Gruppo di ricerca della Zancan Formazione - Assemblea Legislativa
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loro genitori; i minori non accompagnati (MSNA), cioè senza figura adulta <strong>di</strong><br />
riferimento con cui vivere e da cui essere assistito e educato, o giunti in Italia<br />
con adulti che intendono sfruttarli, ragazzi questi che vengono inseriti in piani <strong>di</strong><br />
accoglienza e con buone probabilità rimpatriati quando la loro situazione lo<br />
consente; minori nati all'estero e ricongiunti alla famiglia, “socializzati ed<br />
educati per alcuni anni in un contesto <strong>di</strong>fferente, immigrati a un certo punto<br />
<strong>della</strong> loro storia e impegnati a gestire le sfide dell’adolescenza in un luogo<br />
ancora, per certi versi, estraneo e opaco” 9 . A questi gruppi aggiunge<br />
successivamente altre tipologie: i minori adottati, i rifugiati da realtà <strong>di</strong> guerra, i<br />
figli <strong>di</strong> coppie miste.<br />
Nella realtà esplorata con la nostra indagine gli adolescenti stranieri segnalati<br />
con art. 25 e 25 bis al Tribunale per i Minorenni dell'Emilia Romagna sono<br />
riferibili ai seguenti gruppi:<br />
- 30 minori senza accompagnamento, quasi tutti entrati in Italia in età<br />
molto prossima ai 18 anni e indotti alla prostituzione. Per loro è aperto<br />
un proce<strong>di</strong>mento ex art. 25 bis. Le notizie <strong>di</strong> cui <strong>di</strong>sponiamo sul loro<br />
conto sono molto ridotte;<br />
- 20 stranieri <strong>di</strong> seconda generazione, ovvero nati in Italia da genitori<br />
che si erano già trasferiti dal loro Paese;<br />
- 61 minori stranieri ricongiunti alla famiglia in un tempo successivo al<br />
trasferimento dei genitori. Sono ragazzi che per qualche tempo sono<br />
rimasti nel Paese d’origine con un solo genitore oppure affidati a<br />
parenti, per poi fare il proprio ingresso in Italia quando le con<strong>di</strong>zioni<br />
familiari lo hanno consentito.<br />
Nelle riflessioni che seguono prenderemo in considerazione un sottocampione<br />
<strong>di</strong> 241 ragazzi comprendente 160 italiani, 20 stranieri <strong>di</strong> seconda generazione<br />
e 61 minori stranieri ricongiunti alle famiglie allo scopo <strong>di</strong> verificare se vi siano<br />
<strong>di</strong>fferenze <strong>di</strong> rilievo tra adolescenti <strong>di</strong> culture e con vissuti probabilmente molto<br />
<strong>di</strong>versificati. Esclu<strong>di</strong>amo i MSNA e i minori noma<strong>di</strong> perché le notizie sul loro<br />
conto sono insufficienti a fondare qualunque considerazione.<br />
2.2. Dati socio-anagrafici e percorso migratorio in<strong>di</strong>viduale e familiare<br />
L’universo delle condotte irregolari è prevalentemente maschile. Le ragazze<br />
rappresentano il 31-35% del totale sia tra gli italiani sia tra gli stranieri, mentre<br />
l’età me<strong>di</strong>a si aggira comunque intorno ai 15 anni, anche se gli italiani sono<br />
leggermente più vecchi <strong>di</strong> età.<br />
9 G. Favaro, Le ragazze e i ragazzi delle “terre <strong>di</strong> mezzo”, consultabile interamente in <strong>di</strong>versi<br />
siti web tra cui:<br />
www.pubblica.istruzione.it/dgstudente/intercultura/allegati/rel_favaro_padova.pdf<br />
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