Gruppo di ricerca della Zancan Formazione - Assemblea Legislativa

La percentuale dei disoccupati (Tab. 26) risulta quella più alta rispetto agli altri
profili aggregati (18,0%) e sebbene gli studenti siano il 69,0% – in media con il
campione di questa indagine – anche la percentuale dei bocciati nel corso degli
studi è quella più elevata (64,0%).
Con il Graf. 11 sono rappresentate le difficoltà registrate nei contesti e nelle
relazioni familiari: quasi l’80,0% delle ragazze e dei ragazzi sono stati coinvolti
in situazioni familiari conflittuali caratterizzate da violenza assistita e/o da
maltrattamenti.
Tab. 26 - CONSUMATORI DI SOSTANZE
Occupazione e titolo di studio all'apertura del Procedimento
titolo di studio conseguito
condizione
occupazionale
elementare
media inf.
n.r.
di cui
bocciati
nel
corso
studi
Totali profilo
v.a. %
studente 8 61 — 44 69 69,0
in tirocinio/borsa lavoro 1 6 — 6 7 7,0
lavoratore 0 4 — 2 4 4,0
disoccupato 3 15 — 12 18 18,0
altro 0 0 — — 0 0,0
n.r. 0 0 2 — 2 2,0
Totali 12 86 2 64 100 100,0
% 12,0 86,0 2,0 64
L’area dell’abbandono, alla quale sono associabili le situazioni di mancanza di
un genitore e i lutti gravi, riguarda il 48,0% dei minori. Non si può, inoltre, non
sottolineare che tra i genitori del campione, in questo profilo è presente la
percentuale più alta di genitori alcol-tossicodipendenti (15,0%).
L’uso di droghe illegali, seguito a molta distanza dall’abuso di alcolici, risulta tra
i comportamenti auto aggressivi indubbiamente quello più rilevante.
Non in tutti i casi si ha la certezza che il livello, la frequenza, la modalità di
consumo siano giunti a strutturare una vera e propria dipendenza. I ragazzi in
carico al Ser.T. erano 25, per altri probabilmente non era stato ancora possibile
concordare un supporto specialistico, per altri ancora poteva non essere
necessario, posto che non ogni consumo di sostanza psicotropa struttura una
dipendenza psicologica o fisica.
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