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6° 6éme Congresso Congrès Européen Europeo de di Psicopatologia Psychopathologie dell’Infanzia de l’Enfance e et dell’Adolescenza
de l’Adolescence
Nuove Nouvelles normalità normalités Nuove Nouvelles patologie pathologies Nuove pratiche Nouvelles pratiques
THURSDAY, May 5 POSTER SESSIONS
Poster session 1 Families - Perinatality
Objective: è possibile parlare di strutture sia
organiche che psichiche di Stati dell’Io Fetali
che saranno incarnati al momento della nascita
nella struttura B1 e di ipotizzare un copione esistenziale
incarnato fetale che ha la sua strutturazione
già nel vissuto intrauterino.
Methods: Analisi filosofica del dono a partire
dal dono materno come base di ogni attività
donativa.
Conclusions: Le attuali ed avvincenti ricerche nel
campo della scienza prenatale e neonatale conducono
all’interno di un percorso dove è possibile
osservare aspetti significativi dello sviluppo
umano, che in passato erano considerate inimmaginabili.
Attualmente si ritiene che il feto abbia
delle facoltà importanti che si sviluppano nella
sua vita intrauterina. Il bambino è un essere-inevoluzione
sin dal momento del suo concepimento,
secondo un processo importante che
conduce alla strutturazione di un’identità del feto,
ritmata dalle esperienze vissute durante i suoi
nove mesi nel mondo-in-utero. Esperienze che
saranno importanti per la sua vita nel mondo. Il
fanciullo è un individuo sensibile, che all’interno
della sua esperienza e del suo vissuto in utero
struttura parti importanti della sua personalità. La
dialogacità della comunicazione madre-feto è un
particolare legame d’in-contro e con-tatto che
proseguirà anche nel mondo-della-vita.
Il dialogo madre-feto e, poi, madre-figlio sono da
9 - STATI DELL’IO FETALI
Barbara Fabbroni Studio Privato, (Arezzo - IT)
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considerarsi un insieme di emozioni, percezioni,
azioni della strutturazione neurobiologica e mentale
della personalità del bambino in gestazione.
Una personalità che ha il suo inizio nell’utero
materno grazie alla speciale relazione tra il futuro
bambino e la madre che insieme orchestrano
quell’in-contro-con-tatto inter-soggettivo di
scambio psiconeurobiologico del traffico cellulare.
Il traffico cellulare è già Mitsein (essere-con).
La madre per il bambino è la matrice del suo primo
abbozzo di mondo, ne è la mediatrice, il primo
punto di partenza e l’arrivo, il tramite per realizzare
la sua vita nel mondo. Sono dell’idea che
l’identità psicologica della madre, il contestoambiente,
gli altri significativi, vanno a costituire il
nucleo della personalità del futuro bambino che
ha avvio nel mondo-in-utero.
È durante la gravidanza che il bambino sviluppa,
sperimenta ed esercita le sue competenze motorie,
endocrine, neurocomportamentali, sensoriali,
relazionali, psichiche e spirituali e le sue capacità
di coping o reattive. Il bambino stimola direttamente
la relazione con la madre attraverso tutte
queste sue competenze. Il legame madre-bambino
scorre su tre binari: quello non consapevole,
biologico, mediato dagli ormoni, quello consapevole,
culturale, emozionale, intenzionale, quello
contenuto nella triade padre-madre-bambino.
Dal mio punto di vista è pertanto possibile parlare
di strutture sia organiche che psichiche di Stati
dell’Io Fetali che saranno incarnati al momento
della nascita nella struttura B1 e di ipotizzare un
copione esistenziale incarnato fetale che ha la
sua strutturazione già nel vissuto intrauterino.