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6° 6éme Congresso Congrès Européen Europeo de di Psicopatologia Psychopathologie dell’Infanzia de l’Enfance e et dell’Adolescenza
de l’Adolescence
Nuove Nouvelles normalità normalités Nuove Nouvelles patologie pathologies Nuove pratiche Nouvelles pratiques
THURSDAY, May 5 POSTER SESSIONS
Poster session 3 Psychopatology in different contexts: Virtual world
4 - DIFFERENZE TRA DIPENDENZA DA VIDEOGIOCHI ONLINE E ALTRO INTRATTENIMENTO
NON PATOLOGICO IN UN CAMPIONE DI GIOCATORI ITALIANI
Luca You Zi Lin
La diffusione di internet ha spinto l’industria
dei videogiochi ad investire su prodotti ludici
pensati appositamente per l’on line. La differenza
principale tra questi software e quelli off
line sta nella loro longevità visto che tali applicazioni
sono pensate per tenere l’utente connesso
per svariati mesi ed anni.
In alcuni casi si è però arrivati a parlare di
abuso e dipendenza da videogiochi on line
poiché i soggetti hanno dimostrato di passare
quantità di tempo così elevate davanti al monitor
da avere forti ripercussioni negative nelle
altre sfere della propria vita.
Una delle teorie utilizzate per la spiegazione di
tale fenomeno è la Flow Theory, la quale suggerisce
come alcune attività, dove le abilità di
un soggetto sono in perfetto equilibrio con la
difficoltà della sfida, permettano uno stato di
coscienza alterato dove la percezione del tempo
è diversa da quella usuale, e quindi un protrarsi
nel tempo del comportamento di gioco.
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Nonostante varie ricerche siano a favore di
tale ipotesi, è possibile che il modello in questione
non riesca a distinguere tra dipendenza
da internet e alto intrattenimento, dove con la
prima accezione si intende un uso patologico
e compulsivo della rete, mentre nel secondo
caso ci si riferisce ad un uso elevato ma libero
e non compulsivo dello strumento.
Nel caso di videogiochi pensati appositamente
per durare migliaia di ore, è essenziale
tale distinzione poiché si rischia di sovrastimare
la diffusione della patologia.
La presente ricerca ha lo scopo quindi di
capire se il Flow è un fenomeno in grado di
discriminare tra dipendenza e alto intrattenimento
nel ramo videoludico; per tale scopo è
stato un campione di utenti italiani del gioco
con maggior numero di iscritti in rete: World of
Warcraft.