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Bollettino di Numismatica n. 36-39 - Portale Numismatico dello Stato

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BdN <strong>36</strong>-<strong>39</strong> (2008)<br />

Federica Missere Fontana<br />

Resosi conto <strong>di</strong> non essere eccellente artista, egli non<br />

fu mai pittore <strong>di</strong> fatto, ma restò sempre molto interessato<br />

alla pittura ed il suo parere fu spesso richiesto, anche se<br />

non infallibile. 269) Questa mancata esperienza artistica è<br />

un dato comune a tutte le sue biografie. Soltanto<br />

Benedetto Gennari in una sua lettera del 1673 ricorda un<br />

«ritrattino del Sig. Zio [i.e. Guercino] fatto dal Sig.<br />

Magnavacca e certo s'è portato bene, e mi è stato gra<strong>di</strong>tissimo».<br />

270) Non parrebbero attestati suoi <strong>di</strong>segni se non<br />

ce ne avesse conservato uno Marcello Oretti, inserito fra<br />

i suoi appunti biografici: si tratta infatti dell'unico <strong>di</strong>segno<br />

noto <strong>di</strong> Magnavacca, una mezza figura in fine tratto <strong>di</strong><br />

penna dell'imperatore Caligola, come in<strong>di</strong>ca l'iscrizione<br />

superiore, C. CAESAR CALIGVLA, corazzato e con<br />

mantello, in mano un bastone o scettro realizzata con fine<br />

tratto <strong>di</strong> penna ( ig. 27). 271) L'attribuzione è <strong>di</strong> Oretti, che<br />

conosceva i meccanismi <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta del suo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> <strong>di</strong>segni<br />

e deve averne avuto esperienza, inoltre sul verso del<br />

<strong>di</strong>segno si trova una <strong>di</strong>dascalia: Di Giuseppe Magnavacca<br />

Bolognese del quale ne parla il anotti nella Vita de'<br />

Pittori Bolognesi Accademici Clementini. Il ritratto imperiale<br />

è copia <strong>di</strong> una incisione del francese Balthasar<br />

Moncornet (1615 c.-post 1670), un esemplare della quale<br />

è conservata presso il Gabinetto Disegni e Stampe della<br />

FIG. 27 - Giuseppe MAGNAVACCA, Ritratto dell'imperatore<br />

Caligola, da Marcello Pinacoteca Nazionale <strong>di</strong> Bologna, che qui si riporta a tito-<br />

ORETTI, Notizie de' pro essori del <strong>di</strong>s­ lo <strong>di</strong> confronto ( ig. 28). 272) Per Magnavacca <strong>di</strong>segnatore<br />

segno cioè pittori, scultori e architetti si veda anche in ra le due testine imperiali a penna tratte<br />

bolognesi e de' orestieri <strong>di</strong> sua scuo­ da un suo manoscritto autografo ( igg. 33-34).<br />

la , vol. VI, Biblioteca Comunale<br />

Tutti i suoi biografi sono concor<strong>di</strong> nell'attribuirgli<br />

dell'Archiginnasio <strong>di</strong> Bologna, ms. B.<br />

128, inserito alle pp. 270-271, recto<br />

(a) e attribuzione al verso (b).<br />

una ricca rete <strong>di</strong> corrispondenti, allo scopo <strong>di</strong> sottolineare<br />

l'importanza del personaggio sia dal punto <strong>di</strong> vista dei<br />

269)<br />

La notizia è riportata da tutti i biografi e sorretta dal punto <strong>di</strong> vista documentario dai molti <strong>di</strong>scorsi su questi temi nelle lettere con i suoi<br />

corrispondenti, in particolare Charles Patin, cui si aggiungano quelle in G. BOTTARI, Raccolta <strong>di</strong> lettere sulla Pittura, Scultura ed Architettura,<br />

Roma 1759, III, pp. 334-335, 343, 352, lettere del 1713 e 1715. Compare come perito per i <strong>di</strong>pinti nell'inventario dei beni <strong>di</strong> Pietro Francesco<br />

Castelli, redatto nel 1700, in cui, non per caso, i quadri che presentano attribuzione d'autore sono <strong>di</strong> Guercino e Cesare Gennari, MORSELLI (1997),<br />

n. 814. Compare come perito anche in un negozio riguardante una pittura <strong>di</strong> Ludovico Carracci in cui è conivolto Andrea Mainetti, ve<strong>di</strong> ad vocem.<br />

Unico giu<strong>di</strong>zio non lusinghiero ci è dato da chi lo conobbe in età avanzata, come Gian Pietro Zanotti, ZANOTTI (17<strong>39</strong>), nella copia con postille<br />

autografe dell'A., BCABo, ms. B. 11, p. 190: In questo [pittura], per Dio, egli credea <strong>di</strong> sapere quello, che non sapea.<br />

270)<br />

BAGNI (1986), p. 333: lettera <strong>di</strong> Gennari a Magnavacca , da parigi, 18 gennaio 1673.<br />

271)<br />

ORETTI, Notizie , vol. VI, BCABo, ms. B. 128, inserito alle pp. 270-271.<br />

272)<br />

Pinacoteca Nazionale <strong>di</strong> Bologna, Gabinetto Disegni e Stampe, Raccolta <strong>di</strong> Ritratti, vol. II, n. 20405: a firma B. Moncornet excu<strong>di</strong>t.<br />

248<br />

http://www.numismatica<strong>dello</strong>stato.it

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