Gruppo di ricerca della Zancan Formazione - Assemblea Legislativa

una delle percentuali più alte del campione –, procedimenti che nel 90,2%
riguardano ultra14enni. Pur se rilevate in fasi processuali diverse, le notizie di
reato che li riguardano sono in prevalenza contro il patrimonio ("furti" in 16
casi) e contro la persona ("lesioni" in 9 casi e "ingiurie" e "minacce" in 8 casi).
Altre informazioni fondamentali per i Giudici Onorari delegati per le udienze
sono quelle che la Procura Minorile rende disponibili in merito alle fonti di
segnalazione delle situazioni indagate: nel 61,0% dei casi sono le Forze
dell'Ordine, ma nel 51,0% troviamo le famiglie e nel 15,0% la scuola.
I Servizi Sociali si trovano impegnati nel 39,0% delle situazioni che hanno già
in carico (in 19 casi anche a seguito dell'apertura di un procedimento di
Volontaria Giurisdizione) ed è la quota più alta tra i profili delineati in questa
ricerca. A conferma delle problematiche che caratterizzano questo gruppo di
minori, sono contestualmente coinvolti sul versante sociosanitario sia la N.P.I.
(26,0% già in carico) sia il Ser.T. (23,0% già in carico) come ricordato in
precedenza.
Il Tribunale, nei 64 decreti emessi a carico dei "consumatori di sostanze",
recepisce – con una corrispondenza in media più alta che per gli altri
provvedimenti analizzati – le richieste della Procura Minorile, sia per quanto
riguarda l'affidamento ai Servizi Sociali (53 su 56 richiesti) sia per il
collocamento in comunità (35 su 54 richiesti). Invece, il sostegno psicologico è
previsto tra i dispositivi per un numero notevolmente maggiore di situazioni (20
rispetto a 9 richieste) al termine di istruttorie complesse ed articolate.
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