Gruppo di ricerca della Zancan Formazione - Assemblea Legislativa

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Si è appena visto che all’interno del campione i minori autori di bullismo sono 63, pari al 24,3%, e tra questi sono particolarmente presenti i maschi e i ragazzi sotto i 14 anni, mentre non vi sono differenze di rilievo tra italiani e stranieri. C’è una relazione molto stretta tra prepotenze subite e agite: fa bullismo il 71,4% di chi lo ha ricevuto e solo il 21,6% di coloro che non hanno mai subito prevaricazioni in ambito scolastico (Graf. 26). Il dato dà conferma di quanto già è noto, ovvero la probabilità che chi riceve violenza sia probabilmente più portato a commettere azioni simili in futuro nei confronti di altri, per porre fine alla propria sofferenza o per una sorta di riscatto a posteriori. 80 Graf. 26 – Relazione tra esperienze di bullismo agito e subito 78,4 71,4 60 40 20 21,6 28,6 0 Non ha mai subito bullismo In passato è stato vittima di bullismo sì no È noto che gli autori di bullismo sono a maggior rischio di avere, in futuro, problemi con la giustizia. Tra i ragazzi osservati questo è già vero, e non tanto perché i reati siano successivi alle azioni di bullismo ma perché gran parte delle prevaricazioni integrano reato, e vengono perseguite o meno a seconda che vengano o no denunciate (Tab. 45). Si può osservare che, tra i segnalati come autori di bullismo, è nettamente maggiore la quota di chi ha commesso azioni violente in ambito scolastico, ha partecipato a risse, ha commesso furti o preso parte ad atti vandalici verso l’edificio scolastico. Ancora, è ampiamente maggioritaria la componente di chi viola le regole della scuola e di chi risulta oggetto di un procedimento penale. Una curiosità: soprattutto tra i “bulli” si trovano i ragazzi che violano il codice della strada, ad es. con gare in scooter o guidando senza patente, un altro modo per esprimere il proprio senso di sfida al mondo adulto. 235
Tab. 45 – Comportamenti dei minori segnalati a scuola in relazione all’esperienza di bullismo agito (Valori in percentuale) Su chi NON fa bullismo Su chi fa bullismo A scuola Violazione delle regole 53,5 88,1 Violenza verso persone 3,0 25,4 Rissa 1,5 25,4 Furto 3,0 27,1 Vandalismo 2,5 8,5 In altri ambiti Violazioni al codice della strada 1,5 6,8 Presenza di un procedimento penale 39,5 67,8 Il dato è calcolato solo sui minori segnalati ex art. 25, tot. 259 196 63 4.2. Le prese in carico del minore in rapporto ad alcuni comportamenti a scuola Si è provato ad appurare se l’essere seguito dai Servizi sociali territoriali negli anni della scuola avesse un influsso particolare sulla carriera scolastica (Tab. 46). A questo proposito si rileva che: - gli adolescenti seguiti dal Ser.T. sono più spesso bocciati e tendono maggiormente a ritirarsi da scuola, mentre sono solo sporadicamente autori di prepotenze; - quanti sono presi in carico dalla NPI sono particolarmente presenti rispetto a tutti i segnali di problematicità: bocciature, abbandono scolastico, violazione delle regole, bullismo agito; - i minori che risultavano già sostenuti dal Servizio Sociale del luogo di residenza sono anch’essi più spesso bocciati, inadempienti negli studi o ribelli alle regole, ma non si segnalano particolarmente per il bullismo a scuola. Tab. 46 – Comportamenti dei minori segnalati a scuola in rapporto a prese in carico specialistiche (Valori in percentuale) Ser.T. NPI Ente Locale SI NO SI NO SI NO Bocciature 68,0 48,5 67,2 45,8 66,3 43,9 Abbandono scolastico 56,0 38,8 56,9 36,1 57,6 33,7 Violazione regole scolastiche 79,3 52,0 70,1 51,7 Bullismo agito 4,0 23,9 32,7 19,4 236
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Operatori dei servizi - Area vasta
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