27.05.2013 Views

Nouvelles normalités Nouvelles pathologies Nouvelles ... - Psynem

Nouvelles normalités Nouvelles pathologies Nouvelles ... - Psynem

Nouvelles normalités Nouvelles pathologies Nouvelles ... - Psynem

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

6° 6éme Congresso Congrès Européen Europeo de di Psicopatologia Psychopathologie dell’Infanzia de l’Enfance e et dell’Adolescenza<br />

de l’Adolescence<br />

Nuove <strong>Nouvelles</strong> normalità <strong>normalités</strong> Nuove <strong>Nouvelles</strong> patologie <strong>pathologies</strong> Nuove pratiche <strong>Nouvelles</strong> pratiques<br />

THURSDAY, May 5 SYMPOSIUMS<br />

Symposium 2 Migrant’s children<br />

MINORI PROVENIENTI DA ALTRE CULTURE. ASPETTI CLINICI ED ORGANIZZATIVI<br />

Marilisa Martelli Azienda USL di Bologna, Dipartimento di Salute Mentale.<br />

Area dipartimentale di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza (Bologna - IT).<br />

Il presente lavoro si propone, partendo<br />

dall’analisi dell’organizzazione attuale del Servizio<br />

e dei dati di utenza straniera afferita nel corso<br />

dell’anno 2009, di esporre alcune modalità operative<br />

e cliniche sviluppate per l’utenza straniera,<br />

valutando le opportunità offerte e le criticità presenti.<br />

La popolazione straniera in età evolutiva in<br />

carico al Servizio di Neuropsichiatria dell’Infanzia<br />

e dell’Adolescenza (NPIA) dell’Azienda USL<br />

di Bologna è aumentata nel corso del triennio<br />

2007- 2009 del 4,61% , un trend in progressiva<br />

crescita.<br />

I minori provenienti da altre culture rappresentano<br />

il 12,31% degli utenti in carico al Servizio<br />

NPIA al 01/01/2010.<br />

I minori stranieri rappresentano il 12,74% dei<br />

nuovi accessi. Il numero di bambini che afferiscono<br />

al servizio è in età scolare è del 59% (età<br />

compresa fra i 6 e i 13 anni), gli accessi in età<br />

adolescenziale (14-18 anni) sono pari al 19%.<br />

Le nazioni di provenienza più rappresentate<br />

sono il Marocco (2.74%) e la Romania (1.13%).<br />

I nostri dati non mostrano dal punto di vista<br />

clinico specificità psicopatologiche di rilievo: la<br />

113<br />

specificità risiede piuttosto, nella nostra esperienza,<br />

nel percorso di integrazione e di costruzione<br />

dell’identità dei bambini e dei ragazzi provenienti<br />

da altre culture.<br />

In età adolescenziale un progetto di particolare<br />

rilevanza è rappresentato dal lavoro clinico<br />

che coinvolge i minori stranieri non accompagnati.<br />

La complessità e l’adeguatezza della risposta<br />

offerta dipende dal lavoro di rete interistituzionale,<br />

da percorsi che supportino e rinforzino il<br />

processo di integrazione e dalla necessità di<br />

introdurre alcune varianti tecniche nella modalità<br />

di presa in carico. <br />

Bibliografia<br />

Costa S. (2010), “Minori stranieri non accompagnati: strumenti<br />

e prospettive per la presa in carico”, in: Camerini G.B., Sechi E.<br />

(a cura di), Riabilitazione psicosociale nell’infanzia e nell’adolescenza.<br />

Principi ed esperienze, Maggioli editore, Bologna.<br />

Impagliazzo S., Martelli M (2007), “La relazione genitori-bambino<br />

nella migrazione”, Atti del Convegno Famiglie Migranti e<br />

stili genitoriali. I servizi e la scuola in prospettiva interculturale,<br />

Provincia di Bologna, 26 marzo 2007.<br />

Martelli M., Impagliazzo S., Magnani G., et al. (2009), “La relazione<br />

genitori-bambino nella migrazione: le specificità di una<br />

nuova popolazione clinica”, Psichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza,<br />

vol. 76: 675-686.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!