Gruppo di ricerca della Zancan Formazione - Assemblea Legislativa

en comprensibile: dove ci sono condizioni inadatte alla crescita di un
bambino è più probabile un provvedimento giudiziario che collochi il minore
temporaneamente fuori famiglia (circa un terzo di questi minori già erano
noti al Tribunale con un procedimento civile) e, d’altra parte, l’instabilità
familiare può derivare dalla morte di un genitore o dal suo trasferimento;
- le “swing families” vedono la presenza di entrambi i genitori in una casa su
cinque, contro la metà degli altri nuclei;
- la famiglia diventa instabile soprattutto quando la madre non riesce a
sostenere da sola la famiglia, cosa che non succede per la fragilità del
padre. Ad esempio, la tossicodipendenza del papà non comporta una
maggiore instabilità nella condizione abitativa e di vita del minore; l’uso di
droghe o alcol da parte della madre o i suoi problemi con la giustizia
risultano invece elementi causa di fragilità familiare. Questa osservazione
non va a discredito delle madri ma sta a ribadire l’importanza del loro ruolo
e la delega di fondo che viene loro rivolta, affinché fungano da cuscinetto
contro gli urti della vita;
- il fatto di crescere in un nucleo che dà poche certezze riduce la
progettualità e, soprattutto nelle ragazze, accentua la tendenza a compiere
gesti violenti, in via episodica, verso altre persone, e l’incapacità di
immaginare il futuro.
Una lunga serie di combinazioni si possono ricavare intrecciando le diverse
problematicità. Ad esempio, tra i 25 ragazzi che hanno un padre alcol o
tossicodipendente, 7 sono stati abbandonati da lui, 3 non lo vedono da anni, 10
vivono o hanno vissuto conflitti familiari importanti, 2 sono orfani di padre, 2
hanno subito una istituzionalizzazione precoce. Anche questi elementi possono
tra loro combinarsi.
L’ultimo dato, a conferma di una percezione intuitiva: tra chi assiste alla
violenza intrafamiliare, e sono in tutto 53 giovani, oltre un quinto ha il padre che
abusa di alcolici.
2.3. Le difficoltà incontrate fuori dalla famiglia
Se si osserva ciò che accade al di fuori del nucleo familiare si può mettere in
luce un gruppo di 98 minori, in prevalenza italiani, che presenta problemi di
salute fisica o psicologica (sono ricompresi anche i minori in carico al Ser.T. o
alla Neuropsichiatria Infantile). Di questo gruppo fanno parte sia ragazzi con
difficoltà fisiche, o psicologiche diagnosticate (54 minori), sia minori presi in
carico – attualmente o in passato – dal Ser.T. o dalla NPI (43 minori tra italiani
e stranieri, Graf. 6).
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