Gruppo di ricerca della Zancan Formazione - Assemblea Legislativa

Il Servizio ha cominciato a occuparsi, in alcuni contesti, anche di minorenni e di
giovani. Ad esempio, abbiamo realizzato recentemente una ricerca sugli
stranieri di seconda generazione svolgendo la rilevazione nelle scuole medie
inferiori, perché si voleva ascoltare il loro punto di vista in un’età non abituale
(di solito, infatti, si opta per le scuole superiori). In un altro progetto di ricerca,
dedicato al tema delle violenze tra i giovani nelle occasioni di divertimento,
soprattutto nella vita notturna, abbiamo incontrato molti giovani.
Lo studio del Difensore Civico è interessante proprio per l’attenzione verso i
ragazzi già “toccati” da qualche provvedimento, non di natura penale, ma
amministrativa.
Una seconda considerazione che vorrei proporre è che, pur avendo una
formazione giuridica e criminologica, non conoscevo l’esistenza di questo tipo
di dispositivo amministrativo relativo ai minori per irregolarità della condotta e
del carattere.
Questo mi ha fatto riflettere in senso autocritico, sul come ci sia il rischio di
chiudere la riflessione all’interno dei confini delle competenze di ciascun
servizio. È così anche per il tema della sicurezza: si vede quasi solo ciò che sta
all’interno dei confini abituali del proprio lavoro.
Gli altri aspetti di grande interesse che ho trovato nello studio riguardano il
tema dei fattori di desistenza.
È una ricerca, questa, che può dare un grande contributo per capire quali solo
le situazioni, anche da un punto di vista temporale, su cui occorre intervenire
per contrastare lo sviluppo di carriere criminali in ragazzi e adolescenti.
È un’attenzione molto vicina al lavoro del Servizio perché è in atto uno
spostamento dell’attività verso la dimensione della prevenzione primaria, dopo
aver lavorato per anni sulla prevenzione situazionale, cioè quella riguardante il
contesto fisico che ricomprende l’area del recupero urbanistico ma, anche,
l’uso delle telecamere e, più, in generale, delle tecnologie per il controllo dello
spazio pubblico. Su questo nuovo terreno operano anche altri Servizi della
Regione e si aprono possibilità di collaborazioni interessanti tra il nostro e gli
altri servizi, proprio perché noi non possiamo più astenerci dall’impegnarci a
sostegno della prevenzione.
Nei prossimi anni, compatibilmente con quanto accadrà a livello di
programmazione sociale e economica, abbiamo in mente di sviluppare
programmi di supporto alla prevenzione, in collaborazione con gli altri servizi
regionali che si occupano, in modo particolare, di infanzia e giovani.
D. Quali aspetti emergono maggiormente dallo studio del Difensore Civico?
Mi ha molto colpito, in generale, l’uso dello strumento amministrativo. Mi sono
chiesta il perché di questa tendenza a utilizzare sempre più tali dispositivi nelle
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