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6° 6éme Congresso Congrès Européen Europeo de di Psicopatologia Psychopathologie dell’Infanzia de l’Enfance e et dell’Adolescenza
de l’Adolescence
Nuove Nouvelles normalità normalités Nuove Nouvelles patologie pathologies Nuove pratiche Nouvelles pratiques
SATURDAY, May 7 PLENARY SESSIONS
Plenary session 5 Treatments and networks
A SYSTEM FOR TREATING ADDICTIONS. CLINICAL MANAGEMENT; TEAM WORK
Umberto Nizzoli Università degli Studi di Bologna (Bologna - IT)
Stili di vita e di consumo
segnano una sottile linea di
confine fra esasperata ricerca del
piacere e disperato fallimento: la
sottile linea di confine
dell’emergere del disturbo
psicopatologico
Chiediamoci:
la Dipendenza è trattata meglio come malattia cronica
che necessita di cure estese, o ci si deve aspettare che i
pazienti recuperino e lascino, poiché guariti/ dimessi, il
trattamento?
Qualunque sia la risposta preferita o desiderata,
McKay, 2009 review di 20 RCT rivela che in generale
l'offerta di cure a lungo termine porta a risultati
migliori.
Comunque sugli Esiti:
nella maggior parte degli studi, circa un terzo dei
pazienti ha avuto un esito molto positivo; un altro
terzo hanno avuto esiti misti, e un terzo finale ha
concluso negativamente.
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Le dipendenze patologiche hanno di norma eziologia
multicausale; la loro manifestazione è
multifattoriale; i bisogni sono multiproblematici.
Insomma siamo in presenza di fenomeni
estremamente complessi che tendono ad essere
pervasivi, coinvolgendo tutti gli aspetti della persona
e del suo gruppo sociale; le dipendenze sono di lunga
durata ed a tendenza cronica. Una volta manifestatisi
nella loro forma acuta, anche se ben curate, le
dipendenze patologiche possono facilmente
recidivare.
Negli Stati Uniti quasi tutti i trattamenti per le
tossicodipendenze vengono forniti per tempi delimitati
tramite programmi specializzati che offrono un solo tipo
di trattamento; si tratta per lo più di specifiche terapie
focali.
Questo approccio ha seri limiti di efficacia ed ha portato
alla richiesta di protocolli di trattamento integrati ed
all'edizione di sistemi di cura che implichino il continuum
completo delle cure, dalla disintossicazione fino al
monitoraggio successivo al recupero più completo,
essendo ormai questo continuum ritenuto più appropriato
per la gestione centrata su un paziente affetto da disturbo
cronico.
Strategia per le Droghe, UK Governo, 2010
Gli interventi di recupero vanno fatti sempre
rispondendo alle esigenze olistiche della
persona
(basta con le “cure settoriali”)