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6° 6éme Congresso Congrès Européen Europeo de di Psicopatologia Psychopathologie dell’Infanzia de l’Enfance e et dell’Adolescenza
de l’Adolescence
Nuove Nouvelles normalità normalités Nuove Nouvelles patologie pathologies Nuove pratiche Nouvelles pratiques
FRIDAY, May 6 POSTER SESSIONS
Poster session 7 Tools for diagnosis, treatment and evaluation
Early intervention
20 - LA RELAZIONE MADRE-BAMBINO NEL CONTESTO DELLA NASCITA PREMATURA:
VALUTAZIONE DELL’EFFICACIA DI UN INTERVENTO DI HOME VISITING
Maria Spinelli (1) , Michele Cocchi (2) , Ilaria Guarducci (2) , Carla Italiano (2) , Marco Armellini (2) , Cristina Crugnola Riva (1)
(1) (2) Università degli Studi di Milano Bicocca, (Milano - IT); Azienda USL 4 di Prato, (Prato - IT)
La relazione genitore-neonato prematuro può
presentare aspetti problematici sia per le caratteristiche
di vulnerabilità del bambino che per gli
aspetti potenzialmente traumatici che la nascita
prematura può assumere per i genitori. In particolare
la nascita di un bambino prematuro rappresenta
una condizione di rischio per lo sviluppo
adeguato della sensibilità materna e della responsabilità
del bambino e per lo stabilirsi di legami di
attaccamento sicuro madre-bambino.
Partecipano alla ricerca 20 diadi madre-bambino
prematuro 5 delle quali hanno beneficiato, a
partire dalle dimissioni, di un intervento di Home
Visiting volto al sostegno della relazione madrebambino
che consiste in 11 incontri di 2 ore ciascuno
a domicilio.
A 3 mesi di vita del bambino i modelli di attaccamento
materni sono stati valutati con l’Adult
Attachment Interview (Main et al., 1985-1996), la
369
depressione materna con la Edinburgh Postnatal
Depression Scale (Cox, et al., 1987), il rischio psicosociale
con il SelfReport sul Rischio Psicosociale
(Ammaniti et al., 2005). A 3-6-9 mesi le interazioni
sono state videoregistrate e codificate con
il Care Index (Crittenden, 1998) e l’ICEP (Tronick
et al., 2003). A 6 mesi è stato valutata l’emergenza
di eventuali disturbi nello sviluppo con la Scala
Bayley (Bayley, 1993) e a 14 mesi i pattern di attaccamento
del bambino con la Strange Situation
(Ainsworth et al., 1978).
Obiettivo dello studio è indagare l’efficacia
dell’intervento confrontando, rispetto alle variabili
considerate, il gruppo di diadi con intervento con
il gruppo di diadi senza. L’intervento di Home Visiting
risulta essere un fattore protettivo per l’istaurarsi
di una migliore qualità dell’interazione madrebambino
e quindi dello sviluppo di un pattern di
attaccamento sicuro.