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6° 6éme Congresso Congrès Européen Europeo de di Psicopatologia Psychopathologie dell’Infanzia de l’Enfance e et dell’Adolescenza
de l’Adolescence
Nuove Nouvelles normalità normalités Nuove Nouvelles patologie pathologies Nuove pratiche Nouvelles pratiques
THURSDAY, May 5 POSTER SESSIONS
Poster session 3 Psychopatology in different contexts: Virtual world
8 - IL FENOMENO DELL'AUTOLESIONISMO ANALIZZATO ATTRAVERSO INTERNET
Giovanni del Puente (2) , Franca Pezzoni (1) , Chiara Malagoli (2)
(1) ASL 3 Genovese, Dipartimento di Salute Mentale, Genova (Genova - IT),
(2) Ospedale San Martino, Clinica Psichiatrica , Genova (Genova - IT)
I forum di discussione su Internet svelano l’esistenza
di un complesso ed ambiguo mondo di
relazioni e riferimenti culturali, sociali e affettivi
che si sviluppano tra gli adolescenti riguardo
all’autolesionismo.
Non va sottovalutata la possibilità che Internet
sia un veicolo di diffusione e cronicizzazione
delle pratiche autolesive, senza escluderne
il ruolo positivo nel permettere lo scambio di
esperienze e favorire quindi l’uscita dall’isolamento.
L’anonimato esercita una particolare
attrattiva per persone che lottano con la vergogna
e l’autosvalutazione; tuttavia la partecipazione
ai forum, può dare la sensazione illusoria
di soddisfare facilmente bisogni di appartenenza
e confidenza. Viene ricercato un rinforzo
narrativo, una normalizzazione dei comportamenti,
tramite la condivisione di esperienze e
visioni simili del problema.
Alla dipendenza dal comportamento si può
aggiungere la dipendenza dal forum, quando
150
i membri si autoproclamano gli unici in grado
di capire gli altri, sconsigliano attivamente la
comunicazione con i genitori e il ricorso alle
cure dei professionisti.
Queste riflessioni sono il frutto dell’analisi di
alcuni forum di discussione. Sono state compiute
due forme diverse di analisi: una ha considerato
le affermazioni dei singoli partecipanti
tentando di focalizzare quali fossero le loro personali
convinzioni sul problema dell’autolesionismo.
Un’altra analisi ha investigato i rapporti che si
sono andati intrecciando tra i vari partecipanti
svelando il ripetersi di ruoli impersonati di volta
in volta dai singoli protagonisti. I vari codici di
comportamento e il loro riproporsi in maniera
interscambiabile sono stati osservati attraverso
il riferimento alla teoria coinemica di Fornari
confrontata con quella del “Salvatore-Persecutore-Vittima”
di Liotti.