14.11.2014 Views

Gruppo di ricerca della Zancan Formazione - Assemblea Legislativa

Gruppo di ricerca della Zancan Formazione - Assemblea Legislativa

Gruppo di ricerca della Zancan Formazione - Assemblea Legislativa

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

oggi <strong>di</strong> giovani citta<strong>di</strong>ni che nel tempo sono sempre più <strong>di</strong>stanti dall'esperienza<br />

esistenziale dei costituenti, ed inoltre i nuovi “ospiti” che provengono da<br />

ambienti culturali <strong>di</strong>versi dal nostro, aumentano la responsabilità e la necessità<br />

<strong>di</strong> impegno nel proporre il senso profondo dello sforzo fatto dai costituenti.<br />

Il loro obiettivo era proprio dare una risposta umana e storica ai sentimenti che<br />

li animavano. Lo hanno perseguito con una Carta che non a caso si compone<br />

<strong>di</strong> due parti: una – la seconda – <strong>di</strong> architettura istituzionale intelligente,<br />

democratica, basata sulla partecipazione dei citta<strong>di</strong>ni e sull'intreccio dei poteri<br />

più che sul loro bilanciamento; ma come prima parte un appello ai citta<strong>di</strong>ni a<br />

crescere e partecipare alla società come uomini “forti e liberi”, avrebbe detto<br />

don Sturzo.<br />

D. Non è solo un appello ai buoni sentimenti…<br />

È molto <strong>di</strong> più. I costituenti non si aspettavano che l'architettura istituzionale<br />

funzionasse da sola, sapevano che per questo occorreva la partecipazione <strong>di</strong><br />

tutti nel riconoscere – per sé e per ciascuno - i <strong>di</strong>ritti inviolabili e assumere i<br />

doveri inderogabili.<br />

D. Come mettere in <strong>di</strong>alogo questa impostazione con la fase storica,<br />

certamente molto <strong>di</strong>versa, che stiamo vivendo nel nostro Paese?<br />

Questo appello dei padri costituenti conduce ad una visione <strong>della</strong> società molto<br />

<strong>di</strong>versa da quella che troppi citta<strong>di</strong>ni sembrano avere oggi, apparentemente<br />

composta solo <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritti. È anche qualcosa <strong>di</strong> più del richiamo al rapporto<br />

“sinallagmatico” - come lo definirebbero i giuristi - <strong>di</strong> <strong>di</strong>retta corrispondenza tra<br />

<strong>di</strong>ritti e doveri. O meglio, tutto questo è presente ma siamo chiamati ad andare<br />

oltre, ad uno sguardo più largo che consenta <strong>di</strong> capire come l'esercizio dei<br />

propri <strong>di</strong>ritti, per crescere e svolgere la propria personalità <strong>di</strong> uomo e <strong>di</strong><br />

citta<strong>di</strong>no, deve procedere <strong>di</strong> pari passo con l'assunzione dei doveri inderogabili<br />

<strong>di</strong> solidarietà ed anche <strong>di</strong> partecipazione.<br />

D. “Libertà è partecipazione”, cantava Giorgio Gaber. Anche qui non<br />

guasterebbe un esempio…<br />

L'esempio migliore <strong>di</strong> questa connessione <strong>di</strong>ritti-doveri è data dalla figura del<br />

genitore. Chi si rivolge ad un Tribunale per i Minorenni per affermare il proprio<br />

<strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> genitorialità riven<strong>di</strong>ca in realtà la possibilità <strong>di</strong> svegliarsi la notte per<br />

accu<strong>di</strong>re il proprio bambino, o <strong>di</strong> rinunciare ad una parte <strong>della</strong> propria<br />

realizzazione professionale per de<strong>di</strong>care tempo al rapporto con lui. Un genitore<br />

è tale proprio in quanto si assume questi doveri e attraverso questi <strong>di</strong>venta più<br />

uomo o più donna, più madre o più padre, con l'esercizio dei doveri, non a<br />

prescindere da essi o in contropartita. Lo stesso vale per la citta<strong>di</strong>nanza. Di<br />

23

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!