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6° 6éme Congresso Congrès Européen Europeo de di Psicopatologia Psychopathologie dell’Infanzia de l’Enfance e et dell’Adolescenza
de l’Adolescence
Nuove Nouvelles normalità normalités Nuove Nouvelles patologie pathologies Nuove pratiche Nouvelles pratiques
SATURDAY, May 7 POSTER SESSIONS
POSTER SESSION 10 - 3 Tools for diagnosis, treatment and evaluation/
Treatment and network
13 - LA RETE E LA MEDIAZIONE. IL METODO FEUERSTEIN LPAD (LEARNING POTENTIAL
ASSESSMENT DEVICE) UNO STRUMENTO DI VALUTAZIONE E TRATTAMENTO
IN UN’ESPERIENZA CON ADOLESCENTI “BORDERLINE COGNITIVI”
Donata Raddi Studio D2 e Istituto Don Calabria, Milano (Milano - IT
Obiettivi:
a. individuare la modificabilità del soggetto in
percorsi cognitivi attraverso l’analisi dei processi
di pensiero. b. analisi delle capacità cognitive e
potenziale di apprendimento del soggetto.
Metodologia:
Utilizzo della rete e della mediazione:
a. interazione continua tra esaminatore e valutato;
b. collaborazione constante tra famiglia, scuola,
paziente e riabilitatori;
c. utilizzo e verifica costante, in itinere, del percorso
di apprendimento secondo lo schema
“INPUT, ELABORAZIONE, OUTPUT”.
Strumenti per esplorare:
a. le aree visuo-percettivo-motorie (Figura complessa
di Rey e variazioni;
b. il ragionamento analogico (CPM, set di variazioni
I° e II°);
c la capacità di scoprire e usare la regola (Progressioni
numeriche);
d. strumenti per esplorare la capacità di memoria
verbale e memoria associativa (16 paro);
e. il ragionamento induttivo e deduttivo (R.S.D.T.
Test e le Associative Recall Functional).
A-L’Intervento: l’esperienza nasce all’interno
dello Studio D2 di Milano (centro polivalente di
Neuropsichiatria, Neuropsicologia, Riabilitazione
dell’Età Evolutiva), dal lavoro con un gruppo di 7
515
ragazzi coetanei (12/13 anni), iscritti alla 2° classe
di una scuola media in Scuole diverse del territorio
di Milano e dell’hinterland, con medesimo
profilo neuropsicocognitivo e analoghe difficoltà
scolastiche. In tutti i casi la famiglia richiedeva una
valutazione degli apprendimenti e, più in generale,
neuropsicologica, per definire un progetto di
sostegno riabilitativo alla funzione dell’apprendimento.
B-La Valutazione: Le biographie neuropsicocognitive
sono quasi sovrapponibili
a. valutazione cognitiva, Q1 nella norma, difficoltà
nella letto-scrittura, difficoltà di attenzione
e/o di concentrazione, difficoltà negli apprendimenti
della matematica e nel ragionamento
logico; b. valutazione psicologica: scarsa autostima
(in alcune casi i coetanei vengono giudicati
e “vissuti” come più capaci), bassa tolleranza
alla frustrazione, tratti modestamente depressivi,
scarsa motivazione verso la scuola. Logopedia,
sostegno psicologico avevano provveduto a controllare
parte dell’espressività del disagio; quanto
residua dà origine ad un apprendimento instabile,
poco significativo per strutturare mappe concettuali,
quindi, poco fruibile nella quotidianità o per
affrontare apprendimenti futuri più complessi.
C -Trattamento con utilizzo del metodo Feuerstein:
Ai ragazzi e alle famiglie è stato proposto
un trattamento di 2 anni con il metodo Feuerstein
individuando per ciascuno un percorso formativo
con:
1 - strumenti di I°e di II° livello del PAS* (Programma
di Arricchimento Strumentale classico)
con e l’obiettivo di apprendere a;