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6° 6éme Congresso Congrès Européen Europeo de di Psicopatologia Psychopathologie dell’Infanzia de l’Enfance e et dell’Adolescenza
de l’Adolescence
Nuove Nouvelles normalità normalités Nuove Nouvelles patologie pathologies Nuove pratiche Nouvelles pratiques
FRIDAY, May 6 POSTER SESSIONS
Poster session 6 Interventions in different situations.
Gli adolescenti problematici e la loro presa in carico
1 - ADOLESCENTI A GRAVE RISCHIO EVOLUTIVO: UNA PROPOSTA DI PRESA IN CARICO CHE
INTEGRA PSICOTERAPIA INDIVIDUALE E ATTIVITA DI LABORATORIO
Katia Provantini Istituto Minotauro di Milano, (Milano - IT)
Ritiro sociale e nuove dipendenze in adolescenza:
una proposta di intervento clinico. La
crisi adolescenziale si manifesta oggi nel quadro
di una forte assenza di ordini normativi e socialmente
condivisi dei percorsi di crescita, nel quale
i valori delle nuove famiglie affettive, l’incertezza
e l’imprevedibilità dei ruoli sociali, dei percorsi di
studio e professionali, delle configurazioni famigliari,
contribuiscono a caratterizzare il delicato
processo di definizione del Sé.
La sempre maggiore coloritura narcisistica
negli svariati tentativi attraverso cui gli adolescenti
si muovono verso la costruzione della
nuova identità è correlabile a inibizioni del pensiero,
impossibilità di mentalizzare il corpo
pubere con rischio di attacchi allo stesso (come
nel caso dell’autolesionismo o delle alterazioni
delle condotte alimentari), nuove forme di dipendenza
e ritiro sociale (spesso associate ad altri
disturbi come agorafobia, paranoia, insonnia,
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disturbi ossessivo-compulsivi e depressione,
dismorfofobia, internet addiction con inversione
del ritmo circadiano) (Rubin, Coplan, Bowker,
2009). Sono in crescita le situazioni di grave
blocco evolutivo in cui la difficoltà di simbolizzazione
può costituire un ostacolo al trattamento
nell’ambito di una psicoterapia individuale tradizionale.
Nell’esperienza di trattamento avviata al Minotauro,
alle sedute individuali con l’adolescente e
di sostegno al ruolo genitoriale, sono state affiancate
attività di laboratorio creativo/ espressivo e
di apprendimento, con l’obiettivo di riattivare,
attraverso il “fare con” uno psicologo che
sostenga la capacità di pensiero e l’azione spontanea,
i processi di differenziazione e simbolizzazione,
nonché la riorganizzazione di rappresentazioni
cognitivo-affettive implicate nella
definizione dell’identità.
Un’area tematica alternativa potrebbe essere “problemi emergenti” e il tema “gli intervenni nei disturbi dell’immagine corporea”.