti rilevati e proprio seguendo questo
percorso si passerà da un’analisi dei 31 comportamenti iniziali ai 21 poi
effettivamente utilizzati nella sintesi che si propone con un macro-modello.
Anche il numero di casi su cui si basa l’approfondimento è leggermente diverso
dal resto del Rapporto perché pur partendo da 285 fascicoli si è scesi, per
ragioni descritte poco più avanti, ad un sottoinsieme di 243 che si caratterizza
proprio per una maggior sovrapposizione dei comportamenti esaminati, rispetto
ai 42 rimasti esclusi da questo approfondimento.
Nell’insieme, con il percorso di analisi proposto, si vorrebbe dare un contributo
all’individuazione di quelle “famiglie” di comportamenti che tendono più spesso
ad associarsi tra di loro nonché collaudare un altro percorso di lettura per
individuare come questi stessi comportamenti possano caratterizzare
1 Di Giovanni Sacchini, Funzionario addetto alle attività statistiche, Regione Emilia-Romagna,
Servizio politiche per la sicurezza e la polizia locale - Città sicure.
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