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6° 6éme Congresso Congrès Européen Europeo de di Psicopatologia Psychopathologie dell’Infanzia de l’Enfance e et dell’Adolescenza
de l’Adolescence
Nuove Nouvelles normalità normalités Nuove Nouvelles patologie pathologies Nuove pratiche Nouvelles pratiques
THURSDAY, May 5 POSTER SESSIONS
Poster session 1 Families - Perinatality
7 - QUALITÀ DELLA RELAZIONE MADRE-BAMBINO NEL CASO DI MALFORMAZIONI
TORACO-ADDOMINALI DIAGNOSTICATE IN UTERO
Antonella Tripani (1)(2) , Rosella Guiliani (2) , Stefano Bembichi (1) ,
Sandra Pellizzoni (1) , Cristina Vecchiet (1) , Andrea Clarici (1) .
(1) Università degli Studi di Trieste (Trieste - IT). (2) A.B.C. Associazione per i bambini chirurgici del Burlo Onlus
La ricerca, nata in un’ottica di prevenzione del
disagio psicologico nelle famiglie dove sia stata
diagnosticata una malformazione congenita
patologica, ha voluto verificare la possibilità di
evidenziare, nel periodo prenatale e nei primi
mesi di vita del bambino, dei fattori di rischio,
sui quali intervenire mediante un sostegno psicologico,
per prevenire il consolidarsi di importanti
psicopatologie, quali la depressione
postpartum nella madre, e problemi dello sviluppo
del bambino.
Ci si aspettava di trovare nelle famiglie con anomalia
fetale delle rappresentazioni mentali di sé
e del bambino strutturate difensivamente, non
integrate, disinvestite, ambivalenti; mentre dopo
la nascita del bambino ci si immaginava di incontrare
delle difficoltà nelle interazioni familiari,
delle alleanze disfunzionali con comportamenti
intrusivi o distanzianti.
14 coppie genitoriali hanno costituito il campione
della ricerca: 7 con una diagnosi di malformazione
fetale e 7 senza tale diagnosi.
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Per verificare le ipotesi sono state effettuate una
valutazione prenatale tra la 30^ e la 32^ settimana
di gestazione attraverso la somministrazione
alla madre e al padre di un’intervista clinica
semistrutturata sulle rappresentazioni
genitoriali, riguardanti sé e il bambino (IRMAG,
Ammaniti & Tambelli, 2010; IRPAG, Ammaniti,
Tambelli & Odorisio 2006) e delle valutazioni
postnatali entro i primi 4 giorni di vita del neonato,
ad 1, 3 e 6 mesi dopo la nascita (Infant
Observation, Bick, 1968; IRMAN Ammaniti &
Tambelli, 2010; IRPAN, Ammaniti, Tambelli &
Odorisio 2006; LTP, Fivaz-Depeursinge & Corboz-Warnery,
1999).
I risultati della ricerca evidenziano come la diagnosi
di malformazione fetale non sembra
influenzare in maniera significativa le rappresentazioni
mentali della madre e del padre e la relazione
madre - bambino che tuttavia può diventare
problematica se associata ad altri fattori di
rischio (in particolare la difficoltà di relazione
della madre con il partner e con la famiglia di
origine).