Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
.<br />
PAGINA<br />
5 .<br />
L'OSSERVATORE ROMANO Venerdì 19 Gennaio 2001<br />
«Quanto di bene abbiamo ricevuto<br />
dall'Anno Santo ci richiama ad affrontare<br />
con rinnovato slancio e fiducia<br />
i compiti e le responsabilità<br />
che ora ci attendono.<br />
Nel vostro ufficio di pubblici<br />
Amministratori, il punto di riferimento<br />
sicuro e illuminante rimane la ricerca<br />
tenace e concreta del bene comune»<br />
«Non abbiate timore<br />
di assumere iniziative coraggiose<br />
riguardo all'effettiva parità scolastica<br />
ed alla valorizzazione di quelle strutture,<br />
come ad esempio gli oratori parrocchiali,<br />
che molto contribuiscono<br />
ad offrire una sana formazione<br />
ed a prevenire forme preoccupanti<br />
di disagio giovanile»<br />
A pochi giorni dalla chiusura dell'Anno Santo il tradizionale incontro del Papa con gli Amministratori della Regione Lazio, del Comune e della Provincia di Roma<br />
La famiglia va rispettata nella sua identità propria<br />
mai assimilabile ad altre forme di relazione<br />
Nella tradizionale udienza agli Amministratori<br />
della Regione Lazio, del Comune<br />
e della Provincia di Roma, all'inizio<br />
di un nuovo anno, Giovanni Paolo II<br />
ha indicato i temi di grande interesse<br />
«per il bene delle nostre popolazioni»: la<br />
famiglia; gli anziani; i bambini, i ragazzi<br />
e i giovani; la sanità; il tessuto produttivo<br />
e l'occupazione; la sicurezza dei cittadini;<br />
gli immigrati.<br />
L'udienza si è svolta, nella mattina di<br />
giovedì 18 gennaio, nella Sala Clementina.<br />
Ecco il discorso del Santo Padre:<br />
Signori e Signore!<br />
1.Anche quest'anno ho il<br />
piacere di ricevervi insieme<br />
per lo scambio di auguri,<br />
tradizionale all'inizio di un<br />
nuovo anno. Vengono confermati<br />
e rinvigoriti così quei<br />
legami, radicati nella storia<br />
di due millenni, che uniscono<br />
il Successore di Pietro alla<br />
città di Roma, alla sua<br />
Provincia e alla Regione Lazio.<br />
Saluto cordialmente il Presidente<br />
della Giunta Regionale<br />
del Lazio, Onorevole Francesco<br />
Storace, il Sindaco di<br />
Roma, Onorevole Francesco<br />
Rutelli, e il Presidente della<br />
Provincia di Roma, Onorevole<br />
Silvano Moffa. Sono loro<br />
molto grato per le gentili<br />
espressioni che hanno voluto<br />
rivolgermi a nome delle Amministrazioni<br />
da loro guidate.<br />
Congiuntamente ad essi,<br />
saluto i Presidenti delle rispettive<br />
Assemblee Consiliari<br />
e tutti voi qui presenti.<br />
2.L'incontro di oggi ha<br />
luogo quando si è concluso<br />
da pochi giorni il Grande<br />
Giubileo: sento il bisogno di<br />
esprimere la mia più viva riconoscenza<br />
a tutti voi e alle<br />
Istituzioni che rappresentate,<br />
per il qualificato e generoso<br />
contributo che avete saputo<br />
dare al miglior svolgimento<br />
di questo Anno Santo. Esso<br />
rimarrà nella memoria di<br />
noi tutti, ma anche nella storia<br />
della Chiesa e della famiglia<br />
umana, come un tempo<br />
di benedizione e di grazia.<br />
Siamo stati aiutati e stimolati,<br />
come credenti, a vivere<br />
con rinnovata intensità il nostro<br />
rapporto con Gesù Cristo.<br />
L'esperienza giubilare ha<br />
permesso, altresì, di rinsaldare<br />
e tradurre in pratiche<br />
realizzazioni quella universale<br />
fraternità che costituisce il<br />
fondamento sicuro di ogni<br />
autentico progresso sociale e<br />
civile. La Città, la Provincia<br />
di Roma e la Regione Lazio<br />
escono dal Giubileo sicuramente<br />
arricchite da una cooperazione<br />
fruttuosa, che ha<br />
visto istanze religiose e laiche<br />
operare attivamente insieme<br />
per accogliere pellegrini<br />
e visitatori d'ogni angolo<br />
della terra.<br />
Non posso dimenticare, a<br />
questo proposito, il sostegno<br />
che avete offerto ai grandi<br />
appuntamenti giubilari, tra i<br />
quali soprattutto la Giornata<br />
Mondiale della Gioventù.<br />
L'impegno per rendere Roma<br />
e il Lazio il più possibile accoglienti<br />
e ospitali, accompagnando<br />
con opportuni provvedimenti<br />
ed iniziative istituzionali<br />
la grande disponibilità<br />
e generosità delle nostre<br />
popolazioni, ha dato ottimi<br />
frutti e si propone come<br />
esperienza da sviluppare anche<br />
in futuro. In tal modo, il<br />
All'inizio di un nuovo anno e sulla spinta del Giubileo, il Papa ha indicato<br />
agli Amministratori i temi di grande interesse «per il bene delle nostre popolazioni»:<br />
la salvaguardia della famiglia; la tutela degli anziani; l'educazione dei bambini,<br />
dei ragazzi e dei giovani; la sollecitudine verso gli ammalati e i loro familiari;<br />
lo sviluppo del tessuto produttivo e dell'occupazione;<br />
la sicurezza dei cittadini; l'accoglienza e l'integrazione degli immigrati<br />
Giubileo continuerà a far<br />
sentire i suoi benefici effetti<br />
non solo all'interno della comunità<br />
religiosa ma anche<br />
di quella civile.<br />
3.Quanto di bene abbiamo<br />
ricevuto nell'Anno Santo<br />
ci richiama ad affrontare<br />
con rinnovato slancio e fiducia<br />
i compiti e le responsabilità<br />
che ora ci attendono. Nel<br />
vostro ufficio di pubblici Amministratori,<br />
il punto di riferimento<br />
sicuro e illuminante<br />
rimane la ricerca tenace e<br />
concreta del bene comune,<br />
soprattutto in quei settori<br />
che toccano più da vicino la<br />
vita dei cittadini, i valori che<br />
devono animarla, gli ostacoli<br />
e i problemi che talvolta la<br />
rendono difficile.<br />
Sento il dovere di richiamare<br />
la vostra attenzione,<br />
anzitutto, al grande tema<br />
della famiglia ed al ruolo<br />
Gli indirizzi di omaggio rivolti al Santo Padre<br />
All'inizio dell'udienza, il Presidente<br />
della Giunta Regionale del Lazio,<br />
Francesco Storace; il Sindaco di Roma,<br />
Francesco Rutelli; e il Presidente<br />
della Provincia di Roma, Silvano Moffa,<br />
hanno rivolto al Santo Padre<br />
espressioni di saluto e di gratitudine<br />
a nome delle Amministrazioni da loro<br />
guidate.<br />
Il Presidente della Giunta Regionale<br />
ha ricordato che il 14 ottobre scorso<br />
il Papa, nel Giubileo delle Famiglie,<br />
aveva invitato i credenti ad annunciare<br />
il Vangelo della vita. «Un richiamo<br />
severo — ha detto —, rivolto<br />
anche a noi che governiamo e che<br />
abbiamo il dovere di fare sempre<br />
qualcosa per tutelare i più deboli. Allo<br />
stesso modo, riteniamo di avere il<br />
dovere di impegnarci ogni giorno per<br />
difendere la famiglia tradizionale, che<br />
va tutelata soprattutto ora che il suo<br />
ruolo fondamentale è messo, a torto,<br />
in forte discussione». Il Presidente<br />
della Giunta Regionale ha messo in<br />
evidenza il grave dramma della man-<br />
fondamentale che essa svolge<br />
per la crescita e la formazione<br />
delle nuove generazioni,<br />
come pure per lo sviluppo di<br />
rapporti umani improntati<br />
all'amore e alla solidarietà.<br />
La famiglia deve essere al<br />
centro delle politiche sociali<br />
e va rispettata nella sua<br />
identità propria, di unione<br />
stabile tra l'uomo e la donna<br />
fondata sul matrimonio, mai<br />
assimilabile ad altre forme di<br />
relazione. Mi compiaccio per<br />
quelle iniziative, assunte dalle<br />
vostre Amministrazioni,<br />
che vanno a favore della famiglia,<br />
riconoscendone la<br />
«soggettività sociale» e venendo<br />
incontro alle sue maggiori<br />
necessità, con particolare riguardo<br />
alle giovani famiglie.<br />
Occorre parimenti pensare<br />
agli anziani, sempre più numerosi<br />
a Roma e nel Lazio,<br />
specialmente per quanto ri-<br />
canza di lavoro che assilla tante famiglie:<br />
«Dobbiamo restituire speranze ai<br />
giovani, dobbiamo dare nuove certezze<br />
ai lavoratori».<br />
Il Giubileo — ha detto l'on. Storace<br />
— ha rappresentato una «straordinaria<br />
occasione per uscire dal recinto<br />
imposto da una società egoista, priva<br />
di valori, sostanzialmente secolarizzata».<br />
Infine ha ricordato di essere<br />
andato a Betlemme, la notte del 24<br />
dicembre, «per portare concreta solidarietà<br />
alla città della Natività».<br />
Il Sindaco di Roma ha rievocato<br />
«l'immagine di Roma percorsa da migliaia<br />
di giovani giunti da ogni parte<br />
del mondo. Roma resa giovane dai<br />
giovani. Roma rinnovata nei suoi<br />
ideali spirituali e civili».<br />
Il Sindaco ha affermato che l'Anno<br />
Santo «ci ha fatto rivivere in alcuni<br />
momenti il clima creativo e fecondo<br />
che fu del Concilio Vaticano II. Roma<br />
ha parlato a tutti: cristiani e laici, credenti<br />
e non credenti; e il suo linguag-<br />
guarda la solitudine che caratterizza<br />
la vita di gran parte<br />
di loro.<br />
Proprio l'invecchiamento<br />
della popolazione mostra<br />
quanto siano urgenti una<br />
cultura, una politica e un'organizzazione<br />
sociale realmente<br />
favorevoli alla vita.<br />
Meritano quindi un sincero<br />
sostegno le proposte e i provvedimenti<br />
a vantaggio della<br />
maternità e della tutela della<br />
vita fin dal concepimento e<br />
sino al suo naturale tramonto:<br />
si gioca qui una sfida<br />
fondamentale per il nostro<br />
futuro.<br />
4.Grande impegno merita<br />
poi il capitolo relativo all'educazione<br />
dei bambini, dei<br />
ragazzi e dei giovani. Non<br />
abbiate timore di assumere<br />
in proposito iniziative coraggiose<br />
riguardo all'effettiva<br />
parità scolastica ed alla valo-<br />
gio è stato un linguaggio di solidarietà<br />
e di pace».<br />
«Roma — ha detto — è cresciuta,<br />
anche agli occhi del mondo, grazie a<br />
questo abbraccio universale in occasione<br />
del Grande Giubileo».<br />
L'on. Rutelli ha espresso gratitudine<br />
al Santo Padre, «il Vescovo premuroso<br />
e severo che richiama al rispetto<br />
per gli ultimi, alla risoluzione<br />
dei problemi sociali, alla dignità della<br />
persona umana». «Le auguriamo —<br />
ha concluso — di proseguire il suo<br />
cammino con la forza di tutti questi<br />
anni. Tutti noi siamo coscienti, come<br />
Lei ci ha detto, che dopo il Giubileo<br />
“nulla è più come prima”».<br />
Il Presidente della Provincia di Roma<br />
ha ringraziato il Papa «per averci<br />
guidato, attraverso la meditazione<br />
giubilare, lungo un percorso che ci ha<br />
consentito di riflettere attentamente<br />
sul senso e sui contenuti del nostro<br />
impegno politico ed istituzionale, ponendo<br />
a seria verifica la coerenza tra<br />
rizzazione di quelle strutture,<br />
come ad esempio gli oratori<br />
parrocchiali, che molto contribuiscono<br />
ad offrire una sana<br />
formazione ed a prevenire<br />
forme preoccupanti di disagio<br />
giovanile.<br />
E che dire poi della sanità?<br />
In quest'ambito sono importanti<br />
non soltanto la qualità<br />
tecnica e la tempestività<br />
delle prestazioni, ma anche il<br />
calore umano e la sollecitudine<br />
premurosa verso gli ammalati<br />
ed i loro familiari.<br />
Oggi, inoltre, l'ambito della<br />
sanità tende ad ampliarsi,<br />
collegandosi a un complesso<br />
di condizioni che possono<br />
migliorare la qualità della vita.<br />
Ringrazio Iddio che nella<br />
nostra Città e nella Regione<br />
si stiano attuando importanti<br />
iniziative, atte a garantire sostanziali<br />
progressi delle capacità<br />
di assistenza sanitaria,<br />
la nostra azione amministrativa ed i<br />
valori ai quali essa si ispira».<br />
L'on. Moffa ha affermato che «la<br />
comunità provinciale di Roma ha<br />
chiaramente manifestato nei fatti, in<br />
occasione dell'evento giubilare, la<br />
profondità del radicamento del valore<br />
della solidarietà cosmopolita, scaturito<br />
dall'incontro tra l'idea della naturale<br />
eguaglianza degli esseri umani,<br />
propria della tradizione latina, e l'idea<br />
dell'anteriorità e preminenza valoriale<br />
della persona umana rispetto<br />
a tutte le strutture della società organizzata,<br />
che costituisce, per chi vive<br />
l'impegno politico, la più pregnante<br />
eredità del messaggio cristiano, unitamente<br />
al principio di sussidiarietà<br />
nella sua reale accezione».<br />
Al termine dell'udienza, sono stati<br />
offerti a Giovanni Paolo II tre doni.<br />
La Regione Lazio ha offerto al Papa<br />
un ostensorio; il Comune di Roma<br />
una miniatura dell'Ottocento raffigurante<br />
la Madonna col Bambino; la<br />
Provincia di Roma un crocifisso argenteo.<br />
con probabile beneficio anche<br />
per le popolazioni di altre<br />
Regioni. Mi sia consentito<br />
sottolineare la necessità che,<br />
nella continua e rapida evoluzione<br />
a cui sono soggette le<br />
strutture sanitarie, non venga<br />
compromesso ma, al contrario,<br />
sia integralmente rispettato<br />
e mantenuto lo spazio<br />
dell'assistenza spirituale<br />
agli ammalati, come anche a<br />
tutto il personale sanitario. È<br />
questo un contributo particolarmente<br />
qualificato per una<br />
piena umanizzazione della<br />
medicina.<br />
5.Vi sono, poi, i numerosi<br />
problemi del potenziamento<br />
del tessuto produttivo<br />
e dello sviluppo delle capacità<br />
di innovazione, da cui dipendono<br />
in larga misura la<br />
sicurezza economica e l'occupazione.<br />
Certo le pubbliche<br />
amministrazioni non<br />
possono risolvere tutto da sole.<br />
Esse sono chiamate però<br />
ad imprimere in questi campi<br />
un indispensabile stimolo<br />
ed orientamento, assicurando,<br />
per la parte che da loro<br />
dipende, quelle condizioni<br />
senza le quali questi sviluppi<br />
non sarebbero possibili. Mi<br />
riferisco non soltanto agli<br />
aspetti strutturali, tecnici e<br />
organizzativi, ma anche alla<br />
formazione delle persone:<br />
sappiamo, infatti, che proprio<br />
le persone costituiscono,<br />
anche a livello economico, la<br />
risorsa prima e principale.<br />
Un ultimo punto al quale<br />
vorrei accennare è quello<br />
della sicurezza dei cittadini.<br />
Si tratta di un'esigenza da<br />
tutti avvertita e singolarmente<br />
acuta in alcune aree urbane<br />
e suburbane. L'adozione<br />
di misure efficaci anche in<br />
questo campo sarebbe di<br />
grande aiuto per accrescere<br />
la fiducia nelle Istituzioni e<br />
il senso di una comune cittadinanza.<br />
Ciò faciliterebbe,<br />
inoltre, l'accoglienza e l'integrazione<br />
di quei tanti immigrati<br />
che affluiscono a Roma<br />
e nel Lazio animati dal desiderio<br />
di un onesto lavoro e<br />
di più accettabili condizioni<br />
di vita.<br />
6.Onorevoli Rappresentanti<br />
delle Amministrazioni<br />
regionale, provinciale e comunale,<br />
mi sono permesso<br />
di sottolineare con voi alcuni<br />
temi di grande interesse per<br />
il bene delle nostre popolazioni.<br />
Mentre vi ringrazio per<br />
il sostegno che offrite alla vita<br />
e alle attività della Chiesa,<br />
desidero assicurarvi che, in<br />
ciascuno di questi campi,<br />
non verrà meno il contributo<br />
cordiale e disinteressato delle<br />
Comunità cristiane di Roma<br />
e del Lazio.<br />
Affido al Signore nella preghiera<br />
ogni vostro progetto e<br />
proposito di bene e chiedo a<br />
Maria Santissima di proteggere<br />
e accompagnare, con la<br />
sua potente intercessione, le<br />
vostre persone e il vostro<br />
operare.<br />
Con tali sentimenti, imparto<br />
a ciascuno di voi, alle vostre<br />
famiglie e a tutti coloro<br />
che vivono a Roma, nella<br />
sua Provincia e nel Lazio l'Apostolica<br />
Benedizione.