Gruppo di ricerca della Zancan Formazione - Assemblea Legislativa
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IV. Nuove ipotesi <strong>di</strong> lavoro: l’intervento del Tribunale<br />
per i minorenni <strong>di</strong> Bologna<br />
È a partire dalle constatazioni proposte in precedenza che, il Tribunale per i<br />
minorenni <strong>di</strong> Bologna, ha scelto <strong>di</strong> operare costituendo un “<strong>Gruppo</strong><br />
Adolescenti”, nella consapevolezza che tentare un intervento in questo ambito<br />
significa, in primo luogo, riconoscere la peculiarità dei soggetti ai quali ci si<br />
rivolge. In secondo luogo, ed è questa la sfida che il Tribunale per i Minorenni<br />
si è assunta: cercare <strong>di</strong> riempire <strong>di</strong> nuovi significati modalità operative desuete<br />
e strumenti solo apparentemente consueti, offrendo risposte capaci <strong>di</strong> fare<br />
dell’autorevolezza e <strong>della</strong> concretezza dell’intervento il punto <strong>di</strong> partenza nel<br />
cammino verso la formazione dei più giovani. In tutti questi casi la funzione <strong>di</strong><br />
un Tribunale per i minorenni non è solo quella <strong>di</strong> capire e decidere - come per il<br />
Tribunale Or<strong>di</strong>nario -, ma è, anche, quella <strong>di</strong> seguire l’attuazione delle decisioni<br />
così da perfezionarle; preoccupazione tipica <strong>della</strong> giustizia minorile nella quale,<br />
sulla falsariga dei proce<strong>di</strong>menti sulla potestà o <strong>di</strong> adottabilità, le prescrizioni<br />
<strong>di</strong>ventano strumento <strong>di</strong> stimolo oltre che <strong>di</strong> verifica.<br />
Il Tribunale per i minorenni <strong>di</strong> Bologna, così come alcuni altri nel Paese, ha <strong>di</strong><br />
recente “restaurato” il proce<strong>di</strong>mento amministrativo (aperto su ricorso <strong>della</strong><br />
Procura <strong>della</strong> Repubblica o d’ufficio su segnalazione del giu<strong>di</strong>ce dell’u<strong>di</strong>enza<br />
preliminare o, ancora, del tribunale del <strong>di</strong>battimento penale), ritenendo tale<br />
competenza a oggi non ricompresa né in quella strettamente civile né, tanto<br />
meno, in quella penale. E, anzi, proprio guardando a quel periodo <strong>della</strong> vita<br />
estremamente complesso, eppur vitale, che è l’adolescenza, contrassegnato sì<br />
da <strong>di</strong>fficoltà e contrad<strong>di</strong>zioni, ma anche da peculiari attitu<strong>di</strong>ni e risorse, il<br />
Tribunale ha dato vita al progetto <strong>di</strong> costruire un gruppo specializzato proprio<br />
sugli adolescenti; progetto peraltro già ipotizzato alcuni anni or sono, ma che<br />
soltanto dal febbraio 2008 - in concomitanza, fra l’altro, con la nomina <strong>di</strong> nuovi<br />
giu<strong>di</strong>ci onorari - ha <strong>di</strong> fatto potuto realizzarsi.<br />
A tale gruppo, composto da <strong>di</strong>eci giu<strong>di</strong>ci onorari provenienti da <strong>di</strong>fferenti<br />
percorsi professionali - ad esempio psicologi, sociologi, pedagogisti, assistenti<br />
sociali ecc. - e coor<strong>di</strong>nati dal Presidente del Tribunale medesimo, che si<br />
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