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A ROMA<br />

PAGINA<br />

URANIO I dipendenti temono la contaminazione<br />

Chiesto il monitoraggio<br />

del poligono di Nettuno<br />

I lavoratori del poligono di tiro di<br />

Nettuno hanno chiesto un monitoraggio<br />

sulle sperimentazioni di armi e munizioni<br />

effettuate negli ultimi anni all’interno<br />

dell’area militare, sul litorale a Sud della<br />

Capitale. È questa la conclusione di un<br />

incontro che i lavoratori hanno avuto<br />

mercoledì con la direzione del poligono.<br />

L'incontro segue di poche ore la richiesta<br />

fatta tramite due interrogazioni<br />

al presidente della Regione dal consigliere<br />

regionale, Angiolo Marroni e dal consigliere<br />

comunale, Ulisse Pizziconi, entrambi<br />

Ds, in cui si sottolinea un aumento<br />

di casi e morti per tumori e leucemie<br />

nella zona.<br />

Nella sua interrogazione Marroni aveva<br />

chiesto a Storace, qualora il suo interrogativo<br />

dovesse trovare una risposta<br />

affermativa, «se non ritenga di chiedere<br />

la sospensione immediata di tali esercitazioni».<br />

Inoltre l’esponente dei Ds aveva<br />

chiesto se non sia utile realizzare un<br />

monitoraggio nel territorio per verificare<br />

se sussistono fonti di radioattività e<br />

«procedere quindi, se necessario, ad<br />

un’immediata bonifica dell’area».<br />

Quello che ha destato preoccupazione,<br />

infatti, sia fra i dipendenti del poligono<br />

che fra gli abitanti di Anzio e Nettuno,<br />

è l’ipotesi che in passato nel centro<br />

esperienze artiglieria possano essere<br />

stati sperimentati proiettili all’uranio impoverito.<br />

Il consigliere comunale Pizziconi, che<br />

tra l'altro lavora nel poligono, parla anche<br />

di altri problemi per chi sperimenta<br />

le armi, come l’inalazione di benzene o<br />

Sgominata<br />

un'organizzazione:<br />

vendeva telefonini<br />

inesistenti<br />

a basso prezzo<br />

Quattro nomadi, che, con annunci sui<br />

giornali e su internet, promettevano telefoni<br />

cellulari a prezzi stracciati e cedevano<br />

in realtà scatole vuote, giovedì sono<br />

stati arrestati per truffa dalla squadra<br />

mobile di Frosinone.<br />

Nel tranello sarebbero cadute almeno<br />

una ventina di persone, residenti nella<br />

Capitale e nella Ciociaria, ma per ora<br />

solo una decina hanno denunciato i truffatori,<br />

che sono stati identificati ed arrestati<br />

con la collaborazione della sezione<br />

«volanti» .<br />

Le persone tratte in arresto sono Guerino<br />

Spada, di 39 anni, Gianni Di Silvio<br />

di 29 anni, Ferdinando Di Silvio di 21 e<br />

di Angelo De Silvia di 45 anni. Altre tre<br />

persone sono state denunciate a piede libero<br />

tra cui Pasquale Di Silvio, fratello<br />

di uno degli arrestati che, tra l'altro è<br />

anche imputato nel processo per il delitto<br />

di Mauro Iavarone.<br />

Secondo la ricostruzione fatta dagli<br />

inquirenti, i truffatori dopo il contatto<br />

telefonico, incontravano gli acquirenti al<br />

casello dell'autostrada A1, a Frosinone<br />

e, in cambio dei soldi consegnavano loro<br />

una scatola confezionata, che risultava<br />

poi vuota.<br />

Chi provava a chiedere spiegazioni o<br />

protestava per la truffa subita veniva intimorito,<br />

malmenato e percosso. Inoltre,<br />

sotto la minaccia delle armi il malcapitato<br />

era poi anche costretto a consegnare<br />

il portafoglio.<br />

Per questi motivi ora, oltre che di<br />

truffa, i quattro sono accusati anche di<br />

rapina, detenzione e porto abusivo di armi<br />

e lesioni.<br />

Nettuno: operazione<br />

contro lo spaccio<br />

di droga<br />

Tre persone, padre, figlia e suocera,<br />

sono stati arrestati, mercoledì, per detenzione<br />

e spaccio di eroina, a Nettuno,<br />

dopo un lungo controllo degli agenti del<br />

commissariato di Anzio, dal quale era<br />

emerso che le abitazioni attigue dei tre<br />

venivano usate come base per lo spaccio.<br />

Gli arrestati sono Maurizio Carrarini,<br />

43 anni, già noto alle forze dell’ordine<br />

per reati analoghi, la figlia T. C. di<br />

19 anni, incensurata, e la suocera, I.D.,<br />

di 69 anni, pensionata.<br />

Gli agenti del commissariato hanno<br />

controllato l’abitazione di Carrarini, in<br />

largo Santa Barbara, verificando che era<br />

il punto di riferimento di tossicomani di<br />

Anzio e Nettuno, e raccogliendo numerosi<br />

riscontri sul via vai dell’abitazione.<br />

Mercoledì, è stata decisa un'irruzione<br />

nella casa che era stata munita di una<br />

porta blindata e di inferriate a tutte le finestre.<br />

Nella perquisizione dell’appartamento<br />

di Carrarini e di quello attiguo,<br />

occupato dalla suocera, sono stati sequestrati<br />

circa 170 grammi di eroina già<br />

confezionata in dosi, 40 cartucce detenute<br />

illegalmente e 14 milioni in contanti,<br />

probabilmente provento della vendita<br />

dell’eroina.<br />

9 .<br />

di altre sostanze pericolose. In entrambe<br />

le interrogazioni, inoltre, si chiedeva un<br />

riscontro sul fatto che fra Anzio e Nettuno<br />

ci sarebbe una maggiore incidenza di<br />

patologie tumorali rispetto alla media<br />

nazionale.<br />

Su questo c’è da registrare un comunicato<br />

del dott. Michele Di Paolo, direttore<br />

sanitario della Asl Rm-H. «In particolare<br />

— dice la nota — la direzione<br />

aziendale della Asl ha accertato che l’aumento<br />

di trattamenti avvenuto nel day<br />

hospital di Anzio-Nettuno ha coinciso<br />

con l’effettiva funzionalità di tale servizio<br />

e con l’estensione della presenza<br />

oraria, mattutina e pomeridiana. Dai dati<br />

epidemiologici esaminati, non risulta<br />

un aumento significativo di incidenza o<br />

prevalenza di patologia neoplastica per i<br />

residenti che sono in trattamento presso<br />

quel day hospital».<br />

Sempre secondo il dott. Di Paolo «il<br />

dato è correlato al fatto che si ipotizza<br />

l’aumento aritmetico, nel tempo, delle<br />

persone che si sono rivolte al day hospital<br />

e che precedentemente si recavano<br />

in altre parti. Questo vale per i residenti<br />

di Anzio, Nettuno e Velletri che si servono<br />

del day hospital citato e che rappresentano<br />

una cospicua quantità dell’utenza».<br />

Rimane un altro elemento da tenere<br />

presente, secondo il servizio statistico<br />

epidemiologico dell’Asl, e cioè il fatto<br />

che non tutti i malati si servano del day<br />

hospital locale e che molti, soprattutto<br />

per le leucemie, si rivolgono a strutture<br />

romane.<br />

Caritas diocesana:<br />

appello per gli aiuti<br />

alla popolazione<br />

terremotata<br />

di El Salvador<br />

Anche la Caritas diocesana raccoglie<br />

l'appello di Giovanni PaoloII<br />

e partecipa alla mobilitazione<br />

internazionale per portare sostegno<br />

alle popolazioni del Salvator<br />

sconvolte dal devastante terremoto<br />

di sabato scorso. Una catastrofe<br />

immane — gli ultimi dati parlano<br />

di oltre 780 morti, di 3.000 feriti,<br />

di 40.000 case distrutte e di<br />

200.000 senza tetto — che peggiora<br />

la situazione in una regione già<br />

martoriata dalla povertà ed in cui<br />

due anni fa un altro disastro naturale,<br />

l'uragano Mitch, causò danni<br />

ingenti.<br />

Da due anni, proprio a seguito<br />

dell'uragano Mitch, — ricorda un<br />

comunicato — la Caritas diocesana<br />

è impegnata in progetti di ricostruzione<br />

e cooperazione nel Salvator,<br />

attraverso la rete coordinata<br />

dalla Caritas Italiana. Tutti coloro<br />

che disiderano partecipare a<br />

questo impegno di solidarietà in<br />

favore delle popolazioni colpite<br />

possono inviare eventuali contributi<br />

alla: Caritas Diocesana di Roma<br />

- Piazza San Giovanni in Laterano,<br />

6 Roma, c.c.p. n. 82881004<br />

indicando come causale del versamento:<br />

terremoto in Centro America.<br />

Nei giorni scorsi, come abbiamo<br />

dato conto, anche la Presidenza<br />

della Cei, la Caritas italiana e<br />

la Croce Rossa si sono mobilitate<br />

per prestare i soccorsi.<br />

TRASPORTI Il Campidoglio stanzia 9 miliardi di lire<br />

Incentivi per l'acquisto<br />

di camion ecologici<br />

Nove miliardi di lire di incentivi per<br />

gli operatori del trasporto merci che utilizzeranno<br />

un mezzo diesel ecologico.<br />

Lo ha deciso il Comune di Roma che<br />

metterà a disposizione gli incentivi, per<br />

un contributo massimo a persona di cinque<br />

milioni di lire, a partire dal febbraio<br />

prossimo. Dunque chi deciderà di acquistare<br />

un nuovo mezzo diesel di nuova<br />

generazione, e quindi a bassa emissione<br />

di sostanze inquinanti per l'ambiente,<br />

vedrà l'importo da pagare ridursi di una<br />

cifra consistente.<br />

«È un aiuto importante per il settore.<br />

— ha dichiarato il vicesindaco Walter<br />

Tocci —. Oggi la riduzione dell’impatto<br />

ambientale è un dovere per tutti noi: automobilisti<br />

e operatori. Il Comune di<br />

Roma è stato il primo ad avviare una<br />

campagna di incentivi a favore dei mezzi<br />

ecologici. Abbiamo iniziato con le due<br />

ruote, ora vogliamo sostenere gli operatori<br />

del trasporto merci a rinnovare il<br />

parco vetture».<br />

Il vicesindaco è intervenuto anche sulla<br />

questione degli orari previsti per il carico<br />

e lo scarico delle merci nel Centro<br />

storico.<br />

Alla luce di una prima verifica operata<br />

sulla nuova disciplina Walter Tocci ha<br />

affermato che i nuovi orari «stanno andando<br />

molto bene, incontrando il favore<br />

dei cittadini che vedono migliorata la situazione<br />

in Centro». Molte erano in effetti<br />

le proteste in passato da parte dei<br />

cittadini residenti e non residenti che<br />

trovavano strade intasate dai camion<br />

fermi per le operazioni di carico e di<br />

scarico.<br />

Regione: approvata<br />

la variante al piano<br />

regolatore di Sabaudia<br />

La Giunta regionale, mercoledì, ha<br />

approvato la delibera di variante al piano<br />

regolatore generale di Sabaudia per<br />

trasformare una zona residenziale, il<br />

comprensorio 19, in zona di verde rurale.<br />

Il declassamento, come ha spiegato<br />

l’assessore regionale all’urbanistica, Armando<br />

Dionisi, è «un provvedimento<br />

particolarmente importante perché con<br />

questa variante si prevede la riduzione<br />

consistente di volumetrie destinate alla<br />

residenza, previste originariamente in<br />

esubero». In questa maniera, ha aggiunto<br />

Dionisi, «si permette di utilizzare in<br />

maniera corretta, in relazione alle previsioni<br />

delle norme tecniche di attuazione,<br />

le aree rurali che attualmente per la loro<br />

destinazione a zona residenziale non<br />

possono essere impiegate secondo la loro<br />

naturale vocazione».<br />

In seguito alla variante non saranno<br />

più costruiti, come era nelle previsioni<br />

del comprensorio, 93.860 metri cubi, dei<br />

quali 64.100 residenziali e 29.760 per attrezzature<br />

collettive. «Con questa delibera<br />

particolarmente caldeggiata dal Comune<br />

di Sabaudia e condivisa anche<br />

dall’assessore all’Agricoltura Antonello<br />

Iannarilli — ha concluso Dionisi — abbiamo<br />

fatto un notevole passo avanti<br />

verso la tutela dell’ambiente».<br />

L'OSSERVATORE ROMANO Venerdì 19 Gennaio 2001<br />

Parcometri: sciopero<br />

di una parte<br />

degli ausiliari<br />

Sciopero oggi pomeriggio degli<br />

ausiliari che sorvegliano i parcometri<br />

gestiti fino a dicembre scorso<br />

dalla società Parcheggi Padova.<br />

Secondo i sindacati, quindi, si<br />

tratta della metà del totale dei posti<br />

presenti nella Capitale. I circa<br />

200 ausiliari protestano per le modalità<br />

con cui il Comune intenderebbe<br />

bandire la gara per la gestione<br />

di quei posti. Al Comune<br />

chiedono, come ha spiegato il segretario<br />

generale della Uil Turismo,<br />

Commercio e Servizi di Roma<br />

e Lazio Luigi Scardaone anche<br />

«una autorevole smentita dall’onorevole<br />

Tocci al quale come<br />

sindacato vogliamo e dobbiamo<br />

dare atto di avere fin qui gestito<br />

una partita così delicata con trasparenza<br />

e senso di responsabilità.<br />

L’amministrazione comunale —<br />

ha spiegato il sindacalista — non<br />

rispetta le intese raggiunte con<br />

Cgil-Cisl-Uil sugli appalti per la tariffazione<br />

della sosta in quanto<br />

per il lotto già appartenente a<br />

Parcheggi Padova, stando ad informazioni<br />

avute, verrà bandita<br />

una gara suddividendo quel lotto<br />

in tre sottolotti», contrariamente<br />

agli accordi presi.<br />

Fiumicino: avviata<br />

la bonifica del molo Nord<br />

del porto canale<br />

Dopo il sit-in di domenica scorsa di<br />

pescatori e operatori portuali, che ne<br />

denunciavano il degrado, è stata ieri,<br />

mercoledì, avviata la bonifica di un tratto<br />

di molo Nord del porto canale di Fiumicino.<br />

Operai, con una ruspa e camion,<br />

sono entrati in azione per conto<br />

del Genio Civile Opere Marittime al fine<br />

di ripulire circa 100 metri di banchina<br />

da detriti, sporcizia, massi, bandoni, tutti<br />

frutto del cantiere aperto per lavori di<br />

ristrutturazione e chiuso 4 anni fa per<br />

l’inaffidabilità di una ditta ed il mancato<br />

proseguimento dei lavori da parte di<br />

un’altra.<br />

Gli operai, pur lavorando sotto la<br />

pioggia, hanno già fatto cinque viaggi<br />

con i camion, portando via circa 200<br />

quintali di detriti. Sono state create anche<br />

delle recinzioni con massi di selce a<br />

protezione delle acque del canale navigabile.<br />

Ora, dopo questi primi interventi,<br />

gli operatori attendono che al più<br />

presto sia affidato il nuovo appalto per il<br />

completamento degli interventi di ristrutturazione,<br />

che permetterà di nuovo<br />

un ormeggio più facile per i pescherecci<br />

ed il ritorno dei banchi del pesce, che<br />

erano stati trasferiti, tra le proteste, in<br />

un’area più lontana.<br />

INFANZIA I risultati di una campagna di sensibilizzazione promossa dal Comune<br />

Quasi settecento persone<br />

disponibili all'affido familiare<br />

La campagna di comunicazione sull'affidamento<br />

familiare, promossa dall'assessorato<br />

alle politiche sociali del Comune,<br />

per diffondere tra la cittadinanza<br />

una cultura della solidarietà verso l'infanzia,<br />

iniziata lo scorso 19 settembre, si<br />

è conclusa a fine dicembre con risultati<br />

positivi: nell'arco dei quattro mesi sono<br />

state, infatti, ben 1.227 le telefonate<br />

giunte al numero 06/7005030, istituito<br />

appositamente dal Comune, di persone<br />

che hanno voluto aderire all'iniziativa,<br />

chiedendo informazioni su come aiutare<br />

i minori in difficoltà.<br />

In particolare, sono state 699 le persone<br />

che hanno offerto «immediatamente»<br />

la propria disponibilità ad ospitare in casa<br />

per periodi limitati di tempo bambini<br />

con problemi di natura psicoaffettiva o<br />

relazionale.<br />

Ad illustrare i risultati dell'iniziativa<br />

denominata «Affido familiare. Un impegno<br />

da grandi», è stato, mercoledì, l'assessore<br />

Amedeo Piva, nel corso di una<br />

conferenza stampa, svoltasi in Campidoglio.<br />

In base alle telefonate giunte al centralino,<br />

su 699 nuclei familiari disposti<br />

ad accogliere in affidamento i minori,<br />

284 sono risultati quelli formati da marito<br />

e moglie con figli, seguiti dalle coppie<br />

senza figli (157), dai nuclei monogenitoriali<br />

(69) e, infine, dai singoli (189). La<br />

fascia di età di coloro che hanno telefonato,<br />

variabile da 31 ad oltre i 60 anni,<br />

ha mostrato che soprattutto le coppie<br />

più giovani, sono quelle più «sensibili» al<br />

fenomeno dell'affido: 460 tra uomini e<br />

donne di età compresa tra i 31 e i 40<br />

anni hanno affermato la propria disponibilità<br />

ad occuparsi dei minori segnalati<br />

dagli organismi sociali o dal tribunale<br />

per i minorenni. Per quanto concerne,<br />

invece, la professione ed il titolo di studio,<br />

a rivolgersi al numero telefonico del<br />

INCIDENTI STRADALI Interrogato il conducente<br />

Il bimbo ucciso da un'auto:<br />

il pm dispone una perizia<br />

Una perizia dovrà stabilire le modalità<br />

dell’incidente che, martedì, ha stroncato<br />

la vita di Daniele Buffa, il dodicenne falciato<br />

su un marciapiede in via Acquaroni,<br />

nel quartiere di Tor Bella Monaca,<br />

dall'auto condotta da Stefano Della Lucilla,<br />

19 anni.<br />

A disporre l’accertamento peritale è<br />

stato il pubblico ministero, Carlo Lasperanza,<br />

titolare dell’inchiesta giudiziaria.<br />

Mercoledì, il magistrato ha anche incaricato<br />

2 medici, i dottori D’Aloia e<br />

Grande, di compiere l’autopsia su Daniele.<br />

L’esame autoptico è stato eseguito<br />

Scontro tra Tir<br />

e autobus: un morto<br />

e dieci feriti<br />

Una donna è morta e una decina<br />

di persone sono rimaste ferite<br />

nello scontro tra un autobus privato<br />

e un Tir avvenuto, giovedì<br />

mattina, sulla strada statale 156<br />

dei Monti Lepini nei pressi di Sezze.<br />

A bordo dell’autobus c’era un<br />

gruppo di persone in gita. I feriti<br />

sono stati trasportati in ospedale.<br />

La strada dei Monti Lepini è bloccata.<br />

La polizia stradale — che<br />

sta lavorando ai rilievi dell’incidente<br />

— ha disposto alcune deviazioni.<br />

Mercoledì, sulla stessa statale,<br />

una persona era morta in un<br />

incidente stradale.<br />

19 GENNAIO 2001<br />

Venerdì della II settimana<br />

del tempo ordinario - Feria<br />

(verde)<br />

Messa a scelta<br />

Lezionario: Eb 8, 6-13; Salmo:<br />

84; Mc 3, 13-19<br />

Liturgia delle Ore: Ven. II<br />

sett. - Ufficio della Feria<br />

nell’obitorio di piazzale del Verano e i<br />

risultati saranno comunicati all’autorità<br />

giudiziaria nei prossimi giorni.<br />

Intanto per Della Lucilla, il quale ha<br />

19 anni, si profila la richiesta di rinvio a<br />

giudizio per omicidio colposo e il ritiro<br />

della patente. Il giovane è stato sentito<br />

dal pm ed ha raccontato che l’incidente,<br />

nel quale è rimasto coinvolto anche un<br />

amichetto di Daniele, Emiliano Iarussi,<br />

è avvenuto dopo aver perso il controllo<br />

dell’auto. Ancora sotto choc per quanto<br />

era accaduto, Della Lucilla ha aggiunto<br />

di aver tentato di estrarre il bambino da<br />

sotto la macchina. Sulla dinamica dell’incidente<br />

il pm Lasperanza ha sentito<br />

anche gli altri tre occupanti dell'auto.<br />

I ragazzi sono spaventati, atterriti.<br />

Continuano a dire che è stata una disgrazia,<br />

una maledetta disgrazia e che le<br />

loro vite sono rovinate. Hanno paura di<br />

essere considerati assassini, di non poter<br />

uscire per strada, degli sguardi della<br />

gente. Cercano in tutti i modi di cancellare<br />

il pomeriggio di ieri, trincerandosi<br />

dietro poche parole.<br />

Mercoledì, la giornata è stata lunga<br />

alla scuola media «Via San Biagio Platani»,<br />

dove Daniele frequentava la II, sezione<br />

E. In qualche modo si è cercato<br />

di sdrammatizzare l’accaduto, alunni e<br />

professori insieme. La professoressa di<br />

lettere di Daniele, Luisa Benassi, che<br />

aveva lezione nel pomeriggio, è arrivata<br />

in istituto alle 8, per stare vicino ai bambini.<br />

«Piangevano tutti — ha detto la<br />

preside, Michelina Dell’Api — alcuni ragazzini<br />

non sono neanche venuti. Ma<br />

tutti vogliono esserci ai funerali».<br />

Latina: bomba carta contro un negozio<br />

Una bomba carta è esplosa la notte tra mercoledì e giovedì a latin, facendo<br />

saltare la serranda di un negozio di tende in via Adige, poco distante dal<br />

centro. L’esplosione ha mandato in frantumi la vetrina del locale e danneggiato<br />

alcuni mobili all’interno. L’ordigno non era molto potente ma l’esplosione<br />

è stata comunque avvertita nella zona. Sulla vicenda indaga la squadra<br />

mobile di Latina che per il momento non esclude alcuna ipotesi. I titolari,<br />

che operano a Latina da un anno circa, hanno escluso di aver subito<br />

minacce in passato. Una settimana fa una bomba era stata ritrovata nei<br />

pressi di un cantiere edile ed è stata disinnescata poco prima che esplodesse.<br />

Microcriminalità: quattro arresti per rapina<br />

Quattro persone sono state arrestate dai Carabinieri per diverse rapine<br />

compiute nella Capitale. Tra gli arrestati due minorenni romene, che avevano<br />

portato via merce da un centro commerciale per il valore complessivo di<br />

due milioni di lire. Un romano di 30 anni è stato bloccato dopo una rapina<br />

in un supermercato del quartiere Casilino, nel corso della quale ha anche<br />

provocato lesioni a due commessi. Infine un immigrato del Bangladesh di<br />

22 anni che, nei pressi della stazione Porta Furba della metropolitana, aveva<br />

rapinato due suoi connazionali, è stato rintracciato e arrestato.<br />

Pineta di Castel Fusano: fermati dieci clandestini<br />

Dieci stranieri clandestini accompagnati in questura e tre baracche demolite.<br />

È il risultato di un controllo effettuato mercoledì mattina da Polizia e Vigili<br />

urbani di Ostia all’interno della pineta di Castel Fusano. I poliziotti hanno<br />

sorpreso gli extracomunitari a dormire nelle fatiscenti casupole in legno,<br />

divenute rifugio di fortuna. I fermati, perlopiù uomini, sono stati accompagnati<br />

nell’ufficio stranieri della questura: dopo l’identificazione sono stati<br />

rimpatriati nel loro paese d’origine.<br />

Ambiente: sequestrata discarica a Filacciano<br />

Mercoledì una discarica a ridosso del centro abitato è stata sequestrata a<br />

Filacciano, un paese dell’area Tiberina. I sigilli sono stati posti nella serata<br />

dai Carabinieri di Ponzano e dai colleghi del Noe, che, per verificare la situazione,<br />

hanno usato anche un escavatore. Nell’area, una collinetta verde,<br />

si erano accumulati tonnellate di rifiuti, ferrosi e di altro genere.<br />

Fede<br />

La fede<br />

percepisce<br />

la verità<br />

prima dell'esperienza.<br />

(Gibran)<br />

a cura di p. Leonardo Sapienza, R.C.I.<br />

Comune sono stati 488 impiegati, sia uomini<br />

che donne, e 306 liberi professionisti;<br />

netta prevalenza dei diplomati (641)<br />

sui laureati (320) e su coloro che hanno<br />

la licenza media (201).<br />

Tra le donne poi, in particolare, 275<br />

sono risultate le impiegate, 120 le professioniste<br />

e 107 le casalinghe.<br />

L'allontanamento temporaneo dei minori<br />

dai rispettivi nuclei familiari di origine,<br />

prevede l'affido presso altre selezionate<br />

famiglie, scelte dai servizi sociali<br />

delle circoscrizioni in collaborazione con<br />

le autorità giudiziarie. I periodi di affido<br />

possono durare alcuni giorni la settimana,<br />

oppure alcune ore tutti i giorni o,<br />

infine, alcuni periodi a tempo breve, determinato<br />

o ripetuto (fine settimana o<br />

vacanze).<br />

La tipologia di intervento basata sull'affido<br />

si inserisce prevalentemente, è<br />

stato sottolineato durante l'incontro, in<br />

un regime di consensualità dei genitori<br />

d'origine ed è indicato quando non si<br />

siano individuati fattori di rischio per lo<br />

sviluppo del soggetto in età evolutiva,<br />

tali da richiedere un allontanamento del<br />

minore a tempo pieno, come nel caso<br />

dell'adozione.<br />

L'affidamento familiare comunque<br />

non svolge solo una funzione protettiva<br />

nei confronti del bambino disagiato, ma<br />

prevede da parte delle istituzioni coinvolte<br />

un ampio progetto di recupero che<br />

coinvolge, oltre il minore, anche la famiglia<br />

di origine. A Roma sono, infatti,<br />

numerose le associazioni e gli enti che<br />

aiutano i nuclei familiari sia sul piano<br />

psicologico che materiale, fornendo validi<br />

ausili per un sicuro reinserimento nel<br />

tessuto sociale.<br />

«La campagna sull'affido ha posto in<br />

rilievo che esiste nella cittadinanza un<br />

profondo sentimento verso i valori della<br />

famiglia — ha affermato l'assessore Piva<br />

—. La famiglia è tornata ad assumere il<br />

suo ruolo centrale nella società, perché<br />

è la prima struttura in grado di aiutare i<br />

soggetti più deboli, come anziani e bambini.<br />

Ora dopo i risultati positivi della<br />

campagna di sensibilizzazione operata<br />

dal Comune, occorre quindi pensare in<br />

futuro a nuovi strumenti di sostegno<br />

che mantengano la famiglia ed i suoi valori<br />

al centro dell'interesse di tutti».<br />

ALESSANDRO TRENTIN<br />

Incontro culturale<br />

promosso<br />

dall'Associazione<br />

«Attilio Romanini»<br />

Giovedì 25 gennaio, alle ore 17,<br />

presso la nuova hall del Policlinioco<br />

Gemelli si svolgerà un incontro<br />

con il giornalista vaticanista Federico<br />

Mandillo, autore del volume<br />

«Imparare Roma».<br />

All'iniziativa culturale — promossa<br />

dall'Associazione «Attilio<br />

Romanini», operante all'interno<br />

dell'Università Cattolica, insieme<br />

con l'Associazione medici cattolici<br />

italiani (Amci) e l'Associazione regionale<br />

volontari assistenza sanitaria<br />

(Arvas) — interverranno l'Arcivescovo<br />

Crescenzio Sepe, il prof.<br />

Franco Splendori, presidente della<br />

sezione romana dell'Amci, e il<br />

prof. Armando Oberti, presidente<br />

dell'Editrice AVE.<br />

RADIO<br />

VATICANA<br />

OM: 1530 kHz - 196 metri<br />

(Per la zona di Roma<br />

anche Onda Media 527 kHz<br />

e FM 93.3 e 105 MHz)<br />

OC: nelle bande 49, 31, 25 e 19 metri<br />

VENERDÌ 19 GENNAIO<br />

00.10: Studio A (stereo): Con voi<br />

nella notte<br />

7.20-15.30-17.30-23-24: Orizzonti Cristiani<br />

7.30: Santa Messa in latino<br />

8-12-14-15-16-18-21-23.30: Radiogiornale<br />

in italiano, spagnolo, portoghese,<br />

francese, inglese, tedesco e polacco<br />

16.30: Musica Oggi di M. Di Battista/M.<br />

Lalia<br />

17: Liturgia delle Ore, celebrazione<br />

dei Vespri in latino<br />

20.20: Programma tedesco: Prisma-<br />

Magazin<br />

20.40: Recita del Santo Rosario in<br />

latino<br />

21.30: Programma francese: Oecuménisme<br />

et dialogue interreligieuxe 21.50: Programma inglese: Matters<br />

of fact / Against the floor / Where<br />

do we go from here<br />

22.10: Programma spagnolo: Charlas<br />

Biblicas

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