14.11.2014 Views

Gruppo di ricerca della Zancan Formazione - Assemblea Legislativa

Gruppo di ricerca della Zancan Formazione - Assemblea Legislativa

Gruppo di ricerca della Zancan Formazione - Assemblea Legislativa

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

assume la titolarità e responsabilità dei fascicoli, sono affidati tutti i<br />

proce<strong>di</strong>menti amministrativi relativi agli artt. 25 e 25 bis.<br />

Come si comprende facilmente, tali giu<strong>di</strong>ci presentano specifiche competenze<br />

nel lavoro con gli adolescenti e le famiglie, nonché con i minori figli <strong>di</strong> migranti<br />

o i minori non accompagnati. Fra essi, a turno uno funge da referente del<br />

gruppo ed esamina i fascicoli non appena arrivano alla cancelleria del<br />

Tribunale, <strong>di</strong>stribuendoli in modo omogeneo alle coppie <strong>di</strong> giu<strong>di</strong>ci onorari per la<br />

fase istruttoria. A tale scopo, ossia per facilitare l’acquisizione delle prime<br />

informazioni fondamentali e, al contempo, per attribuire con cognizione il<br />

fascicolo ad una coppia <strong>di</strong> giu<strong>di</strong>ci, è stata pre<strong>di</strong>sposta una scheda sintetica da<br />

compilarsi da parte <strong>di</strong> colui che per primo prende visione del fascicolo - in<br />

genere, appunto, il referente del gruppo - nella quale si procede a riassumere<br />

alcuni aspetti basilari.<br />

Si tratta, da un lato, <strong>di</strong> dati essenziali per comprendere la peculiarità <strong>della</strong><br />

vicenda ed il contesto entro la quale ha avuto origine, quali ad esempio i<br />

comportamenti segnalati dalla Procura, le richieste che la stessa intende<br />

rivolgere al tribunale, nonché la situazione familiare del minore, la presenza <strong>di</strong><br />

eventuali pendenze penali, e altro ancora; secondariamente, nella scheda<br />

vengono inseriti i dati che segnalano l’urgenza <strong>di</strong> intervenire in tempi brevi con<br />

un provve<strong>di</strong>mento, dati quali - ad esempio - l’approssimarsi <strong>della</strong> maggiore età,<br />

la presenza <strong>di</strong> condotte particolarmente rischiose o che pongono il minore<br />

medesimo in una con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> possibile, ripetuta e reiterata, vittimizzazione.<br />

Un pomeriggio al mese il gruppo si riunisce con il Presidente e, a turno, un<br />

secondo giu<strong>di</strong>ce “togato”, per la cosiddetta camera <strong>di</strong> consiglio adolescenti<br />

(CCA). In questa sede sono <strong>di</strong>scussi i fascicoli già completi <strong>di</strong> istruttoria e quelli<br />

più urgenti e, in seguito ad una <strong>di</strong>scussione molto partecipata, si <strong>di</strong>spongono le<br />

misure rieducative ritenute più adatte per ogni ragazzo. Ciò avviene prendendo<br />

in considerazione - oltre che le propensioni del giovane, le sue risorse e le<br />

“debolezze” che l’hanno condotto all’attenzione dei giu<strong>di</strong>ci - anche le effettive<br />

risorse familiari, quelle del microcosmo sociale nel quale il giovane è inserito,<br />

nonché quelle realmente <strong>di</strong>sponibili sul territorio entro il quale i servizi sociali<br />

dovranno concretamente dar vita al progetto fin qui soltanto immaginato. La<br />

presenza <strong>di</strong> giu<strong>di</strong>ci con professionalità ed esperienze <strong>di</strong>fferenti permette <strong>di</strong><br />

definire provve<strong>di</strong>menti e soluzioni originali e con criteri <strong>di</strong> efficacia <strong>di</strong>versi, a<br />

seconda del <strong>di</strong>sagio espresso, costituendo un indubbio arricchimento anche<br />

per il gruppo.<br />

Non esistono, infatti, soluzioni predeterminate poiché ogni situazione, per<br />

quanto abbia delle similitu<strong>di</strong>ni con altre, presenta caratteri <strong>di</strong> specificità.<br />

All’u<strong>di</strong>enza sono ascoltati prima gli operatori, poi i genitori e infine il minore.<br />

Tale or<strong>di</strong>ne non è però vincolante ed anche in questo caso, così come spesso<br />

53

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!