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Nouvelles normalités Nouvelles pathologies Nouvelles ... - Psynem

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6° 6éme Congresso Congrès Européen Europeo de di Psicopatologia Psychopathologie dell’Infanzia de l’Enfance e et dell’Adolescenza<br />

de l’Adolescence<br />

Nuove <strong>Nouvelles</strong> normalità <strong>normalités</strong> Nuove <strong>Nouvelles</strong> patologie <strong>pathologies</strong> Nuove pratiche <strong>Nouvelles</strong> pratiques<br />

SATURDAY, May 7 POSTER SESSIONS<br />

POSTER SESSION 10 -1 Tools for diagnosis, treatment and evaluation/<br />

Non verbal therapy<br />

3 - LABORATORIO DI NARRAZIONE PER MAMME E PAPÀ<br />

Daniela Romanelli, Carlotta Gentili, Laura Guerzoni, Michela Monti.<br />

UOS NPIA Casalecchio- Porretta di Bologna, (Bologna - IT)<br />

Con gli adulti lo strumento della narrazione è<br />

stato approfondito dall’ambito della filosofia e<br />

della pedagogia narrativa il nostro riferimento<br />

teorico è stato il metodo autobiografico di Duccio<br />

Demetrio.<br />

Abbiamo puntato, a sollecitare una ripresa di<br />

contatto con le proprie parti infantili, con le emozioni<br />

che credevamo dimenticate..<br />

Un genitore che riprende contatto con il bambino<br />

che è stato, ha un miglior contatto anche<br />

con il suo bambino; migliorano le sue capacità<br />

di identificazione e di empatia .<br />

Il linguaggio della narrazione ci è sembrata una<br />

via privilegiata del sentire, intuitiva e d emozionante<br />

per ritrovare il proprio essere bambini, il<br />

desiderio di raccontare e di raccontarsi …<br />

Il percorso è rivolto ad un gruppo di 10- 12<br />

genitori di bambini/ragazzi della fascia di età<br />

(8-14 anni) in trattamento riabilitativo presso la<br />

NPIA per difficoltà legate alla sfera emozionale,<br />

cognitiva e comportamentale associate ad handicap<br />

neuro-motorio e/o a situazioni critiche<br />

familiari (separazioni conflittuali, lutto, malattia<br />

fisica o psichiatrica, perdita del lavoro).<br />

In questa prima fase si è valutato quale fattore<br />

facilitante una continuità del referente nella fase<br />

diagnostica e in quella successiva del laboratorio.<br />

Il laboratorio si articola in otto incontri della<br />

durata di due ore e mezza ciascuno con la frequenza<br />

di una sessione ogni tre settimane; il<br />

percorso si svolge in orario pomeridiano presso<br />

la NPIA di Casalecchio di Reno ed è condotto<br />

da una psicologa della NPIA, dalla coordinatrice<br />

degli int. Educativi laureata in psicologia, da una<br />

frequentatrice volontaria laureata in sociologia<br />

con funzioni di osservatore.<br />

Una lettura multifattoriale caratterizza l’approc-<br />

503<br />

cio a questi casi sia nella fase della prima valutazione<br />

che in quella del trattamento; i bambini<br />

sono seguiti in parallelo con colloqui di sostegno<br />

psicologico individuale e/o con interventi<br />

educativi/riabilitativi in piccolo gruppo.<br />

La narrazione autobiografica, la condivisione<br />

di brani cinematografici, letture, poesie attivano<br />

la discussione, la rielaborazione e il confronto<br />

tra i partecipanti intorno ad alcuni nuclei tematici<br />

salienti:<br />

Maturità/immaturità: autonomia e dipendenza<br />

relativa<br />

Frustrazione e gratificazione: limite e non limite<br />

quale libertà?<br />

Ragione e sentimento-Mente e corpo<br />

Memoria e senso di continuità trans-generazionale.<br />

Ogni genitore è libero di partecipare alle attività<br />

nella modalità e con il livello di coinvolgimento<br />

che preferisce; può leggere e condividere<br />

i propri elaborati oppure ascoltare le narrazioni<br />

degli altri entrando in risonanza con il gruppo o<br />

tra sé e sé.<br />

I conduttori cercano di mediare e valorizzare<br />

l’ascolto reciproco e l’espressione del gruppo<br />

facilitando l’instaurarsi di un clima accogliente<br />

e non giudicante che favorisca in modo libero il<br />

racconto di sé e la condivisione di esperienze e<br />

ricordi.<br />

Obiettivi del laboratorio<br />

Valorizzare la competenza genitoriale quale<br />

parte attiva nel percorso evolutivo dei figli, in<br />

una prospettiva di condivisione del progetto riabilitativo<br />

avviato con i referenti clinici.<br />

Sostenere le competenze affettive, relazionali

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