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Bollettino di Numismatica n. 36-39 - Portale Numismatico dello Stato

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BdN <strong>36</strong>-<strong>39</strong> (2008)<br />

Andrea Saccocci<br />

<strong>di</strong>mento lo vogliamo rispettare, ma ci sia concesso <strong>di</strong> rendere conto soltanto <strong>di</strong> una semplice impressione,<br />

sul ruolo e la funzione della moneta <strong>di</strong> X secolo, che abbiamo ricavato dalle nostre ricerche. Se la cronologia<br />

che abbiamo proposto è giusta, ne consegue che c'è un enorme <strong>di</strong>fferenza quantitativa fra le<br />

emissioni <strong>di</strong> Ottone I e II, nonché <strong>di</strong> Ottone III dopo l'incoronazione nel 996, tutte comuni, e le rarissime<br />

emissioni <strong>di</strong> Pavia e Lucca realizzate durante la minorità <strong>di</strong> Ottone III. L'unica vera <strong>di</strong>fferenza che<br />

possiamo in<strong>di</strong>viduare, fra le due <strong>di</strong>verse situazioni, è che durante le minorità non vi furono importanti<br />

spe<strong>di</strong>zioni degli eserciti imperiali in Italia. 84) Sorge pertanto il dubbio che la funzione principale <strong>di</strong> queste<br />

monete potesse essere proprio quella <strong>di</strong> finanziare gli eserciti al seguito degli imperatori. In effetti<br />

alcuni elementi potrebbero confermare questa impressione. Possiamo ricordare, ad esempio, lo stesso<br />

ripostiglio qui in esame, che può con probabilità essere riferito proprio al periodo in cui Ottone I si trovava<br />

a Lucca e comprende alcune monete papali estremamente rare, oppure la contemporanea presenza,<br />

in uno dei più antichi ripostigli <strong>di</strong> epoca ottoniana, quello polacco <strong>di</strong> Obrizcko databile al 973, 85) <strong>di</strong><br />

monete pavesi <strong>di</strong> Ottone I­II, <strong>di</strong> monete papali <strong>di</strong> Giovanni XIII e <strong>di</strong> monete <strong>di</strong> Pandolfo <strong>di</strong> Capua, come<br />

se la parte italiana del complesso fosse stata messa assieme durante le campagne <strong>di</strong> Ottone in Italia meri<strong>di</strong>onale,<br />

negli anni 866­867. 86) Comunque questo è solo un nostro dubbio, che abbiamo espresso unicamente<br />

per proporre un argomento <strong>di</strong> <strong>di</strong>scussione che ci sembra interessante. Non era certo questo<br />

l'oggetto della nostra ricerca.<br />

84)<br />

Come non ve ne furono, ad esempio, nella prima parte del regno <strong>di</strong> Ottone II quale solo imperatore. In questo caso, però, non è possibile<br />

<strong>di</strong>stinguere fra le monete prodotte durante la sua assenza e quelle prodotte nel corso dei suoi viaggi in Italia, visto che la tipologia rimase<br />

la stessa.<br />

85)<br />

V. in appen<strong>di</strong>ce l'elenco dei ripostigli.<br />

86)<br />

V. bibliografia citata sopra, a nota <strong>39</strong>.<br />

182<br />

http://www.numismatica<strong>dello</strong>stato.it

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